Il topo e la montagna


Antonio Gramsci
Disegni di Marco Lorenzetti
Il topo e la montagna
Gallucci Editore, pagg.28, Euro 13,50


  IL LIBRO – C'era una volta un topo, che bevve il latte destinato a un bambino. Ma subito se ne pentì e corse dalla capra per risarcire il piccolo. Ma quella, per dare il latte, aveva bisogno dell'erba. E la campagna dell'acqua. E la fontana delle pietre. E le pietre della montagna. E la montagna degli alberi... Dalle lettere dal carcere del grande filosofo, un'attualissima favola morale della tradizione sarda. Età di lettura: da 3 anni.

  UN BRANO – “Vorrei raccontare a Delio una novella del mio paese che mi pare interessante. Te la riassumo e tu gliela svolgerai, a lui e a Giuliano.
  Un bambino dorme. C’è un bricco di latte pronto per il suo risveglio.
  Un topo si beve il latte. Il bambino non avendo il latte, strilla e la mamma strilla.
  Il topo disperato si batte la testa contro il muro… ma si accorge che non serve a nulla e corre dalla capra per avere il latte. La capra gli darà il latte se avrà l’erba da mangiare.
  Il topo va dalla campagna per l’erba e la campagna arida vuole acqua.
  Il topo dalla fontana. La fontana è stata rovinata dalla guerra e l’acqua si disperde: vuole il mastro muratore che la riatti.
  Il topo va dal maestro muratore: vuole le pietre.
  Il topo va dalla montagna e avviene un sublime dialogo tra il topo e la montagna che è stata disboscata dagli speculatori e mostra da per tutto le sue ossa senza terra”.
    
L’AUTORE - Antonio Gramsci (Ales 1891 - Roma 1937) è stato un formidabile intellettuale e politico italiano. Dalla sua Sardegna, malgrado i problemi di salute e le modeste disponibilità, riuscì a trasferirsi a Torino per gli
studi universitari. Fu tra i fondatori del Partito Comunista d’Italia nel 1921 e scrisse centinaia di articoli e lettere memorabili: molte dal carcere, dove il regime lo internò per la sua attività antifascista. Proprio in una di queste, indirizzata alla moglie russa Giulia, ricorda la favola del topo e della montagna, perché la mamma poi la racconti al primogenito Delio.

DISEGNATORE - Marco Lorenzetti è nato a Senigallia nel 1970. Vive e lavora ad Ancona, dove ha frequentato l’Istituto d’Arte. Si è laureato in Sociologia dell’Arte a Urbino. Dopodiché ha dipinto murales e scenografie negli Stati Uniti, si è occupato di moda in Giappone e ha realizzato mille disegni su commissione in Italia prima di riuscire a trovare una sua personale strada artistica. Dalla passione per i libri, l’arte, la storia e le storie, e dalla collaborazione con Gallucci nel corso del Master per l’Illustrazione e l’Editoria “Ars in Fabula” di Macerata, è nato tra l’altro questo suo primo albo illustrato.

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