Arriva l’«etichetta» che protegge i bimbi davanti alla tv

Iniziativa Il sito movieforkids.it aiuta i genitori a capire se programmi o film sono adatti: sei criteri stabiliscono l’età consigliata per la visione

di Renato Franco

  Aiutare i genitori a valutare i film al cinema, le serie tv e l’entertainment che si «consuma» in casa. È l’obiettivo di movieforkids.it, il sito che si mette dalla parte dei genitori per capire che cosa far vedere ai figli. Movie fo rkidsit  propone un’«etichetta» utile per comprendere a colpo d’occhio quali sono i contenuti di un film o un cartone animato. Grazie a Movie Eco (acronimo che sta per Età consigliata), è stato messo a punto un criterio di valutazione in sei parametri: violenza, paura, volgarità, sesso (con un livello a crescere che va da 0 a 5), età consigliata e fattore Artax. L’età consigliata «assegna» un’età minima per la visione del film secondo le fasce: 3+ (tre anni o più), 7+, 12+. 

Questi criteri sono stati in parte mutuati dal sistema di classificazione Pegi (Pan-european game information-Informazioni paneuropee sui giochi) che è quello utilizzato per i videogiochi e rappresenta un’indicazione affidabile sull’adeguatezza del contenuto del gioco in termini di protezione dei minori.

  Per rendere ancora più minuziosa la classificazione, movieforkids.it ha ideato con una pedagogista un ulteriore criterio chiamato fattore Artax (dal nome del cavallo della Storia infinita) che dà un voto al livello di «drammaticità»: una scala numerica da 0 a 5 che indica quanto il senso del dramma è presente nel film. Quanto, insomma, il film è in grado di proporre anche temi seri, riflessioni, suggerimenti, emozioni e quindi riesce a essere qualcosa che va oltre il semplice intrattenimento.

 «C’è un’esigenza reale da parte dei genitori più attenti di capire cosa far guardare ai propri figli — spiega Vito Sinopoli, presidente di Editoriale Duesse che oltre a movieforkids.it pubblica anche le riviste di settore Best Movie e BoxOffice —. Le recensioni
sono fatte solo da giornalisti che si occupano di cinema e che hanno figli, e raccontano anche la reazione dei bambini durante la visione di un film o un cartone animato al cinema o in dvd. Siamo appena partiti e, senza campagna pubblicitaria, prevediamo di arrivare per marzo a 100 mila utenti. Il 30% del nostro traffico arriva da Facebook, dunque grazie al passaparola virtuale, significa che le persone si segnalano movieforkids come strumento utile per orientarsi » . C o sì Frankenweenie, il film in stop motion di Tim Burton, in cui la storia di Frankenstein viene cucita su un cane, è consigliato a bambini over 7 anni: violenza 2, paura 3, volgarità 1, sesso 0, fattore Artax 4, mentre un vecchio cartone animato come l’Uomo Tigre pur molto datato (è del 1969) viene considerato adatto a un pubblico di ragazzi over 12 perché realisticamente violento: violenza 4, paura 3, volgarità 1, sesso 1, fattore Artax 4.

 Oltre i 7 anni «Frankenweenie» di Tim Burton

Oltre i 12 anni Il cartoon dell’«Uomo Tigre»

Corriere della Sera, 19 gennaio 2013, pag, 53

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