Il bambino difficile a scuola - a casa

C. Rizzo e D. J. Rapp
Il bambino difficile a scuola - a casa
M.I.R. Edizioni, pagg.120, Euro 10,00


   IL LIBRO – Se avete collegato una o più di queste osservazioni ad un particolare giovane, egli potrebbe avere un'allergia insospettata o non riconosciuta alla base dei suoi problemi di apprendimento. Questo libro vuole essere di aiuto ai numerosi e perplessi insegnanti e genitori che vogliono aiutare i bambini che sono stati per troppo tempo erroneamente etichettati come stupidi, pigri, volgari, rudi, iperattivi, irritabili, lenti o difficili. Questo libro vi permetterà di riconoscere quei bambini che hanno allergie, intolleranze alimentari o chimiche che interagiscono con la loro capacità di apprendimento e comportamento normale. Sono discusse quelle maniere pratiche e sensibili per aiutare i bambini con questi problemi. Con queste informazioni Tu potrai essere in grado di modificare il corso della vita di alcuni bambini in una direzione più positiva - oggi!!

  UN BRANO – “Alcune volte, l’origine dei problemi di apprendimento è legata agli odori emanati dai materiali presenti in molte scuole o case – tra cui prodotti per la pulizia o per la ristrutturazione, tappeti sintetici, articoli morbidi di plastica vinilica, pannelli a copertura delle pareti che emanano formaldeide -, oppure da molti tipi di isolanti o pesticidi.

Oltre comuni sostanze tossiche includono: profumi o essenze di profumi, dopobarba, Spray per capelli, aerosol, salviette per il viso, ammorbidenti, cloro, canfora, tessuti in poliestere, tabacco.
   Una certa quantità di odori spesso presenti a scuola è correlata  alle attività svolte appunto nelle varie classi: si considerano quindi i laboratori di chimica, i materiali artistici industriali, quelli fotografici e di stampa, le oppure sostanze usate per la manutenzione delle piscine.
Inoltre, gli odori di muffe presenti nelle toilette, nelle docce, nelle palestre, negli spogliatoi o nelle zone adiacenti le stesse piscine, è assai probabile che provochino l’insorgere di particolari sintomi.
I bambini sensibili alla muffa possono sentirsi male nelle cantine che hanno subito un allagamento o nelle zone particolarmente umide della scuola. Altri invece, possono non tollerare perdite di gas dalle stufe, oppure gli aromi diffusi in una mensa o nelle aule di cucina.
Per esempio, l’aroma dei popcorn propagandosi nel corridoio di una scuola, e introdottosi poi in un’aula di quest’ultima, all’improvviso stimolerebbe, in un bimbo particolarmente sensibile al mais, un comportamento inappropriato e inaccettabile.
Analogamente, un bambino allergico alle arachidi, se seduto accanto ad un altro che sta consumando un panino contenente, appunto crema o burro di arachidi, può cadere preda di un attacco d’asma o cominciare a comportarsi in modo strano, semplicemente dopo per aver annusato l’odore di quel cibo.
Altri oggetti spesso presenti nelle aule scolastiche o a casa, e in grado di scatenare simili sintomi, comprendono pastelli profumati, penne, matite a cena plastilina, colla, inchiostro fresco, creta, carta chimica, liquido per correzioni, gesso, vernice, materiali per lavori artistici, piccoli animali o cibo per cuccioli, decorazioni e addobbi (es. quelli natalizi).

  INDICE DEL VOLUME –  Introduzione all’edizione italiana – Prefazione del traduttore – Notizie sull’autore – Notizie sul traduttore – Prefazione – Introduzione del Dott. Lendon Smith – Parte 1 – Riconoscere reazioni comportamentali legate a fattori alimentari o di altra natura – Capitolo 1: Segnali di reazioni comportamentali – Parte II: Comuni cause dei sintomi di: alterazione comportamentale e insufficiente rendimento scolasticoCapitolo II: Le cause dei sintomi concernenti l’alterazione del rendimento scolastico – Capitolo III: Le cause dei sintomi che si presentano fuori della scuola – Capitolo IV: Sintomi correlati agli alimenti – Capitolo V:  - Sintomi correlati a ipersensiblità chimica – Capitolo VI: Rapporti tra stress fisico o emotivo e incapacità nell’apprendimento – Parte III – Consigli per insegnanti – Capitolo VII: Il ruolo degli insegnanti dopo l’individuazione del rapporto causa- effetto – Parte IV – l ruolo dell’allergia – Capitolo VIII: L’allergia come causa di problemi comportamentali e nelle attività – Parte V – Facile diagnosi di tolleranza alimentare con approccio rapido e semplice – Capitolo IX: La storia del metodo Citotossico – Appendice – Calendario dei pollini

  GLI AUTORI – Prof. Dott. Carmelo Rizzo, Laurea in Medicina – Roma “La Sapienza” nel 1984; Baccalaureato in Scienze Biologiche presso l’Hunter College di New York nel 1975;
Corso di Perfezionamento e di Specializzazione in Agopuntura presso Environmental Medicine Institute dell’Università di Southampton nel 1989; Presidente e socio fondatore dell’A.M.I.E.C. (Associazione in Medica. Italiana di Ecologia Clinica.
Decente di Ecologia Clinica, Nutrizione e Allergologia c/o  la Scuola di Specializzazione in Biotipologia e Metodologia Omeopatia dell’Università degli Studi di Urbino dal 1992 ad oggi.
Decente di Nutrizione Olistica presso la Scuola di Naturopatia di Anguillara (RM) dal 2000 ad oggi.

Doris J. Rapp, M.D. F.A.A.A., F.A.A.P. è professore associato di Clinica pediatrica presso la State University of New York a Buffalo.
Ha svolto numerosi programmi di Ricerca Clinica in Allergologia e Immunologia. Dopo lunghi anni  di ricerca in questo campo, ha pubblicato innumerevoli articoli, presentato molti lavori ai congressi, scritto molti libri per il pubblico e insegnanti, fornendo loro molti video didattici. 

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