A.a. V.v.
Le ricette di Maria Montessori cent'anni
dopo
Fefè Editore, pagg. 108,
Euro 13,00
IL LIBRO – Il pollo ha sei cosce?
Per i bimbi
di oggi sì, sostiene Andrea Camilleri nel suo delizioso contributo a questa
seconda edizione di Le ricette di Maria Montessori, rivista corretta e
integrata con nuovi interventi. L’impostazione è comunque sempre la stessa:
cent’anni fa un genio nazionale “inventava” e dava una struttura a quella che
decenni più tardi prese il nome di “educazione alimentare” per giovanissimi. Fu
una rivoluzione, oggi è l’impegno di molti saggi, alcuni dei quali presenti in
questo libro.
Come la
medicina dei bambini non è la medicina degli adulti a dosi ridotte, cosi
l'alimentazione non deve essere quella dell'adulto in proporzioni quantitative
minori (Maria Montessori)
Per proteggere lo sviluppo infantile
specialmente là dove le norme dell’igiene del bambino non sono ancora diffuse
nelle famiglie, sarebbe molto opportuna riservare alla scuola gran parte almeno
dell’alimentazione del fanciullo.
E ben noto oggi che questa deve
adattarsi alla fisiologia infantile: e come la medicina dei bambini non è la
medicina degli adulti a dosi ridotte, così l’alimentazione non deve essere
quella dell’adulto in proposizioni quantitative minori.
di Paola
Trabalzini
UN BRANO – "Il quartiere San Lorenzo e le
“Case dei bambini”
“Dove i
bambini non vengono alla luce, ma alle tenebre.
Quando sono venuta la prima volta per le vie di questo quartiere (…) ho avuto l’impressione di trovarmi in una città dove fosse avvenuto un gran disastro. (…) Mi sembrò che un lutto recente gravasse sulla popolazione che si aggirava per le strade muta, con aspetto stupito e quasi spaventato. L’altro silenzio sembrava che significasse la vita collettiva interrotta, spezzata: non una carrozza nemmeno il vocio lieto, popolare dei venditori ambulante, non il suono di un organetto girovago in cerca del soldo.(…) Osservando le vie coi loto avvallamenti, e i sassi sporgenti dal sottosuolo, si poteva supporre che quel disastro fosse stato una grande inondazione che avesse trasportato via tutta la terra; ma osservando le cause tutte smantellate negli androni, coi muri scoperti o mancanti qua e là di mattoni, veniva fatto di pensare se fosse stato un terremoto di disastro che aveva afflitto quel quartiere” .
Questa l’impressione che il quartiere di Dan
Lorenzo destava in Maria Montessori che lo desiderava all’inizio del secolo
scorso. Un quartiere abitato prevalentemente da artigiani, disoccupati,
emarginati, operai, casalinghe, donne di servizio, mendicanti, per molti dei
quali la quotidianità significava vivere sulla soglia della criminalità.
Nel
1884 era già stata edificata una prima parte del quartiere costituito da
fabbricati che si affacciavano su strade sconnesse, privi di rete fognaria, di
acqua, con servizi igienici rudimentali si tratta delle “classiche case a ringhiera o a ballatoio dove gli
appartamenti sono semplici ricoveri per una forza lavoro sottopagata e spesso
disoccupata” (). In queste precarie condizioni igenico-sanitario e sociale, nel
1886 scoppio nel quartiere un’epidemia di collera.
La febbre edilizia che
investi Roma tra il 1884 e il 1888 coinvolse anche San Lorenzo. Una volta che
il sistema di prestiti bancari e di cambiali incominciò a vacillare e le banche
a fallire o a non finanziare più i costruttori, si ebbe una crisi edilizia ed
economica la cui conseguenza fu che la costruzione di molti edifici non venne
conclusa.Nonostante ciò essi divennero l'abitazione di povera gente che aveva
bisogno di un luogo dove vivere.
Essendo gli appartamenti composti di quattro
o cinque stanze, divenne usuale la pratica del subaffitto.
INDICE DEL VOLUME – Renato Foschi – Il pasto in comune come contesto educativo –
Giovanna Alatri – La refezione nella
scuola tra ‘800 e ‘900 – a cura di Giovanna Alatri - Maria Montessori e l’alimentazione infantile a casa e a
scuola - Paola Trabalzini – Il
quartiere San Lorenzo e le Case dei bambini - Marilena Henny-Montessori – L’altra Maria - Elena Dompè – Educazione e abitudini alimentari nelle
scuole montessoriane oggi – Pietro A. Migliaccio e M. Comuzzi, S. Mozzetta, E.
Rocchi – Dal “Metodo” di Maria Montessori
di cent’anni fa alla Dieta Mediterranea – Carlo Marini – Crescere cittadini consapevoli – Dina
D’Addesa – La ristorazione scolastica
oggi – Andrea Camilleri – Per bimbi
d’oggi il pollo ha sei cosce – Paola Rolletta – Pane nero
Intervista di: Giovanna Alatri, Andrea
Camilleri, Dina D'Addesa, Elena Dompè, Renato Foschi, Marilena
Henny-Montessori, Sergio Marini, Antonio Migliaccio, Carlo Petrini, Paola
Rolletta, Paola Trabalzini. Disegni di: Elisa Montessori
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