Legame materno

Mariannina Amato
Legame materno
Sovera Editore, pagg. 96, Euro 9,00


   IL VOLUME – Cosa vuoi dire "attendere un bambino?" Quale atteggiamento dovrebbe adottare la "donna in attesa" e "futura madre"? Su questi interrogativi si sviluppa il libro definendo inizialmente la vita del bambino nell'ambiente uterino e nel primo mese di vita e le "competenze"che un bambino non ancora nato sviluppa nel periodo pre-perinatale.Tale esperienza risulta essere il concetto-ponte che trasporta il lettore nella conoscenza di un mondo di vissuti e relazioni non ancora strutturati e che compongono il corredo mnemonico dell'individuo.

  UN BRANO – “Ogni volta che la mamma parla, la sua voce echeggia attraverso il liquido amniotico e dà al bambino un’infinità di stimoli sull’inflessione, sul ritmo, sul tono, sul timbro, sul volume.
Il bambino familiarizza con le caratteristiche della voce della madre tale da renderla unica e inconfondibile. Diventa un suono familiare e rassicurante che connota l’importante legame che si crea subito dopo la nascita con la figura di riferimento e con l’ambiente linguistico nel quale è inserito. La voce acuta della madre provoca numerose e veloci vibrazioni del liquido amniotico rispetto alla voce bassa del padre.
 La voce della madre risulta essere il primo elemento appreso ed assume un ruolo fondamentale nella prima memorizzazione e nei processi della comunicazione e socializzazione.” Non solo, il bambino acquista familiarità con le voci con le quali la madre entra in contatto: il papà, i nonni, gli amici e le conversazioni lo arricchiscono nelle esperienze emotive e linguistiche.
  Durante la gravidanza, il bambino condivide le reazioni della madre alla musica. In alcune ricerche si è osservato che il bambino, ascoltando la musica, agita le braccia e gambe, coordina i movimenti e crea un elementare collegamento tra le note che ascolta e gli effetti fisici che si scatenano in lui e nella madre.
  Alla 28° settimana di gestione il feto reagisce agli stimoli uditivi.
  In alcuni esperimenti con l’utilizzo della musica, si faceva arrivare il suono al bambino. E si è osservato che, da punto di vista motorio, i bambini reagivano meno a musiche “tranquille” come la ninna nanna di Brahms  o musiche da ritmi lenti come le sinfonie d Mozart, ritmi semplici da 60 a 80 battiti al minuto, paragonabili al pulsare del cuore della madre, e si agitavano come brani rock. Infatti, normalmente, i bambini, ai rumori molto forti e improvvisi reagiscono con bruschi movimenti di allontanamento della fonte sonora. Si è così evidenziato che i ritmi lenti stimolano il rilascio delle endorfine dal cervello e riducono i livelli nel sangue dell’ormone adrenocorticotropico (ACTH), l’ormone dello stress. In più, stimolano le onde cerebrali alfa, il rilassamento del tono muscolare e la reazione di galvanizzazione della pelle con la conducibilità elettrica”.      
 

  INDICE DEL VOLUME – Introduzione – Capitolo Primo:  Lo sviluppo del feto – 1.1 La vita prenatale – 1.2 Il massaggio della mamma e il suo tocco – 1.3 La voce della mamma e la musica – 1.4 Vedere - non vedere – 1.5 L’olfatto e il gusto – 1.6 Fenomeno di intersensorialità e movimento – 1.7 L’Io prenatale e consapevolezza dell’esperienza – Capitolo Secondo: Lo sviluppo del neonato – 2.1 Periodo prenatale – 2.2 Le funzioni sensoriali e competenze – 2.3 Il comportamento esplorativo-relazionale – 2.4 Allattamento: processo di relazione e conoscenza – Capitolo Terzo: La costruzione della mente e del mondo emozionale – 3.1 Interconnessione cervello-ambiente – 3.2 Lo stato emozionale e il bio feed-back emotivo – 3.3 Il processo neurofisiologico dell’attaccamento -  Capitolo Quarto: Visione olistica – 4.1 Ambiente relazionale e comunicazionale – 4.2 Sentimenti di accettazione incondizionata – 4.3 Doppio legame: madre-bambino e circolarità – 4.4 Valorizzare l’esperienza dell’attesa – Capitolo Quinto - La comunicazione empatica - 5.1 Comunicazione – 5.2 comprensione empatica – 5.3 Contatto comunicativo tra madre e bambino in gravidanza - Capitolo Sesto: Pratica-mente – 6.1 Pratica-mente – 6.2 La sperimentazione creativa – 6.3 Tecniche creative – 6.4 Musica ed “Effetto Mozart” – Conclusioni – Bibliografia.  

  L’AUTRICE - Mariannina Amato psicologa clinica e psicoterapeuta formata A.S.P.I.C. vive a Lamezia Terme. Da oltre vent'anni si occupa di genitorialità e comunicazione in soggetti diversamente abili. Mediatrice familiare è consulente nelle problematiche di abuso su minori e affido. È logopedista e specialista in professioni sanitarie della riabilitazione. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Come vincere la depressione durante e dopo la gravidanza. (2007)

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