A.a. V.v.
DEWHURST
Trattato di Ostetricia e Ginecologia
E.M.S.I., pagg.1030,
Euro 135,00
IL LIBRO – Il trattato
anglosassone “Dewhurst’s Textbook of Obstetrics & Gynaecology” rappresenta ormai
da decenni un testo cardine per lo studio della Ginecologia e dell’Ostetricia
sia durante il Corso di Medicina sia nell’ambito della formazione
specialistica. La prima edizione di questo testo venne pubblicata nel 1970 ad
opera di Sir John Dewhurst, professore emerito, noto in tutto il mondo per gli
studi pionieristici nel campo della ginecologia pediatrica ed adolescenziale;
nel Regno Unito è giunto oggi alla Settima Edizione. Il rapido evolversi delle
scienze mediche avvenuto negli ultimi anni ha, tuttavia, sollecitato l’urgenza
di un ampio aggiornamento del testo originale. Per questo motivo, la prima edizione
italiana del trattato “Dewhurst’s Textbook of Obstetrics & Gynaecology”, si
configura come un ambizioso progetto editoriale, per realizzare il quale si è
deciso di coinvolgere i Docenti di molte Università italiane, in una fruttuosa
collaborazione che li ha visti lavorare insieme per più di due anni. Rispetto all’ultima
edizione inglese, infatti, il presente volume è stato completamente revisionato
ed aggiornato sulla base delle più recenti linee guida nazionali ed
internazionali, tenendo conto della realtà epidemiologica, sanitaria e giuridica
italiana. Diversi nuovi capitoli sono stati aggiunti al trattato, allo scopo di
approfondire alcuni argomenti rendendo così ancora più completo il contenuto
del testo. In particolare, si è prestata maggiore attenzione alla descrizione
delle tecniche chirurgiche ginecologiche, al parto spontaneo e a quello
operativo, allo studio della patologia benigna e maligna della mammella. Così
facendo, lo studente non avrà necessità di ulteriori testi per approfondire
tali tematiche e troverà tutti gli argomenti trattati in modo completo in
questa nuova edizione. Particolare cura è stata poi dedicata alla parte iconografica,
completamente rinnovata sia
nella sua veste
formale sia in quella grafica. Lo sviluppo delle tecniche fotografiche e di imaging
ha reso necessaria questa revisione del materiale, giustificandone l’eventuale
sostituzione con immagini più complete e di immediata comprensione. Tutti
coloro che hanno contribuito alla stesura di questo testo hanno fatto un
meraviglioso lavoro di traduzione e aggiornamento, trattando ciascun argomento
in modo chiaro e completo. La possibilità di partecipare alla pubblicazione di
un testo aggiornato e al tempo stesso di facile lettura, rappresenta di per sé
un atto di ringraziamento a ciascun Autore. È solo grazie al notevole impegno
degli Autori, infatti, che si
è giunti alla stesura di un’opera di facile
accessibilità, che auspichiamo possa essere di ausilio non solo per i futuri specialisti,
ma anche per chi necessiti di un testo di riferimento ostetrico-ginecologico nella
pratica clinica quotidiana. Sergio Pecorelli Rettore Università degli Studi di
Brescia Professore Ordinario di Ginecologia e Ostetricia.
UN BRANO – “Fisiologia del travaglio di parto
I meccanismi fondamentali del travaglio di
parto si concentrano su tre componenti fondamentali e cioè:
1. La forza. 2. Il corpo mobile. 3. Il
canale del parto
Il travaglio di parto rappresenta solo una
frazione (forse solo l’1/1000) del tempo complessivo che intercorre tra il concepimento e la nascita. Per l’altro
999/1000 è essenziale che la madre non abbia contrazioni e si verifichino tutte
quelle condizioni che permettano al feto la crescita e lo sviluppo appropriato
prima della nascita. In prossimità del parto il feto subisce un complesso
processo maturativo, dato che fino a quel momento è stato dipendente
esclusivamente dalla placenta grazie al cordone ombelicale, per quanto concerne
la funzione nutritiva, respiratoria ed escretoria e tanti altri processi
regolatori. Pertanto il feto si deve preparare all’adattamento alla vita
extrauterina, attraverso processi maturativi in numerosi organi chiave, soprattutto
i polmoni. Questi processi si attuano probabilmente nel corso di diverse settimane
al termine della gravidanza.
Per assicurarsi la riproduzione, l’utero deve
possedere due qualità fondamentali: essere in grado di ricevere e nutrire il
prodotto del concepimento e, successivamente, deve consentire l’espulsione del
feto. In questi due ruoli esso deve mostrare proprietà diametralmente opposte,
che si esplicano mediante due componenti diverse tra loro, sia nella struttura
che nella funzione: il corpo uterino e la cervice. Il corpo dell’utero è
composto quasi interamente da muscolo liscio, il miometrio. Questo deve
rimanere quiescente per quasi tutta la durata della gravidanza, prima di poter
svolgere la propria funzione contrattile durante il travaglio. Al contrario, la
cervice contiene piccole quantità di muscolo, essendo costituita principalmente
da tessuto connettivo, il cui componente cardine è il collagene. Il collagene,
nello stroma cervicale, ha il compito di mantenere la cervice in una condizione
stabilmente chiusa per tutta la gravidanza e successivamente quello di
permetterle di dilatarsi durante il travaglio, consentendo in tal modo il
passaggio del feto. La maturazione del feto è un processo graduale, al pari di
quello che interessa il corpo e la cervice uterina, ed appare evidente che, in
condizioni normali, esista una stretta connessione tra i complessi cambiamenti
endocrini ed altre modificazioni che inducono la maturazione sia del feto che
dell’utero”.
INDICE DEL
VOLUME – Presentazione alla prima edizione italiana – Prefazione alla edizione
italiana – Prof Sir John Dewhurst – Prefazione alla Settima edizione inglese –
Edizione italiana a cura di – Autori dell’edizione inglese - 1. Anatomia
clinica della pelvi e del tratto riproduttivo
- 2. Il normale sviluppo fetale -
3. La placenta e le membrane fetali - 4. Fisiologia della gravidanza: il
versante materno - 5. Counselling preconcezionale - 6. Assistenza prenatale -
7. Ultrasuoni in gravidanza - 8. Diagnosi prenatale e genetica - 9. Medicina
fetale nella pratica clinica - 10. Monitoraggio fetale in travaglio di parto -
11. Il travaglio di parto fisiologico - 12. Il parto fisiologico - 13. Induzione
e potenziamento del travaglio di parto - 14. Malpresentazione, malposizione e
sproporzione - feto-pelvica - 15. Il parto operativo - 16. Assistenza neonatale
per gli ostetrici – 17. Analgesia e anestesia in ostetricia – 18. Puerperio e
lattazione – 19. Emergenze ostetriche – 20. Aborto spontaneo – 21. aborto
ricorrente – 22. La gravidanza ectopica – 23. Il parto pretermine – 24. La gravidanza protratta – 35. Gravidanza
multipla – 26. Patologie della crescita fetale e determinazione del benessere
fetale – 27. Complesso torch – 28. Malattie del gesto-trofoblasto – 29. La
preeclampsia – 30. Diabete malattie endocrine in gravidanza – 31. Patologie
renale – 32. Malattia cardiaca in gravidanza – 33. Malattie ematologiche in
gravidanza - 34. Patologa internistica in gravidanza – 35. Statistica ostetrica
– 36. Sviluppo fisiologico e patologico dell’apparato riproduttivo – 37. Il
ciclo mestruale – 38. Il ruolo dell’ecografia in ginecologia – 39. I disordini
ginecologici dell’infanzia e dell’adolescenza -
40. Amenorrea primaria – 41. Problemi mestruali: menorragia e dismenorrea primaria – 42. La
sindrome premestruale – 43. Sindrome dell’ovaio policistico ed amenorrea
secondaria – 44. Dolore pelvico cronico – 45. Endometriosi – 46. MalaTtia infiammatoria
pelvica – 47. La contrazione – 48. la sterilità – 49. Riproduzione assistita –
50. Menopausa e la donna in post-menopausa – 51. La patologia della statica
pelvica – 52. Incontinenza urinaria – 53. Malattie benigne della vagina, della
cervice e dell’ovaio – 54. Patologia benigna dell’utero – 55. Malattia benigna
della vulva – 56. Patologia benigna della mammella – 57. Patologia neoplastica
pre-invasiva ed invasiva della cervice -
58.Iil carcinoma epiteliale dell’ovaio – 59. Tumori maligni del corpo
dell’utero – 60. Patologia maligna della vulva e della vagina – 61. Il
carcinoma della mammella – 62. Principi di base dell’isteroscopia: dell’office
hysteroscopy alla resettoscopia – 63. La laparoscopia – 64. Chirurgia benigna –
65. Chirurgia vaginale – 66. Tecniche chirurgiche in ginecologia oncologica –
67. Disfunzione sessuale – 68. Violenza domestica e abusi sessuali – 69. Aspetti
antropologici ed etici dell’agire medico in ginecologia ed ostetricia - 70. La legge e la professione di
ostetrico-ginecologo – Indice analitico.
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