Non occorre essere ingegneri
per inventarsi un’impresa all’insegna della sostenibilità. Luisa Orsi è mamma
di due bambini, ha 37 anni e nel 2009 si è licenziata dal call center in cui
lavorava per cominciare a produrre pannolini ecologici. Ora la sua attività è
pienamente avviata e lei guadagna più di quando era dipendente. Ma cos’ha fatto
di tanto speciale questa donna? «Aspettavo il secondo figlio, il primo l’avevo
seguito pochissimo. Abito ad Avigliana e lavoravo a Torino: tra gli orari di
lavoro e i tempi di spostamento, mi rimanevano pochissime ore per il resto.
Così ho deciso di mettermi in proprio».
Ecco quindi il suo «capolavoro»: il
pannolino bio che dura 12 ore. Oggi «Natural Mamma», in via Musinè ad
Avigliana, conta su una rete di mamme lavoratrici: una squadra di dieci
collaboratrici che si sono reinventate il proprio ruolo nella vita. «Siamo
tutte molto informatizzate - anche per questo siamo molto green - e abbiamo gli
stessi tempi: quelli tipici della mamma. Possiamo rispondere a una mail alle
due di notte, ma è un problema esserci a mezzogiorno quando prepariamo pranzo
per i piccoli. Non tutti lo capiscono». L’impresa a misura di mamma ha clienti
in Italia, Francia e Inghilterra.
LA STAMPA, 14 marzo 2013,
pag, 63
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