«Lo scopo del nostro esperimento - precisa il ricercatore Marco Fiore del Cnr - è stato dimostrare se la somministrazione di polifenoli estratti dall'olivo potesse avere effetti sui fattori di crescita che sono in grado di stimolare l'incremento dei neuroni, la proliferazione e la differenziazione del cervello dei mammiferi».
Tra i risultati dell'esperimento, riportati su “Nutrition”, un aumento «in aree cerebrali cruciali del sistema limbico e dei bulbi olfattori, che svolgono un ruolo fondamentale nell'apprendimento, nei processi di memorizzazione e nella migrazione e proliferazione delle cellule endogene progenitrici presenti nel cervello», sottolinea il ricercatore Fiore.
Dai risultati ottenuti gli studiosi suggeriscono che i polifenoli dell'olio extra vergine d'oliva «possano potenziare la neurogenesi del cervello, proteggendolo contro la neurodegenerazione correlata all'età e svolgendo un'azione anti-invecchiamento».
Il
Messaggero, 17 dicembre 2013,
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