Genitori in gioco


Alessandra Zermoglio
Genitori in gioco 
240 attività per crescere con i bambini da 0 a 6 anni senza la TV
Edizioni Sonda, pagg.232, Euro 14,00


   IL LIBRO – Ogni momento trascorso insieme è un’occasione unica per conoscersi meglio e rinsaldare il legame affettivo; attraverso il gioco, si comunicano sensazioni ed esperienze e si apre la porta alla conoscenza del mondo.
I bambini nascono e crescono a una velocità sorprendente.
I ritmi frenetici della vita moderna, però, spesso impediscono a mamma e papà, specie se impegnati con il lavoro, di prendere parte ai giochi dei figli piccoli: costretti a lasciarli in compagnia della «baby-sitter» televisione o con giocattoli e videogiochi già pronti, che lasciano poco spazio alla creatività, rischiano di sentirsi inadeguati e smarriti.
Per venire incontro alle esigenze di tutti quei genitori con sempre più impegni e sempre meno tempo libero a disposizione, ma che desiderano essere presenti con costanza e amore nel prezioso e irripetibile periodo della crescita dei figli, questa guida propone una ricca raccolta di attività ludico-didattiche da organizzare in famiglia, tutte ideate e sperimentate in prima persona dalla mamma/autrice: dai giochi all’aperto ai lavoretti di Natale, dal disegno alla manipolazione dei materiali, dall’invenzione di storie agli sport più classici rivisitati «a misura di bambino»…

  Ben 240 attività fisiche, manuali e intellettuali, suddivise in pratiche schede con le indicazioni di fascia di età e tipologia, adatte a tutti i bambini dalla nascita ai 6 anni; da svolgere da soli o con i compagni, in casa o all’aperto, questi giochi stimolano l’immaginazione e la creatività dei bambini e rendono più profondo il legame con i loro genitori.
 
  “Se avete preso dallo scaffale di una libreria questo volume e stato leggendo queste parole, sicuramente anche voi siete stati mossi, come me, dall’amore per i figli, che guida le nostre azioni e decisioni quotidiane, e dal bisogno impellente di condividere con gli altri la propria esperienza per confrontarsi, per assicurarsi, per trovare soluzioni nuove o per rinsaldarsi con rinnovata decisione nei vecchi propositi”.

“Vivere accanto a un bambino può diventare un’esperienza così coinvolgente che in breve non riuscirete più a concepire  la vostra vita senza di lui. Ogni momento trascorso insieme è un’occasione unica per conoscersi meglio e risaldare il legame affettivo con lui; attraverso il gioco, si comunicano sensazioni ed esperienze e si apre la porta alla conoscenza del mondo”.

“Forza, allora: rimboccatevi le maniche e preparatevi con entusiasmo ed energia a esplorare, manipolare, far finta che, sporcare la cucina animare pupazzi e peluche, disegnare su fogli ciclopici, utilizzare materiali insoliti, in compagnia dei vostri figli. Sarà divertente anche per voi.    
   
   UN BRANO – “Ecco arrivati ai magnifici e terribili 2 anni.
  Sicuramente nella mente dei genitori stremati dalle notti insonni e dai dolori alla schiena è ancora vivido il ricorso delle assidue cure prestate al bambi nei primi mesi di vita. Allo sconcare dei 2 anni ci si illude spesso di aver finalmente raggiunto un traguardo, ma “non c’è pace tra gli ulivi”, perché già cominciano le nuove tirannie dei figli nei confronti dei genitori.
  “Cosa vorranno ancora? Adesso che sanno camminare, raggiungere gli oggetti e afferrare da soli i giochi, perché continuano a cercarci?”, ci capita di domandarci, con un subitaneo senso di colpa.
  È semplice: perché ai loro occhi siamo, e sempre saremo, il loro papà e la loro mamma , il loro mondo, nonché i loro primi compagni di giochi. Lo sappiamo già, ma a volte la stanchezza ce lo fa dimenticare.
 A 2 anni molti bambini avranno già iniziato , se non addirittura consolidato, la loro esperienza di vita nella comunità dell’asilo nido , altri invece continueranno a essere accuditi in ambito famigliari fino all’ingresso nella scuola dell’infanzia. In questa fase della crescita si manifesta prepotentemente il temperamento del bimbo come affermazione della sua emergente individualità. Diventa perciò indispensabile prestargli un ascolto attento, perché sta cercando di dirvi chi è e cosa vuole.
  È il momento delle prime regole, dei primi divieti impartiti per garantirne l’incolumità e ridimensionare il suo naturale egocentrismo infantile. È l’età delle continue all’autorità genitoriale alla ricerca di qualcuno che si occupi di noi dandoci i giusti limiti”.

    INDICE DEL VOLUME - Il piacere di vederli crescere stando con loro – Parte prima – Dalla nascita ai 2 anni – Dai 1 a 2 anni – 3 mesi – 4 mesi – 5-6 mesi – 7-9 mesi – 10-12 mesi – Dai 1 a 2 anno – Parte seconda – Dai 2 ai 3 anni – Parte terza – Dai 3 anni alla scuola primaria – 3 anni – 4 anni – 5 anni – 6 anni – L’autrice

L’AUTRICE - Alessandra Zermoglio è nata nel 1966 a Voghera (PV), dove vive attualmente con la figlia Martina e il marito Bruno. Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Civile al Politecnico di Milano, ha viaggiato e lavorato in Italia e in Svizzera, per poi approdare stabilmente nella sua città natale, dove svolge l’attività di funzionario nella pubblica amministrazione.
Appassionata da sempre di letteratura per ragazzi e del mondo dell’infanzia, una volta diventata mamma ha finalmente potuto dedicarsi anima e cuore a un nuovo entusiasmante «progetto»: giocare, creare  e comunicare amore ed esperienze al suo inestimabile tesoro di nome Martina.

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