Dal concepimento alla nascita

 Catharine Parker-Littler

Dal concepimento alla nascita 
Tutte le risposte indispensabili per vivere la gravidanza e il parto con serenità e consapevolezza

De Agostini, pagg.320, Euro 29,00

   IL LIBRO –  Completa, aggiornatissima, rassicurante.

  Una guida alla gravidanza pensata per la donna di oggi. 

  A che cosa servono gli esami e le visite prenatali?

  Posso dormire sulla schiena?

  Come faccio a ritornare in forma?

  Con questo libro ti sembrerà di avere accanto 24 ore su 24 il tuo ginecologo di fiducia, pronto a rassicurarti, consigliarti e rispondere con semplicità e competenza ai problemi pratici di ogni giorno.

  Dai test di gravidanza alla dieta più adatta durante i mesi di gestazione, dall'esercizio fisico per le mamme in attesa ai problemi psicologici più comuni, dagli esami consigliati ai farmaci che è consentito usare con tranquillità: risposte semplici e rassicuranti per tutti i problemi pratici che ogni donna vive nel periodo dell'attesa e del parto, dal concepimento fino alle prime settimane di vita del bambino.

  

 UN BRANO – “Come saprò che è il momento?  sintomi del travaglio.

  Come faccio a sapere se sono entrata in travaglio?

  Il sintomo inequivocabile è l'inizio delle contrazioni regolari che costringono la tua cervice (il collo dell'utero) a dilatarsi o aprirsi, e questo può essere determinato solo dall'ostetrica o dal ginecologo durante un esame interno. Le vere contrazioni del travaglio sono solitamente dolorose, sono molto regolari e col passare del tempo diventano più intense e frequenti. Si verificano altri episodi come l'espulsione del tappo mucoso, ma questi non sono veri e propri sintomi che il travaglio sta per arrivare. Se non sei sicura di essere entrata in travaglio, puoi provare a calcolare il tempo che passa dall'inizio di una contrazione all'inizio dell'altra. Se il travaglio è cominciato noterai che le contrazioni dureranno di più e saranno più ravvicinate.

 Che cos'è l'espulsione del tappo mucoso?

  Durante la gravidanza, un tappo di muco gelatinoso sigilla la parte finale della cervice per impedire che qualsiasi tipo di infezione raggiunga l'utero. Questo "tappo" viene espulso verso il termine della gravidanza: a volte può significare che il travaglio inizierà di lì a breve; in altri casi, invece, possono passare fino a sei settimane prima che il travaglio inizi sul serio.

Ho espulso anche del sangue. Va tutto bene?

  Sì, è normale che, insieme al muco, il tappo contenga anche una piccola quantità di sangue fresco e di sangue scuro (come quello del tuo flusso mestruale)

 Quando dovrei chiamare l'ospedale?

  Se le contrazioni si fanno regolari, sono sempre più ravvicinate e durano sempre di più, allora il travaglio potrebbe essere cominciato. Quando le tue contrazioni non distano più di 5-10 minuti l'una dall'altra, è il momento di chiamare l'ospedale e farti consigliare. Dovresti chiamare l'ospedale anche se ti si rompono le acque, se i movimenti del bambino sono diventati più lenti o molto meno frequenti, se hai una perdita di sangue o se avverti dei dolori e la data presunta del parto è ancora lontana. Non aver paura di telefonare per chiedere un consiglio: è molto meglio essere informate che non stare sedute a casa a preoccuparsi inutilmente. Non dimenticare di portare sempre con te i numeri di telefono utili, e tienine una copia vicino al telefono di casa, perché non sai mai quando avrai bisogno di aiuto o quando il travaglio avrà inizio.

Che cosa si intende con l'espressione "mi si sono rotte le acque"?

Le "acque" sono il liquido amniotico contenuto nel sacco membranoso che protegge il bambino all'interno dell'utero. Le membrane solitamente si rompono verso la fine della prima fase del travaglio. Finché le membrane sono integre il dolore è generalmente sopportabile.

Alla fine la pressione fa rompere le membrane e il liquido amniotico viene rilasciato dalla vagina in modo copioso.

Che cosa faccio dopo che si  sono rotte le acque"?

  Se il liquido che fuoriesce è abbondante non avrai alcun dubbio su cosa è successo. A volte, comunque, le acque si rompono e producono solo un piccolo rivolo che ti lascia un dubbio: si sono rotte oppure no?

 Se pensi che le acque si siano rotte, ti suggerisco di metterti un assorbente: esaminalo dopo un po' e controlla se ci sono tracce di liquido amniotico.

Se ancora non hai la certezza, chiama il tuo ginecologo oppure il reparto di maternità e fatti consigliare sul da farsi. Alcune volte può capitare che le membrane si rompano per altre ragioni, per esempio se la madre ha un'infezione in corso.

Infine, è anche possibile che non esista un motivo apparente che spieghi la rottura delle acque.

Che cosa si intende con l'espressione "mi si sono rotte le acque"?

  Le "acque" sono il liquido amniotico contenuto nel sacco membranoso che protegge il bambino all'interno dell'utero. Le membrane solitamente si rompono verso la fine della prima fase del travaglio. Finché le membrane sono integre il dolore è generalmente sopportabile. Alla fine la pressione fa rompere le membrane e il liquido amniotico viene rilasciato dalla vagina in modo copioso.

Che cosa faccio dopo che si sono rotte le acque?

  Se il liquido che fuoriesce è abbondante non avrai alcun dubbio su cosa è successo. A volte, comunque, le acque si rompono e producono solo un piccolo rivolo che ti lascia un dubbio: si sono rotte oppure no? Se pensi che le acque si siano rotte, ti suggerisco di metterti un assorbente: esaminalo dopo un po' e controlla se ci sono tracce di liquido amniotico. Se ancora non hai la certezza, chiama il tuo ginecologo oppure il reparto di maternità e fatti consigliare sul da farsi. Alcune volte può capitare che le membrane si rompano per altre ragioni, per esempio se la madre ha un'infezione in corso. Infine, è anche possibile che non esista un motivo apparente che spieghi la rottura delle acque”.

    INDICE DEL VOLUME – Introduzione – Voglio avere un figlio – Vogliamo essere genitori prepararsi alla gravidanza –       Aborto spontaneo – perché è successo proprio a me? – Non riusciamo a concepire che cosa dobbiamo fare? – Come so di essere incinta?  la conferma della gravidanza – Finalmente incinta – Il test di gravidanza è positivo  che cosa succede adesso? – Perche la gravidanza fa paura?  la gravidanza sicura – Che cosa mangiare … la dieta in gravidanza – Dovrei fare del nuoto?  Mantenersi attive in gravidanza – Che cosa dice il mio capo? diritti e maternità – La vita tornerà quella di prima? situazioni speciali – Un viaggio di 40 settimane – Chi si occupa di me? guida alla cura prenatale – Stanchezza e affaticamento  gli effetti collaterali – Cos’è una gravidanza a rischio?  complicazioni in gravidanza – Cosa succede al mio bambino? lo sviluppo fetale – Che cosa succede al mio corpo?  come cambia il tuo corpo – I rapporti sessuali in gravidanza una relazione appagante – Gli esami indagini mediche in gravidanza – Gemelli e parti multipli ne avremo più di uno! – Che cosa serve ai bambini?  lo shopping per il tuo bebè – Il termine della gravidanza che cosa aspettarsi – Il travaglio e il parto -  Dove è meglio partorire? in casa o in ospedale? – E’ troppo presto!  parti  prematuri – Come saprò che è il momento? i sintomi del travaglio – Aiuto, non sopporto il dolore! i metodi per alleviarlo – Quando dura? tutto sul travaglio – Il termine è scaduto il parto verrà indotto – In che modo posso essere utile? Gli uomini e il parto – Perché il bambino non nasce? il parto assistito – Il mio sarà un parto cesareo tutto ciò che è utile sapere – Nuovi genitori – Sembra uno gnomo il mio bambino sta bene? – Allattare il mio bambino perché al seno è meglio – Non voglio allattare al seno il bambino e il biberon – Voglio andare a casa i primi giorni con tuo figlio – Ho paura di farlo cadere le attenzioni per il neonato – Perdere un bambino affrontare una perdita dolorosa – Una nuova vita – Sembro ancora incinta il tuo corpo dopo il parto – Dormire? Spesso non si riesce la vita dopo il parto – Mi sento depressa le tue emozioni dopo il parto – L’ò visto sorridere conoscere tuo figlio – Adesso siamo una famiglia la vostra nuova vita insieme – Un po’ di tempo per noi coltivare le relazioni -  Glossario – Indirizzi utili – Indice analitico.

L’AUTRICE - Catharine Parker-Littler è la fondatrice e la curatrice di midwivesonline.com, un sito internet fondamentale per ostetriche, operatori sanitari e futuri genitori.