Vittorio Maglietta
Diagnosi e terapia
pediatrica pratica
Casa Editrice Ambrosiana, pag.742, Euro 49,50
IL LIBRO – La decima edizione di questo manuale, pur
mantenendo inalterate le prerogative di completezza e praticità che hanno
caratterizzato le precedenti edizioni, si presenta completamente aggiornata e
rinnovata alla luce delle conoscenze pediatriche più recenti.
Le
principali innovazioni di questa decima edizione sono relative a:
-
la guida alla diagnosi e alla prescrizione è
stata estesa a una più ampia gamma di patologie, con aumento delle pagine del
libro; sono state aggiunte numerose nuove tabelle sinottiche e flow-chart
diagnostiche-terapeutiche;
-
La
farmacoterapia è stata accuratamente aggiornata e revisionata. Inoltre, per
ogni classe di farmaci, sono stati inseriti box illustrativi dei meccanismi
d'azione e delle indicazioni dei principi terapeutici;
-
L'indice analitico è stato redatto con
particolare cura e può essere utile come riferimento nella diagnosi
differenziale clinica.
UN BRANO – “Allattamento al seno – Norme per
la condotta dell’allattamento al seno
Epoca di inizio. Il
neonato va attaccato al seno il più precocemente possibile, anche 1/2 - 1
ora dalla nascita, se madre e bambino
sono in condizioni di poterlo fare.
Prima che sia iniziato l’allattamento al
seno, deve essere evitata la somministrazione di latti formulati o soluzioni
glucosate, pratica che può ritardare la montata lattea.
L’adeguatezza dell’apporto alimentare va
accettata mediante il controllo giornaliero del peso nella prima settimana di
vita e poi solo settimanalmente, tenendo conto che:
- Il calo fisiologico
del peso, nella prima settimana, oscilla tra 5% e l’8% del peso alla nascita e
non deve superare il 10%;
- l’incremento
ponderale nei primi mesi 2-3 mesi di vita è di circa 200g alla settimana (25-30
g/die).
Il sistema
della “doppia pesata” ( peso del lattante prima e dopo la poppata) è
consigliabile solo allo scopo di verificare il sospetto di un’ipogalattia, nel
caso di un lattante che cresca poco.
Il calcolo della razione alimentare,
a scopo
orientativo, può essere effettuato in base ai contenuti calorico del latte
umano (70 kcal/dl) e al fabbisogno giornaliero del lattante nei primi mesi di
vita (circa 110/ kcal/kg). In pratica, basta moltiplicare il peso del bambino
per 150, che corrisponde alla qualità di latte il cui contenuto calorico copre
il fabbisogno di circa 110 kcal/kg:
ml
latte pro die = Peso
bambino (kg)+ 150
Per
moltiplicare per 150 è sufficiente aggiungere la metà alla cifra del peso. Es
bambino 5 kg: razione = 5+2,5 = 750 ml/die
Numero di pasti. Quando al numero e al ritmo dei
pasti, è bene lasciare il più possibile libertà di scelta sia alla madre che al
lattante. Di solito anche i lattanti alimentati “a domanda” finiscono presto
con il regolarsi sulle 5-6 poppate nella 24 ore e si abituano a “saltare” il
pasto notturno.
Durate della poppata. In genere sono sufficienti 15-20 min per pasto
(la maggior parte del latte viene succhiata nei primi 5-10 min).
Per ogni
pasto il lattante va attaccato ad entrambe le mammelle. È consigliabile
iniziare la poppata dalla mammella che è stata utilizzata per ultima nella
poppata precedente”.
INDICE DEL VOLUME – I. Guida alla diagnosi e alla
prescrizione – Richiami clinico-diagnostici -Terapia – Profilassi – II. Farmaci – Prontuario farmacologico - Principi attivi ordinati per
classi terapeutiche - Nomi commerciali e forme farmaceutiche – Indicazioni,,
effetti indesiderati, interazioni – Modalità di somministrazione, posologia
pediatrica - III. Prodotti dietetici - : Latti formulati per l'infanzia – Latti speciali
- Prodotti per il divezzamento – IV. Appendici
– 1. Valori antropometrici - 2. Valori
cardiorespiratori – 3. Valori ematici – 4. Valori ematochimici – 5. Valori del
liquor – 6. Valori urinari – Indice analitico
L’AUTORE – Vittorio
Maglietta Libero docente di Puericultura Università di Bologna Al
pediatra viene richiesto un sempre maggior impegno nella conoscenza delle
indagini strumentali e di laboratorio, a causa soprattutto delle variazioni che
i singoli parametri presentano spesso durante lo sviluppo.
Questo manuale, concepito con
l'intendimento di fornire al medico il mezzo per una immediata reperibilità dei
valori di riferimento considerati “normali” nelle diverse età pediatriche,
è stato sottoposto nella nuova edizione
a un completo aggiornamento, richiesto dai rilevanti progressi tecnologici e
clinici realizzatisi negli ultimi anni.
Altra importante novità rispetto
alle edizioni precedenti è rappresentata dall'inserimento di numerose tavole
sinottiche e algoritmiche, che hanno lo scopo di suggerire l'uso razionale
degli esami, secondo una logica unitaria di correlazione dei dati alle
applicazioni cliniche e diagnostiche.
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