Il mio primo inglese

Caroline Fiedler
 Il Mio Primo Inglese 
Giochi, canzoni e attività per la scuola  dell'infanzia 
Erickson, pagg. 240, Euro 23,00


  IL LIBRO - In una società globalizzata e multiculturale come quella attuale, la capacità di comunicare in lingua inglese è imprescindibile. Essa apre opportunità di crescita personale nella scuola, nel lavoro e nel tempo libero. Inoltre, apprendere una lingua straniera tra i 3 e i 6 anni rende i bambini più ricettivi dal punto di vista linguistico e più produttivi nel ragionamento. Per questo, è importante sensibilizzare i più piccoli alla lingua in modo adeguato all'età, senza confrontarli con compiti eccessivamente complessi: se impareranno divertendosi, sfrutteranno senza sforzo le esperienze già fatte durante l'apprendimento della lingua materna. "Little Ones" è un pacchetto completo costituito da unità didattiche, canzoni, materiali e proposte ludiche facili da mettere in pratica, strutturato sulla base delle competenze richieste dal livello A1 del Quadro di Riferimento Europeo per le Lingue. La peculiarità del metodo "Little Ones" è di essere pensato specificamente per i bambini della scuola dell'infanzia: ogni lezione è impostata in modo tale da essere divertente e attrattiva e, al contempo, stimolare l'attenzione, usando una gran varietà di canzoncine, filastrocche, storie e giochi, gli stessi che i coetanei anglofoni imparano ogni giorno a scuola.

  Il percorso, articolato nei quattro quadrimestre, comprende:
  • 40 unità didattiche
  • canzoni, cantilene, filastrocche
  • giochi, racconti e attivitsul lessico
  • più di 100 flash-card fotocopiabili.
  Il CD allegato contiene inoltre le canzoni e le basi musicali per poter continuare a esercitarsi anche a casa e in autonomia.

  UN BRANO - 2 "Struttura della lezione /
  Lesson concepts

  Come funziona il metodo Little Ones?

  Una lezione dura in media dai 30 ai 50 minuti e si svolge con cadenza settimanale in piccoli
gruppi di 8-12 bambini. Potete suddividere i gruppi in base all'età, ma la mia esperienza è stata molto positiva anche con gruppi di età mista, perché i grandi danno una mano ai più piccoli. Il luogo ideale per le lezioni è la palestra o, nella bella stagione giardino. In alternativa andrà bene un qualsiasi locale dove ci sia abbastanza spazio per muoversi.
  A tenere le lezione è la maestra o un madrelingua; l'ideale sarebbe che lo facessero tutti e due insieme. Se la maestra ritiene di non avere le competenze linguistiche sufficienti, può aiutarsi utilizzando un CD.
  A scuola, tra una lezione di inglese e l'altra, ci sono moltissimi occasioni per praticare i vocaboli appresi.

Descrizione

  I bambini si passano un oggetto, per esempio uno specchio. Ogni bambino dice il suo nome, mentre tutti gli altri cantano in coro: "Hallo Maxi, how are you today?", battendo le mani a ritmo di musica".

  INDICE DEL VOLUME - Introduzione - Cap. 1 Com'è nato questo libro? - Cap. 2 Struttura delle lezioni - Cap. 3 Unità didattiche - Cap. 4 Canzoni, cantilene, filastrocche - Cap. 5 Giochi - Cap. 6 Storie - Cap. 7 Vocaboli - Flash card fotocopiabili

  L’AUTRICE - Caroline Fiedler Nata a Londra nel 1962, vive con i suoi tre figli e il marito, Robert, nei pressi di Vienna. Più di dieci anni fa, oltre al suo lavoro come project manager IT, ha iniziato a tenere lezioni di inglese come madrelingua alla scuola dell’infanzia dei suoi figli; è stata un’esperienza così emozionante che ha deciso di studiare Scienze dell’educazione e di fare dell’insegnamento la sua professione. Ora insegna inglese e religione nella scuola primaria e secondaria.




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