A quattro mesi è giusto?
Alla mia bimba di quattro
mesi do frutta mattina e pomeriggio, per distanziare le poppate. Risultato: ora
non finisce più le poppate mentre divora la frutta. Che fare?
Risponde
Luigi Tommaso Corvaglia
Responsabile Unità terapia
intensiva neonatale, Az. osp. S. Orsola Malpighi, Bo
In questa fase di passaggio
dall’alimentazione lattea esclusiva all’utilizzo di alimenti complementari,
come la frutta, si può assistere a cambiamenti del ritmo alimentare del
bambino. A volte può essere utile modificare gli intervalli tra i pasti. In
linea generale io non sono particolarmente favorevole all’inizio del
divezzamento prima del sesto mese, neppure con la frutta. Tuttavia, se la bambina
la gradisce può continuare a dargliela, evitando però che la frutta diventi
sostitutiva di più pasti di latte. In questa fase della vita infatti resta
fondamentale il corretto apporto di latte. Un’urino coltura può essere
consigliabile solo se la bambina ha realmente ridotto il suo apporto alimentare
e se ciò trova riscontro in un rallentamento dell’incremento ponderale. Non è
raro infatti che una banale infezione delle vie urinarie possa manifestarsi, a
questa età, solo con un calo brusco dell’appetito.
Corriere della Sera, 9 dicembre
2012, pag, 54
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