Le storie di bosco arancione


Marina Bianchi  e Marta Verdesca
Le storie di bosco arancione
 Casa Editrice Mammeonline, pagg.48, Euro 12,00


  IL LIBRO – Le storie di Bosco Arancione è un libro rivolto ai bimbi nell’età della scuola dell’infanzia, per aiutarli ad affrontare alcuni importanti momenti della crescita, e ai loro genitori e insegnanti, per dare loro degli strumenti in più.

Il protagonista delle quattro fiabe, Piccolo Canguro, impara a dormire da solo nel lettino, a staccarsi dalla mamma per frequentare la scuola dell’infanzia, e a fare, all’interno della scuola, una serie di scoperte e di passi avanti: mangiare in autonomia, sperimentare le proprie emozioni, i desideri, le paure, migliorare la propria autostima, confrontarsi con gli altri, anche quando sono più prepotenti.

Allegato al libro c’è un opuscolo che contiene spunti di riflessione e di intervento educativo per mamme e papà e percorsi didattici, suggerimenti e laboratori per insegnanti.

“Piccolo Canguro era molto preoccupato era molto preoccupato, perché era abituato a dormire nel marsupio, insieme alla mamma. Forse stasera avrebbe dovuto dormire in quel lettino nuovo che c’era in camera sua…
   
  UN BRANO – “Una mattina di settembre la mamma disse: “Piccolo Canguro, ho una bellissima cosa da dirti, oggi si va a scuola.”
Il cangurino era un po’ contento di andare a scuola, ma era anche un po’ preoccupato, perché non aveva capito bene cosa avrebbe dovuto fare.
  Un giorno la mamma lo aveva portato a vedere la scuola di Bosco Arancione, ma lui non le aveva mai lasciato la zampa, la teneva stretta stretta.
  Aveva visto che c’erano tanti giochi, e si ricordava di aver incontrato tanti cuccioli con i loro papà e le loro mamme… “Forza, piccolo mio, ora alzati” disse la mamma “e vieni in cucina a fare colazione, poi ti vestirai e ti accompagnerò a scuola.”

No mamma, lasciami dormire non voglio… Io voglio stare a casa a giocare con te.”
  Mamma Canguro, con voce dolce e decisa, disse: “I canguri a tre anni devono andare a scuola, perché così possono imparare tanti giochi nuovi, fare tanti disegni, usare i colori e soprattutto conoscere tanti amici  e imparare a voler bene e a stare insieme a tutti gli altri animali. Fidati di me, Piccolo Canguro uscì dal letto si lavò bene zampette e musetto e poi saltellò fino in cucina. Bevve una bella tazza di latte e cereali. Poi guardò la mamma e sorrise soddisfatto: “Sono pronto, mammina.”

 La mamma gli mise il grembiulino e finalmente uscirono dalla tana e si diressero verso la scuola. 

   Quando arrivano la maestra sorrise a Piccolo Canguro, ma lui teneva stretto la zampa della mamma e non aveva alcuna intenzione di lasciarla”.
   
  INDICE – Stasera dormo nel mio lettino tutto giallo – Il primo giorno alla scuola del Bosco Arancione – La scuola di Bosco Arancione - E’ ora della pappa!!!

  LE AUTRICI - Marina Bianchi è insegnante di scuola dell’infanzia e mamma di due figlie. Scrive storie e fiabe
ascoltando i bambini e giocando con loro. Raccontare è uno degli strumenti preziosi che utilizza nel suo lavoro offrendo ai bambini un’occasione di mediazione tra la realtà e la vita psichica, aiutandoli a rispondere ad interrogativi sulla realtà e ad ascoltare le loro emozioni.
Marta Verdesca, assistente sociale, svolge attività di prevenzione e sostegno a famiglie con
minori, promuovendo e organizzando interventi di supporto. Nel quotidiano incontra genitori in difficoltà nella gestione educativa, solitamente in condizioni di fragilità emotiva e bisognosi di indicazioni pratiche e riscontra quanto la possibilità di aprire un dialogo genitori-figli attraverso la narrazione di racconti risulti un ottimo veicolo di scambio e di comunicazione di emozioni oltre che di affettività. Dal 2005 mamma... ama raccontare e disegnare storie per le sue due splendide bambine.
Marta e Marina hanno dato vita alla Follie creative!!!


Nessun commento:

Posta un commento