Julie
Bonapace
Partorire senza stress con il
metodo Bonapace
Urra, pag.160, Euro 16,00
IL LIBRO – Il metodo Bonapace
si è dimostrato un supporto estremamente efficace nella gravidanza e nel parto,
in grado di ridurre i dolori del travaglio di circa il 50% rispetto ai
tradizionali programmi di preparazione alla nascita, senza il ricorso ai
farmaci. Sostenuto da studi scientifici che ne hanno provato l’efficacia e
basato sui principi della neurofisiologia del dolore, il metodo Bonapace
coinvolge la coppia nel suo insieme, attribuendo al padre un ruolo attivo e
vitale. Le pratiche apprese e praticate insieme durante il periodo prenatale
contribuiscono a rafforzare la comunicazione all’interno della coppia,
preparandola al meglio alla nascita e alle sfide che ne seguiranno.
L’autrice si rivolge in questo libro ai futuri genitori, spiegando loro
passo passo e con il supporto di numerose fotografie e illustrazioni, gli
esercizi e le tecniche del suo metodo, facili da mettere in pratica e
funzionali per vivere in armonia e in modo rilassato la gravidanza e il parto.
- Le posture corrette in gravidanza
- La modulazione non farmacologica del dolore
- Le fasi del travaglio
- Le diverse respirazioni e quando adottarle
- Movimenti e posizioni nel travaglio
- Come e quando massaggiare
- Metodi di rilassamentoe visualizzazioni
UN BRANO – “La modulazione del
dolore
Il dolore è “un’esperienza sensoriale ed emotiva sgradevole, accompagnata
da danni reali o potenziali ai tessuti” . Questa esperienza soggettiva è influenzata da
numerosi fattori fisiologici e psicologici. Questo è il motivo per cui il
dolore viene percepito da ognuno in modo diverso.
La paura e l’ansia associata alla
nascita sono tra i fattori che influenzano la percezione del dolore. Una
coscienza esatta dei meccanismi coinvolti nel normale svolgimento del travaglio
e del parto, riduce la paura e l’ansia e quindi anche il dolore.
Inoltre, la presenza del padre
contribuisce a rassicurare la donna e a sostenerla. Più la donna ha fiducia
nella propria capacità di far fronte al parto, migliori saranno le sue reazioni
al dolore.
I fattori culturali giocavano un
ruolo determinante. La famiglia è senza dubbio la fonte più importante di condizionamento
a riguardo del dolore. Il ricordo di esperienze dolorose del passato, le
reazioni emotive socialmente corrette, la comprensione del dolore dei modi per
farvi fronte sono tante sfaccettature condizionate dal nostro ambiente
culturale.
Recente scoperte sul dolore in ostetricia dimostrano che le posizione
assunte dalla donna durante il travaglio e il parto hanno un’influenza sulla
percezione del dolore, in particolare quando il bambino si presenta in
posizione anomala. Durante la fase di latenza, le donne provano meno dolore
quando sono sedute, accovacciate o in piedi. Ma alla fine del travaglio e
durante l’espulsione del bambino, preferiscono essere sdraiate.
Vi sono altri fattori psicologici che svolgono un ruolo fisiologico nella
percezione del dolore: l’età, il numero di parti precedenti, la condizione
fisica della donna, le condizioni del collo dell’utero all’inizio del travaglio
e il rapporto tra le dimensioni del bambino e quello del canale pelvico –
genitale”.
INDICE DEL VOLUME – Prefazione all’edizione italiana di Verena Schmid – Prefazione di Marie-Josée Bédard – Introduzione - Capitolo 1. I preparativi – Riassunto
del Capitolo 1 – I preparativi – Posture in gravidanza – In piede – Da sedute –
Coricate – Sollevare un peso - Esercizi in gravidanza – Posizione del corpo –
Muscoli adduttori e perineo – Muscoli addominali – Muscoli piriforme – Tecnica
per l’individuazione del muscolo piriforme – Massaggio del muscolo piriforme (Huantiao
o punto di agopuntura VB 30) – Altre tecniche per rilassare muscolo piriforme –
Massaggio del muscolo del perineo – Soluzione di alcuni problemi – Stipsi –
Crampi ai polpacci – Rivolgimento fetale – Il compagno – Capitolo 2. La modulazione del dolore – Il dolore del parto –
Riassunto del Capitolo 2 – La modulazione del dolore – Il significato del
dolore – Le componenti del dolore – Interventi farmacologici – Interventi non
farmacologici – Stimolazione indolore delle zone dolente – Stimolazione dolorosa
di una zona diversa da quella dolente – Controllo del pensiero mentale – Capitolo 3. Il parto – Riassunto del
Capitolo 3 – Il parto – Lo svolgimento del travaglio – Il falso travaglio – Il
vero travaglio - Vero o falso travaglio – Evoluzione del travaglio – Fase 1 –
Dilatazione del collo dell’utero da 1 a 10 cm – Fase attiva – Dolori e
soluzioni - Fase 2 – Espulsione – Fase 3 – Espulsione della placenta - Capitolo
4. La respirazione – Riassunto del Capitolo 4 – La respirazione –
Preparazione alla respirazione – Le varie respirazioni - Respirazione
addominale - Respirazione addominale
soffiata o cantata - Respirazione
addominale, a bocca aperta – Respirazione espulsiva (spinta fisiologica) – Capitolo 5. I movimenti – Riassunto del
Capitolo 5 – I movimenti – Movimento durante il travaglio attivo – Indicazione
in piedi: piegata in avanti – Posizione sdraiata – Posizione il piedi, una
gamba piegata – Posizione in piedi, appoggiata, faccia alla parete – Posizione
semi-seduta sul compagno, faccia alla parete -
Posizione in ginocchio, appoggiata in avanti - Posizione in ginocchio con il partner –
Posizione seduta su una sedia, su un pallone o sul partner, poggiata in avanti
– Posizione in ginocchio, poggiata in avanti sulla schiena del partner a
quattro zampe – Posizione accovacciata con le braccia sospese - Posizione accovacciata, seduta sui glutei
- Posizione aperta coricata su un fianco
– Impulso irresistibile a spingere: posizione chiusa, sdraiata su un fianco –
Far il bambino: posizione semi-sdraiata, una gamba piegata – Posizione in
ginocchio, testa a terra, glutei sollevati – Posizioni al momento della nascita
– Letto da parto regolabile – Letto da parto standard – Respirazione “trattieni-spingi”
– Posizione sulla schiena, ginocchia piegate -
Posizione sulla schiena, sospesa, ginocchia piegate – Respirazione
espulsiva (spinta fisiologica) – Proteggere il perineo - Capitolo
6. I massaggi – Riassunto del Capitolo 6 – I massaggi – Massaggi non
dolorosi – Viso – Tecnica di massaggio del viso – Osso sacro – Rotazione delle
anche – Muscolo piriforme (VB 30-Huantiao) – Massaggi dolorosi – Come
massaggiare? – Quando massaggiare? – Vescicola biliare 30 (VB 30 Huantiao) –
Vescica (da V31 a V34) – Intestino grasso 4 (IC 4 Hegu) – Fegato 3 (F 3
Taichong) – Stomaco 36 (E 36 Zusanli) – Vescicola biliare (VB 34 Yang Ling
Quan) – Cuore 7 (C 7 Shenmen) – Riepilogo dei massaggi non dolorosi – Riepilogo
dei massaggi dolorosi – Promemoria – Capitolo
7. Il rilassamento – Riassunto del Capitolo 7 – rilassamento – Disinnescare
la paura – Indicazione generali – Posizione di rilassamento Sdraiata sulla
schiena – Sdraiata su un lato – Metodi di rilassamento di base – Rilassamento
muscolare progressivo (attivo) - Rilassamento autogeno (passivo) – Capitolo 8. L’immaginario mentale –
Riassunto del Capitolo 8 - L’immaginario mentale – Prendere coscienza dei
messaggi acquisiti – Modificare i messaggi – Cosa immaginare – Istruzione di
base – Esercizi di immaginazione – Consigli generali – Scenario 1 – Preparare
al parto – Scenario 2 – Immaginare l’espulsone – Epilogo – Tabella riassuntiva
– Fasi, contrazioni, respirazioni, posizioni, e massaggi – Appendice – La
valigia della madre – La valigia del bambino – La valigia del partner – Corredo
del bambino – Glossario – Note – Ringraziamenti
L’AUTRICE – Julie Bonapace è laureata in Scienze e attività
sociali. Ha conseguito un Master in Scienze dell’Educazione ed è consulente
familiare accreditata. Nel 1989 ha sviluppato un programma non farmacologico
per la riduzione del dolore del parto, ora apprezzato e riconosciuto anche in
Italia. Da allora svolge attività pratiche e di formazione in Québec e in tutto
il mondo.
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