Crescere un figlio


Alessandro Volta
Crescere un figlio
Mondadori, pagg.181, Euro 16,50


  IL LIBRO – L'esperienza della gravidanza, del parto e dei primi mesi con il bambino rappresenta uno dei momenti più intensi nella vita di una coppia.
Oltre ai cambiamenti organizzativi e ai diversi ritmi quotidiani, compaiono emozioni nuove e profonde, alcune delle quali non del tutto coscienti. Molti sentimenti sono spesso ambivalenti: l'euforia può facilmente convivere con l'ansia, la soddisfazione con il dubbio, la gioia con la paura.
Le incognite della nuova esperienza, soprattutto nelle neomamme, possono generare timori, che a volte sono fondati, a volte eccessivi o immotivati. Ogni preoccupazione, però, deve essere presa nella giusta considerazione e utilizzata positivamente: la paura, se contenuta, rende infatti attenti e sensibili, mostra l'importanza e il valore di ciò che si sta facendo, spinge ad avere fiducia in chi può dare una mano, aiuta ad accettare i propri limiti.
Alla luce di questa convinzione, Alessandro Volta, pediatra e neonatologo, prende in esame le principali "paure" dei genitori (che il bambino non sia sano, che stia male durante il parto, che non si riesca ad allattarlo o a interpretarne il pianto, che si ammali o che non mangi abbastanza) con l'obiettivo di tranquillizzare le mamme e i papà fornendo loro elementi di confronto e spunti di riflessione.
Per poi affrontare, partendo da una serie di quesiti fra i molti che gli vengono posti ogni giorno in ospedale o durante i corsi di accompagnamento alla nascita, i temi che più coinvolgono i neogenitori: come rendere indolore lo svezzamento, come aiutare il piccolo a dormire da solo, le vaccinazioni, le precauzioni da adottare durante i viaggi, se sia giusto o meno parlare in "mammese", il ritorno della mamma al lavoro e il ruolo dei nonni, la lettura precoce.
Le risposte che i lettori troveranno in queste pagine evitano la scorciatoia rappresentata da soluzioni preconfezionate valide per tutti e privilegiano invece l'analisi del problema, suggerendo percorsi di intervento "aperti ", che ciascuno di noi deve personalizzare e adattare al proprio figlio.
Volta ci invita infatti a osservare attentamente il bambino e a capire i numerosi segnali che ci manda per trovare le risposte ai nostri dubbi, perché sarà lui a indicarci la strada da percorrere insieme.

In un libro dedicato alle future mamme e ai futuri papà, tutte le risposte ai dubbi alle paure che accompagnano la nascita.
E la crescita di un figlio, perché genitori si nasce e si diventa. 

  UN BRANO – Di non capire le sue esigenze

  Per riuscire a comprendere i suoi bisogni dobbiamo evitare di guardare solo un lato della medaglia – la nostra
capacità di capire – e considerare anche l’altro: la capacità del bambino di esprimere i bisogni.
  È questa la grande e affascinante scoperta dei primi mesi: il nostro piccolo è già in grado di spiegarsi; certo, a modo suo, con le sue smorfie e le sue grida, il suo gesticolare con tutti e quattro gli arti, il suo essere “plateale” con poche sfumature e tanti colori ben definiti. Le sue competenze espressive sono “geneticamente determinate” e rappresentavano un vantaggio evolutivo, nessun cucciolo d’uomo sarebbe mai sopravvissuto senza la capacità di richiamare l’attenzione di un adulto.
  Il problema, semmai, è un altro: a volte neppure lui è in grado di capire con precisione di cosa ha bisogno. O meglio, i suoi bisogni sono spesso globali e complessi e richiedono quindi rispose globali e complesse, come il pretendere in braccio, porgere il seno e farsi “mangiare” oppure prendere in braccio e saltellare per la casa cantando con sentimento.
  Ricordiamoci inoltre che, almeno nel primo anno, i suoi bisogni e i suoi coincidano, e quindi non dovremmo aspettarci da lui una richiesta per qualcosa che non gli sia veramente necessaria.

  INDICE DEL VOLUME – Introduzione – Parte prima – LE PAURE – Ho paura..  - che il bambino stia male prima, durante o dopo il parto, 9 - che gli esami non capiscano che il bambino nella mia pancia è malato, 10 - che ci siano complicazioni al momento del parto, 12 - Che il bambino abbia delle malformazioni, 13 – di non mantenere la calma e il controllo durante il parto, 14 – del dolore fisico del travaglio, 15 – che il bambino non dorma, 17 – che possa soffocare mentre mangia, 18 – della depressione post parto, 19 – di trasmettergli il mio nervosismo, 20 – di non riuscire ad allattare, 21 – di non avere abbastanza latte, 22 – di non capire se è sazio e ha mangiato abbastanza, 23 – di non riuscire a interpretare il suo pianto, 24 – di non saper riconoscere le coliche, 25 – che abbia mal di pancia, 26 – di fargli male nel cambiarlo, 27 – di non riuscire a tenerlo in braccia nel modo giusto, 28 – di non sapere quando ha freddo e quando ha caldo, 29 – di medicargli l’ombelico, 30 – delle malattie, 31 – della morte improvvisa nel sonno, 32 – di non capire le sue esigenze, 33 – di non saper risolvere i suoi problemi, 34 – di non riuscire a dargli tutto ciò di cui ha bisogno, 34 – di non riuscire a gestirlo, 35 - di essere troppo apprensiva per niente, 36 – di non essere capace…, 37 – di non essere all’altezza della situazione, 38 – della responsabilità di crescere una nuova vita, 39  - Parte seconda  - LE DOMANDE – Caro dottore… - Il parto cesareo e il primo contatto, 43 – Mamma Angela e il contatto precoce, 46 – La piccola Elena fra pesante e poppate, 51 – Paola e il latte della mamma, 58 – Giulia e le poppate, 64 – Alessia che non vuole più pappe, 67 – Giovanni e il seno della mamma, 72 – Achille e le poppate notturna, 77 – Giacomo e la scansione del tempo, 81 – Alice e la mamma che torna al lavoro, 86 – Irene che rigurgita spesso, 90 – Matteo che non ha le coliche, 95 – Lucia e la sua mamma triste, 100 – Maria e la fascia potabebè, 104 – Silvia e i dubbi sulla vaccinazione, 108 – Luca in viaggio per l’espero, 114 – Veronica e i cambiamenti ambientali, 118 – Ugo e il “mammese”, 122 – Stefano e le letture precoce, 126 – Francesco e il fratellino in arrivo, 130 – La nonna e le nuove abitudini, 134 – Parte terza – PER CONCLUDERE – Genitori si nasce o si diventa? – Cosa ci offre la rete – Bibliografia commentata.

L’AUTORE - Alessandro Volta, pediatra e neonatologo, è da dieci anni responsabile del Servizio salute donna e infanzia del distretto di Montecchio Emilia (Reggio Emilia). Istruttore regionale per i corsi di rianimazione neonatale, è membro della Commissione nascita della regione Emilia Romagna, della Società italiana di neonatologia e dell'Associazione culturale pediatri. Tiene corsi di accompagnamento alla nascita per i genitori e corsi di formazione per il personale sanitario sulla genitorialità e il sostegno all'allattamento al seno. È autore di Apgar 12 (2006), Nascere genitori (2008), Mi è nato un papà (2010). Cura inoltre il sito web vocidibimbi.it e il blog nasceregenitori.net.


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