Lo svezzamento


  A che età si passa dal latte agli alimenti? Da cosa si deve iniziare? Lo svezzamento è un momento molto delicato che riguarda i primi mesi di vita del bambino. Non è facile, soprattutto per le mamme alle prime esperienze, avere a che fare con questo passaggio importantissimo con il quale il neonatoinizia a prendere confidenza con i cibi veri e propri. Ecco dunque una piccola guida per conoscere le giuste tappe da rispettare in questa fase delicata della 

crescita del neonato. 

Quattro mesi: il biberon diventa più nutriente
Puoi iniziare ad aggiungere qualche cucchiaio di cereali, soprattutto se privi di glutine, al suo biberon della sera.

Cinque mesi: si passa al cucchiaio
  Puoi cominciare a dare al tuo bambino uno o due cucchiai di frutta passata, e poi di verdura, sia nel biberon, sia col cucchiaio. All’inizio, non introdurre più di un alimento nuovo al giorno, in modo da poter individuare un'eventuale allergia.

  Per cominciare, scegli degli alimenti dal gusto semplice: mela, pera, banana, carota (molto utili in caso di diarrea), zucchine, fagiolini. Poi passa alle prugne, pesche, albicocche, patate, barbabietole, broccoli, finocchi (molto facili da digerire).

  Sei mesi: l'inizio dell'avventura gustativa
  Il tuo bambino inizia a stare seduto e mette tutto in bocca. È tempo di sostituire la poppata di mezzogiorno con un vero e proprio pasto da seduto. È una grande novità: l'introduzione di
una porzione quotidiana di 20 grammi di carne, e poi di pesce. Mixali, magri con delle verdure: pollo, tacchino, vitello, merluzzo, spigola, sogliola.

Nove mesi: inizia a masticare
Devi avere pazienza se il tuo bambino oppone resistenza a iniziare a masticare dei piccoli bocconi: lo farà per qualche pasto, ma poi si abituerà. È anche il momento di iniziare a mangiare verdure crude, yogurt, pane e farinacei (pastina, riso).

Un anno: ormai mangia come un adulto
È passato un anno. Il tuo bambino, ormai, può prendere parte ai pasti in famiglia. Proponigli di mangiare la stessa cosa che mangiate voi facilitandogli, tuttavia, il compito: schiaccia quello che ha nel piatto, oppure taglialo a pezzettini. Abbandona il latte di proseguimento e passa ad un latte parzialmente scremato.

- Aggiungi dell’olio d'oliva o di girasole a quello che cucini. Contribuiranno allo sviluppo del cervello del bambino.
- Vacci piano con le proteine animali: non più di una volta al giorno e in piccole quantità.
- Non confondere lo yogurt con i dessert a base di latte. Questi ultimi contengono molti lipidi e poco calcio.
- Fagli mangiare solo prodotti freschi.
- Latte, latte e ancora latte: dai 700 ml ai 500 ml, almeno fino ai quattro anni.
- Fallo bere molto.

Se tu o il tuo partner soffrite o avete sofferto di allergie, state particolarmente attenti:
Nel primo anno evita: peperoni, cavoli a foglie, rape, porri, uova (albume e tuorlo), pesce.
- Prima dei tre anni, evita: frutti esotici e frutta di mare.
- Se possibile dagli il tuo latte fino a 9 mesi.







Nessun commento:

Posta un commento