Sogni d’oro Pimpa

Francesco Tullio Altan

Sogni d’oro Pimpa

 Franco Cosimo Panini, pagg.20, Euro 20,00

   IL LIBRO – È mattina e la Pimpa si è appena svegliata...che sogni strani ha fatto questa notte e quanti personaggi curiosi ha incontrato!

Ha sognato pesci martello che suonavano il tamburo, aerei con la coda da tigre e tigri con la coda da scoiattolo, zebre a pallini rossi, lupi con gli stivali e tanti altri.

Per non dimenticarli, la Pimpa ha registrato tutti i sogni per farli ascoltare ad Armando e ai suoi amici. C’è il sogno sottomarino e quello al Luna Park, quello in spiaggia e un altro al circo, quello delle olimpiadi e tanti altri, tutti da leggere e ascoltare nel CD audio allegato al libro della durata di un'ora. Dieci fantastici sogni per rimboccare le coperte ai bambini, con illustrazioni a doppia pagina, testi brevi e semplici e tanti particolari da scoprire.

In allegato un cd audio di un’ora accompagna la lettura.

  UN BRANO – “C’era una bella musica e mi sono messa a ballare con arlecchino.

  Poi mi è venuta tanta sete e un mago molto strano mi ha dato un bicchiere d’acqua fresca.

Aveva un cappello a punta, in una mano teneva una tromba e nell’altra una bacchetta magica con una stella.

 

Ha iniziato a suonare e subito sono comparsi tanti Armandini piccoli piccoli. Ce n’era uno con la giacca a coda, uno con il cilindro rosso. Uno con i pattini a rotelle e anche uno con le ali! Erano davvero molti buffi.

  Ma il più simpatico di tutti era l’Armandino con il cappello da cuoco che preparava una buona colazione…”

  “MMM… che ne diresti di alzarti e seguirmi in cucina? Chissà che questo sogno non si avveri…”

 

  Pimpa si sveglia e dice: “Buongiorno Tito! Ho fatto un sogno bellissimo. Eravamo al luna Park e c’era un’ochetta che suonava l’organetto e faceva una musica dolce.

 

Mi ha chiesto se volevo comprarla, ma ero senza monetine…

Poi ho incontrato una coccinella. Era triste perché il suo palloncino giallo era volato cia… Allora ho guardato in cielo e ho visto  un aereo con la coda da tigre!  Ho pensato che da qualche parte ci doveva essere una tigre senza coda. Mi sono messa a cercarla e l’ho trovata, ma aveva una coda… da scoiattolo.

 All’improvviso una voce mi chiamava: era colombino sulla giostra. Con lui c’erano un colombino grasso e uno magrissimo”.     

L’AUTORE – Francesco Altan, nato a Treviso nel 1942, ha studiato architettura a Venezia. Vive e lavora ad Aquileia, vicino alla laguna, al mare, ai pini e alla campagna, e ogni giorno fa una passeggiata in bicicletta. Ha cominciato a scrivere storielline quando la sua bimba, Kika, aveva tre anni, e non ha smesso più. Oltre a libri per bambini, scrive e disegna fumetti e vignette per i grandi.