Iniziativa gratuita per
mamme con primogeniti a Bonate Sopra, Bonate Sotto e Medolago
Con i primi giorni di marzo
è partito in tre comuni dell’Isola (Bonate Sopra, Bonate Sotto e Medolago) il
progetto «Donne madri», a sostegno della maternità e della neo genitorialità.
Il servizio consiste in una visita gratuita a casa da parte di un’ostetrica
subito dopo il parto. Obiettivo dell’iniziativa: dare alle neo mamme tutte
quelle informazioni necessarie per il bene del primogenito.
Il progetto, interamente finanziato dalle tre
amministrazioni comunali per circa diecimila euro, nasce da un’idea del sindaco
di Bonate Sopra, Michela Gelpi, paese con ben 155 nati nel 2011 e al 50° posto
in Italia lo scorso anno per alto tasso di natalità. Bonate Sotto nel 2011 ha
avuto 75 nati, mentre Medolago 22. Servizio
per neo residenti «Ho pensato alle numerose giovani coppie venute a risiedere a
Bonate Sopra che ancora non sono inserite nella nostra comunità e non possono
contare consultori dell’Isola, ottenendo consensi e la possibilità di lavorare
in rete».
Servizio
per neo residenti
Attenzione ai primogeniti Il progetto «Donne
madri» è rivolto ai primogeniti, perché è col primo figlio che le neo mamme hanno
mille difficoltà, si creano dubbi fino all’ansia e te mono sempre di sbagliare.
Attenzione
ai primogeniti
Il servizio offre una visita gratuita
direttamente a casa da parte di un’ostetrica subito dopo il parto. Già durante
la gravidanza la neo mamma può richiedere l’intervento o chiedere informazioni
telefonando al numero 342.5377625 di lunedì, martedì e mercoledì dalle 14,30
alle 16: risponderà un’operatrice del progetto.
C’è
anche l’educatrice
Il servizio è svolto dalla Cooperativa «Il
Varco» di Brembilla. L’équipe è composta dalla responsabile Claudia Curioni,
dall’ostetrica Alice Villa e dall’educatrice Debora Lazzarini. L’ostetrica si
recherà a domicilio e darà tutte le informazioni necessarie, oltre ad
illustrare i servizi che offrono i Consultori di Ponte San Pietro e Calusco d’Adda.
Il ruolo dell’educatrice si attiva in seconda battuta nel caso emergano
situazioni di fragilità oppure se il bimbo presenta problematiche di maggiore vulnerabilità.
«Se altri Comuni volessero aderire al progetto
– informa Luisa Fontana, sindaco di Medolago – possono rivolgersi direttamente
a noi o ai nostri Servizi sociali»
Per l’occasione è stato realizzato
dall’architetto Daniela Monardo il logo del progetto che rappresenta il
sostegno dato dall’ostetrica alla neo mamma. Il progetto «Donne madri» promosso
dalle tre amministrazioni comunali vuole
essere un aiuto alle neo mamme in questo momento di crisi economica, con
l’augurio che altre amministrazioni seguano l’esempio.
L’Eco dii
Bergamo, 8 marzo 2012, pag. 42
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