L'embrione umano

Giorgio Maria Carbone 
 L'embrione umano
 Qualcosa o Qualcuno? 
Edizioni Studi Domenicano, pagg.112, Euro 10,00 


  IL LIBRO – L'embrione umano è una cosa o è uno di noi? È questo un interrogativo cruciale che riemerge continuamente in occasione dei dibattiti sull´aborto, sulla fecondazione extracorporea e sulle cellule staminali. Lo stesso interrogativo si può volgere anche in forma diretta io quando ho iniziato ad esistere? Quando è iniziato il mio processo vitale?
  Il problema viene analizzato con un linguaggio semplice e adatto anche ai non addetti ai lavori. Le prospettive dell'indagine sotto diverse: biologica, filosofica e, infine, quella giuridica.

  UN BRANO - "Descriverò in modo schematico e sintetico queste varie fasi, alcune delle quali sono tra loro contemporanee, mentre altre si sovrappongono tra loro soltanto parzialmente.
  La prima fase consiste nell’avvicinamento chimicamente e meccanicamente guidato tra le cellule germinali, gli spermatozoi da parte del padre e l’oocita da parte della madre (vedi i disegni a p. 119). Gli spermatozoi salgono rapidamente attraverso le vie genitali femminili, per incontrare l’oocita nell’ampolla della tuba. Questo moto ascendente è determinato, sia dalle contrazioni muscolari dell’utero e della tuba,sia dai movimenti propri degli spermatozoi e dalle correnti fluide prodotte dalle ciglia delle mucose femminili.
  Contemporaneamente alla prima fase avviene a seconda, cioè la “capacitazione” degli spermatozoi: : la presenza prolungata degli spermatozoi nelle vie genitali femminili e la particolare composizione chimica di queste ultime determinano il fatto che alcune proteine inibenti l’attività metabolica e la capacità fecondante degli spermatozoi vengano rimosse dalla membrana plasmatica che riveste l’acrosoma spermatico 3. Rimosse queste proteine inibenti, lo spermatozoo aumenta il consumo di ossigeno e quindi può muoversi più velocemente."


  INDICE DEL VOLUME - Introduzione - CAPITOLO 1 - Considerazioni biologiche - Quando ha inizio la vita di un organismo umano? - 1.1.Il processo di fertilizzazione - 1.2. Qual è la fase - decisiva? - 1.3. Lo sviluppo dell’embrione - Il dialogo incrociato materno-embrionale - Le fasi dello sviluppo embrionale - 1.4. Una prima conclusione - CAPITOLO 2 - L’embrione è un individuo? - 2.1. Le obiezioni all’individualità dell’embrione - a) L’argomento della “totipotenzialità” - b) L’argomento della vita di relazione o dell’annidamento - c) L’argomento dell’attività cerebrale - 2.2. La critica a questi tre argomenti - a)Critiche all’argomento della totipotenzialità - b) Critiche all’argomento della vita di relazione - c) Critiche all’argomento dell’attività cerebrale - CAPITOLO 3 - Considerazioni lingustiche e filosofiche - 3.1. L’uomo in potenza - 3.2.Il pre-embrione - 3.3. L’ootide 3.4. La nozione di individuo - 3.5. L’unica soluzione accettabile - 3.6. Individuo e persona e il principio di uguaglianza - 3.7. Animazione immediata -o animazione successiva? - 3.8. Estremo appello - CAPITOLO 4 - L’embrione umano nell’ordinamento giuridico italiano - 4.1. La capacità giuridica dell’embrione umano secondo l’orientamento più diffuso - 4.2. Le altre disposizioni del Codice Civile riguardanti il concepito - 4.3.Il concepito come soggetto di diritti realmente esistente nel grembo materno - 4.4. La capacità giuridica del concepito e i diritti fondamentali dell’uomo sanciti dall’art. 2 della Costituzione - 4.5. La distinzione tra diritti dell’uomo - e diritti patrimoniali - 4.6. Alcuni diritti fondamentali dell’uomo appena concepito 88 1)Il diritto alla vita - 67 2) Alcune contraddizioni in cui si cade se non si tutela la vita del concepito - 3) Il diritto alla salute - 4) Il diritto alla famiglia - 4.7.Conclusione - CAPITOLO 5 - L’embrione umano nell’ordinamento giuridico internazionale - 5.1.I documenti degli organismi internazionali - 5.2.I documenti degli organismi europei - Un’ultima conclusione

  L’AUTORE - Giorgio Maria Carbone è dottore in Giurisprudenza, specializzato in Bioetica. Insegna questa disciplina presso la Facoltà di Teologia di Bologna

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