Neonatologia

È normale che mio figlio rigurgiti ad ogni poppata?

Carla

È normale che mio figlio rigurgiti ad ogni poppata? Potrebbe soffrire di reflusso gastro-esofageo?

Prof. Costantino Romagnoli

Presidente Sin (società italiana neonatologia)

  Per rigurgito si intende la fuoriuscita dalla bocca di latte che non ha raggiunto lo stomaco ed esce fuori con l’aria presente nello stomaco. Il rigurgito fisiologico, frequente, non dà mai problemi e potrebbe essere la spia che il neonato mangia troppo o troppo avidamente. Se però il rigurgito si associa a sintomi clinici (dolori, pianto, scarsa crescita) può essere segno di patologia. La più frequente è il reflusso gastro-esofageo, in cui il contenuto acido dello stomaco refluisce in esofago e provoca esofagite o segni e sintomi tali da interferire con lo stato di salute. I sintomi classici sono interruzione improvvisa del pasto associata o meno a rigurgito e pianto, iperestensione di tronco e capo, ruminazione ed eruttazioni ricorrenti, raucedine e tosse e, nelle forme più gravi, apnea da spasmo laringeo. 

 La diagnosi si fa con la pH-metria esofagea, ma un’accurata osservazione clinica permette di avere una

ragionevole certezza. Poco utile l’ecografia, che può evidenziare i reflussi, ma non può stabilirne la gravità. La terapia è sintomatica: terapia posturale (neonato posto a 30-40° sul piano orizzontale), pasti meno liquidi (meglio se con latti antireflusso) e, nei casi più gravi, terapia farmacologica (antiacidi: ranitidina, omeprazolo). Rara la necessità di ricorrere alla chirurgia in quanto la maggior parte dei bambini migliora nel primo-secondo anno di vita.

la Repubblica. 2 luglio 2013, pag, 38