Economia felice


Carlo Carzan, Sonia Scalco
Economia felice
Educare i bambini a uno stile di vita consapevole
Edizioni la meridiana, pagg.144, Euro 16,50



  IL LIBRO – Cos'è l'economia? Domanda difficile. A seguire gli studiosi, potremmo dire che studia il modo in cui gli individui, le imprese, le autorità pubbliche e le altre organizzazioni compiono le loro scelte sulle risorse limitate a disposizione. La risposta diventa più semplice, anche per i bambini, se scopriamo come l'economia abbia a che fare con le cose che usiamo per giocare e per vivere.

 Oggi alla parola "economia" sempre più spesso sono associate espressioni come crisi, disoccupazione, povertà, sprechi, rifiuti, inquinamento. Parole tristi. Per scoprire che anche i singoli comportamenti possono generare grandi cambiamenti, di cui anche i bambini possono essere protagonisti.

  Per vincere la paura della scarsità, la strada è più semplice di quanto si possa immaginare e inizia col ripensamento del nostro modo di consumare, di produrre rifiuti, di vivere le relazioni sociali e affettive. Si parte da azioni pratiche e concrete che diventano consuetudini familiari.

  Scoprire insieme ai bambini un mondo nuovo, quello della decrescita, dell'ecologia, dell'autoproduzione, delle relazioni con gli altri.

  Il libro, corredato di riflessioni e attività pratiche per educatori, insegnanti, bibliotecari, genitori, nasce come un percorso educativo per nuove pratiche di uno stile di vita consapevole. Un kit di attività per giocare con bambini e ragazzi, per riflettere insieme, fare crescere la consapevolezza che il futuro di questo pianeta è nelle loro mani.

   UN BRANO – Krìsis
“La parola “crisi" proviene dal greco Krìsis e significa separazione, un interruzione che divide due momenti differenti. Per questo motivo si usa in economia quando c’è un cambiamento, di solito in negativo, a a seguito
del quale si diventa un po’ poveri, non si trova lavoro o no si recuperano le risorse per realizzare i prodotti.
  Secondo la teoria economica, s’identifica con crisi una situazione caratterizzata da una flessione della produzione, dei consumi e dell’occupazione che crea, spesso, un circolo vizioso, in cui ogni elemento condiziona l’altro. Tutto ciò accade, normalmente, finché non si presenta un fattore esterno che modifica questa spirale negativa.
 Abbiamo generalizzato il concetto di crisi, ma la realtà quotidiana spesso ci presenta una situazione più complessa e articolata, e gli economisti negli anni hanno provato a interpretare questa realtà seguendo anche strade contradittorie che, però, possono fornirci interessanti spunti di riflessione.
  La teoria classica vede le crisi quali eventi dovuti a errori umani, considerando un errore anche l’intervento dello Stato nel sistema economico e finanziario. Si rischia in questo caso di dare troppa fiducia al mercato che da solo dovrebbe riuscire ad autoregolarsi.
  In altri casi, nelle teorie marxiste, la crisi è attribuita  a una sovrapproduzione e nel potere del capitalista rispetto alla reale capacità d’acquisto dei lavoratori.
  L’economista Keynes si è spesso occupato di crisi economica: interessante e soprattutto molto attuale è il suo punto di vista, che vede la crisi generata dal livello d’investimenti nel sistema economico, minori investimenti producono meno lavoro per le imprese, licenziamenti, diminuzione reddituale e quindi minori consumi. La ricetta proposta vede un maggiore impegno da parte dello Stato nel sostenere il livello d’investimento nel sistema economico".        

  INDICE DEL VOLUME – Introduzione – Mappa delle attività – Parte Prima – Cos’è L’economia – “E” come economia – Percorsi e idee – Attività – Parte Seconda – Siamo in crisi!Krìsis – Guardiamoci intorno – Attività – Parte Terza – Gli Indicatori EconomiciPil, Pil, Pil, e i loro amici – Imparare a valutare – Attività – Parte Quarta – Crescita e Decrescita? – L’equivoco della crescita – Educazione: l’occasione della crescita – Attività – Parte Quinta – Soldi, Lavoro e consumo – Lavoriamo e consumiamo – Educazione ai consumi, una nuova strada - Attività -  Parte Sesta – C’è Tempo e Tempo - I tempi di vita – Educazione al tempo – attività – Parte Settima – Economia dell’autoproduzione – Teoria dell’auto produzione – Pratica dell’autoproduzione – Esperienze  dell’autoproduzione – Parte Ottava – Energia creativa – Energia per tutti – Educazione ecologica – Si risparmia! Bibliografia 

  GLI AUTORI – Carlo Carzan, scrittore e autore di giochi. Si occupa di formazione per docenti ed operatori ludici, di laboratori con i bambini, di animazione alla lettura. Collabora con enti pubblici e privati, case editrici ed operatori culturali. É un Ludomastro, per lavoro, scrive, legge e gioca. Ha dato vita a “Così per Gioco” la prima ludoteca palermitana per ragazzi, ed a tantissime iniziative ludiche sin dai primi anni novanta. Crede profondamente nel gioco come strumento di crescita e di formazione e negli ultimi anni si è specializzato nella didattica ludica, cioè in metodologie didattiche non frontali, perchè convinto che si può imparare giocando. Occupa la sua giornata, scrivendo storie, giochi, progettando attività che poi realizza con ragazzi ed adulti e si riposa leggendo e giocando con le sue due bambine. Si occupa di formazione per docenti ed operatori ludici, di laboratori con i bambini, di animazione alla lettura, collabora con enti pubblici e privati, case editrici ed operatori culturali, lui si ritiene un “Ludomastro”, insomma per lavoro Gioca, Scrive, Legge. Coordina il progetto Turutun, con l’edizione di albi illustrati dedicati alle fiabe siciliane, con cui è stato finalista al premio Andersen del 2006. Nel 2008 ha vinto il LudoAward con il suo “Calcio con le dita”  ed è arrivato secondo al premio Città di Bella con il libro “A come Acqua, B come Bosco, C come Cacca”. Nel 2009 ha vinto il premio Andersen per la promozione della lettura con l’Ass. Così per Gioco e nello stesso ambito ha pubblicato per La Meridiana un libro di giochi per avvicinare i ragazzi alla lettura, “Ri-animare la lettura”.

Carlo Carzan e Sonia Scalco hanno già pubblicato insieme per le edizioni la meridiana Ri-animare la lettura (2009) e 1, 2, 3 Costituzione (2010). Carzan è anche autore de Il kit del bravo supplente (2006). Hanno dato vita a Palermo a “Così per gioco”, la prima ludoteca per ragazzi della città, e hanno vinto il premio Andersen 2009 per la promozione della lettura per il lavoro che svolgono, “rianimando” lettori di tutte le età.

  Sonia Scalco - Animatrice ed esperta di attività artistiche, coordina le attività della Biblioludoteca Le Terre del Gioco, uno spazio di crescita, confronto e sperimentazione per bambini dai 6 ai 12 anni.Ha dato vita con Carlo Carzan a “Così per Gioco” la prima ludoteca palermitana per ragazzi, ed a tantissime iniziative ludiche sin dai primi anni novanta. Si occupa anche di laboratori creativi e di didattica ludica e museale.

Organizzando percorsi ludici nei musei e nelle scuole, associando la narrazione ed i libri ai laboratori. Realizza percorsi sulla costruzione di libri con i bambini, valorizzando il lavoro estetico integrato con quello narrativo.



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