Lunedì inizia la campagna che durerà fino a Natale

L’obiettivo è proteggere il 70% dei comaschi a rischio

Quest’anno il virus sarà più aggressivo

(a.cam.)

  Prenderà il via lunedì prossimo, 12 novembre, la campagna antinfluenzale 2012, organizzata e gestita dall’Asl con la collaborazione dei medici di medicina generale e delle strutture sanitarie e socio-assistenziali. L’obiettivo dichiarato è vaccinare almeno il 70% dei 110 mila comaschi che fanno parte delle categorie a rischio e che potranno dunque ricevere gratuitamente il farmaco.

  La vaccinazione sarà effettuata negli ambulatori dell’Asl, negli studi dei medici di medicina generale – che faranno l’iniezione a domicilio in caso di pazienti costretti a letto o disabili –negli ospedali e nei locali messi a disposizione da Comuni ed enti locali. Per il capoluogo, chiunque potrà presentarsi per la vaccinazione nella sede del distretto di Como dell’Asl, in via Croce Rossa. Sempre in città, saranno a disposizione per le iniezioni anche gli ambulatori comunali di Lora e Albate, l’ex ospedale Sant’Anna di via Napoleona, il Valduce, il San Nicolò e Villa Aprica. Orari e modalità di accesso sono indicati sul sito www. asl. como. It.

  La vaccinazione antinfluenzale è offerta gratuitamente a tutte le persone che hanno compiuto 65 anni, ai malati
cronici, ai diabetici, ai cardiopatici e ai soggetti con altre patologie, ma anche agli operatori dei servizi essenziali per la comunità, per esempio il personale degli ospedali e delle case di riposo per anziani, e a chiunque assista costantemente una persona a rischio o colpita da malattie gravi quali tumori e leucemie.

 La campagna preventiva prenderà il via, come detto, lunedì prossimo e proseguirà fino ai giorni precedenti il Natale. I medici di medicina generale vaccineranno in ambulatorio i pazienti over 75 e, a domicilio, tutti i malati costretti a letto o impossibilitati a muoversi, indipendentemente dell’età.

 Per gli altri soggetti a rischio, l’invito è quello di rivolgersi agli ambulatori dell’Asl e alle strutture sanitarie che si sono messe a disposizione. Chi non ha diritto ad avere gratuitamente il farmaco, ma vuole comunque vaccinarsi, può comprare il medicinale in farmacia e poi rivolgersi al medico di famiglia. Gli esperti prevedono per quest’anno un virus più aggressivo di quelli delle passate stagioni. La forma influenzale sarà più “for te”, anche se i sintomi saranno quelli classici: febbre alta, dolori muscolari, tosse e mal di gola. Arriverà tra la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno, ma il picco è atteso tra fine gennaio e inizio febbraio.

 La sede dell’Asl in via Croce Rossa a Como è tra i luoghi in cui sarà possibile vaccinarsi.

Corriere della sera, 8 novembre 2012, pag, 5   

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