Lucio Piermarini
Io mi svezzo da solo! Dialoghi sullo svezzamento
Bonomi Editore, pag.160, Euro 14,90
IL VOLUME – Questo libro nasce da una cocciuta e radicale riflessione sui problemi di svezzamento e alimentazione che l’autore ha affrontato nei suoi anni di esperienza professionale in consultorio familiare, a quotidiano contatto e confronto con genitori e bambini.
Ne è risultata un’interpretazione dello svezzamento, e della successiva alimentazione nei primi anni di vita, a dir poco sconvolgente, imprevedibile e, nello stesso tempo, più semplice e più complessa rispetto a quella attualmente in auge.
Più semplice, perché fa piazza pulita di ricettine, schemi, artifici vari e filosofie di tendenza.
Più complessa, per l’attenzione posta ai numerosi fattori determinanti tra cui, soprattutto, il profondo legame che il comportamento alimentare del bambino, così come ogni altro, mantiene con la qualità della sua relazione affettiva con i genitori, costretti perciò a riappropriarsi delle loro responsabilità educative.
In questa vera e propria “rivoluzione copernicana”, come qualcuno l’ha definita, è il bambino ad essere al centro del sistema, non i genitori o il pediatra.
Come nell’allattamento al seno, è lui che guida i genitori, e ciò significa:
- niente più conflitti durante i pasti,
- migliore alimentazione, risparmio di tempo e denaro,
- scomparsa dei disturbi alimentari.
Il tutto raccontato in modo logico e originale, e con un pizzico di auto-ironia. I particolari nelle pagine interne.
UN BRANO - “Smettere gli assaggi se cessa la richiesta
Se volete che il bambino impari che il cibo si deve chiedere, non lo lasci, non lo detesti, e voi con esso, non forzatelo mai. Né quando sta bene, né, ancora di più, quando sta male. Tanto chiede, tanto si dà. Alcuni sono più rapidi a
incrementare le richieste, altri più lenti, pochi lentissimi, ma ci sono e sono altrettanto normali. Non abbiamo nessuna fretta. Il latte conserva la sua integrità nutrizionale senza limiti di tempo e l’aumento del fabbisogno di alcuni nutrienti si presenta con la stessa gradualità con cui anche il più lento dei bambini incrementa l’introduzione dei nuovi alimenti.
Non preoccupatevi mai di fare una valutazione precisa di quando abbia mangiato. Si tratta di una questione di sua competenza in cui lui, per fortuna sua e nostra, è la più alta autorità esistente. Una valutazione grossolana viene comunque naturale e deve riguardare solo la varietà della dieta, nel senso di un giusto equilibrio fra i vari alimenti come, sempre grossolanamente, raccomandato con la dieta cosiddetta “mediterranea”.
Non dimentichiamo poi quei bambini che sono cresciuti bene con pochissimo latte e che non potranno che continuare a farlo con pochissimi cibi solidi. Sono rari ma, fortunatamente, esistono. Saranno loro a perpetuare il genere umano se dovesse concretizzarsi quella catastrofe mondiale che, pare, ci vogliano tirare addosso a tutti i costi.
La sorprende facilità con cui tutto avviene e la festosità del bambino, spesso entusiasma i genitori a tal punto da spingerli a forzare i tempi. Ricordate sempre che chi dirige l’orchestra è lui, voi preoccupatevi di suonare bene.
Forzare i bambini a mangiare causa, nei confronti del cibo, ostilità, rifiuto, confusione nelle scelte, e conseguentemente, a seconda dei contesti famigliari, malnutrizione, denutrizione o obesità”.
INDICE DEL VOLUME – Avvertenza - Prefazione - Introduzione - Candida e Tranquillo - Il perché di un perché - Il paradiso perduto - Quando - La ricetta – Cosa - Il caso e la necessità - Svezzamento a richiesta - Baby e il boia - La relazione - Consigli per gli acquisti - Viva l’ignoranza - Per qualche grammo in più - I mesi passano... - La notte prima degli esami - Epilogo
L’AUTORE - Lucio Piermarini è nato a Terni nel 1947. Dopo aver lavorato come pediatra ospedaliero, da circa ventanni si occupa di formazione delle future mamme nell'ambito dei corsi di preparazione alla nascita presso il Consultorio 'Città Giardino' di Temi. Scrive sulla rivista per genitori Un pediatra per amico (UPPA) e ha pubblicato articoli originali sullo svezzamento su riviste scientifiche pediatriche. E' nonno di quattro nipotini di grande appetito e amanti della buona cucina.
Disegni di Franco Panizon è nato a Trieste nel 1925, è professore emerito di Pediatria presso il Dipartimento di Scienze della Riproduzione e dello Sviluppo dell'Università della sua città, e ha diretto la Clinica Pediatrica dell'Università, convenzionata con l'ospedale infantile IRCCS Burlo Garofolo di Trieste. Ha formato una generazione di pediatri ed è uno dei veri, pochi padri della pediatria italiana moderna. Ama definirsi "pittore con l'hobby della pediatria".
Come mamma, ho apprezzato molto questo libro. La lettura è scorrevole, molto chiara e mi è stata veramente molto utile.
RispondiEliminaLo svezzamento è un processo naturale e così deve essere introdotto, in modo naturale. L'autore ci invita alla spontaneità e ci consiglia di fidarci di nostri piccoli.
Ci fornisce tanti consigli semplici che metterò presto in pratica !