Prima si scopre la malattia
e prima si inizia la cura con l’ormone per migliorare la statura
di Aldo Franco De Rose
L’ aspetto fisico è quello di una bambina che
cresce poco rispetto alle proprie coetanee, ma l’intelligenza e l’apprendimento
è simile a quelle di tutte le altre bambine sane e così la sopravvivenza. Sono
alcuni degli elementi che contraddistinguono una bambina con sindrome di Turner
e su cui, il prossimo 6-7 ottobre, l’associazione famiglie di soggetti con
deficit dell’ormone della crescita ed altre patologie (Afadoc) ha puntato i
riflettori per promuovere la terza giornata nazionale di sensibilizzazione
dell’opinione pubblica.
«La nostra campagna - dice il presidente
Cinzia Sacchetti - vuole focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti
fondamentali, sfatando i pregiudizi ancora legati a questa patologia: alla
sindrome di Turner non è associato il ritardo mentale. Queste persone possono
condurre una vita normale e svolgere tutte le attività adeguate all’età. Quello
che auspichiamo è che la diagnosi avvenga il più precocemente possibile, in
modo da iniziare tempestivamente le terapie e ottenere risultati migliori».
Infatti prima si somministrano gli ormoni della crescita e migliori sono i
risultati, consentendo alle ragazze superare il metro e 45cm, che generalmente
è la media. Spesso si associa insufficienza ovarica e quindi menopausa precoce.
Le donne con mestruazioni spontanee sono pochissime e solo il 5% è in grado di
procreare. Per questo, circa due anni addietro, Penny Jarvis, giovane madre
inglese, era determinata a congelare gli ovuli e lasciarli in dono a sua figlia
Mackenzie di due anni, affetta da sindrome di Turner.
In condizioni normali le femmine hanno due
cromosomi sessuali di tipo X X, mentre i maschi un X e un Y. La
sindrome di
Turner ha una incidenza di 1 caso ogni 2-2,5 mila femmine nate vive e, nel
30-40% Sindrome di Turner dei casi si caratterizza per la completa assenza di
un cromosoma X nelle cellule. Nel 60-70% però alcune cellule possiedono il
cromosoma mentre in altre risulta alterato. Per questo i sintomi possono essere
differenti. Altri segni distintivi sono a livello del viso con lieve
abbassamento delle palpebre (ptosi) e piega cutanea tre le due palpebre
(epicanto), il collo più corto e il torace più largo con i capezzoli
distanziati. Disturbi si possono avere a livello osteoarticolare, metabolico e
cardiovascolare ma, in questo caso, i difetti sono trattati chirurgicamente.
Infine Afadoc ha indetto un concorso a premi per tutte le scuole dell’infanzia
sul problema della statura (scadenza 31 ottobre, vedere il sito).
*Specialista
Andrologo e Urologo, Clinica Urologica Genova
IL
CROMOSOMA X
La sindrome di Turner è
causata dalla mancanza di uno dei due cromosomi X che sono la dotazione normale
del sesso femminile.
L’INCIDENZA
Si ha in un caso ogni
2000/2500 femmine nate Si stima però che il 99 per cento degli embrioni affetti
muoia prima della nascita.
I
SEGNI
Le bambine hanno livello
intellettivo normale, bassa statura, palpebre cadenti raramente sono in grado
di procreare.
LE
TERAPIE
Prima si scopre la malattia
e si dà l’ormone della crescita, maggiori sono i benefici sulla statura che
altrimenti si ferma a 1,45 metri.
La repubblica, 2 ottobre
2012, pag, 32
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