Il mio Bambino non mi dorme


Sara Letardi
Il mio Bambino non mi dorme
Bonomi Editore, pag.232, Euro 16,00



   IL LIBRO –  Quante volte si sveglierà mio figlio questa notte?
Quanto tempo impiegherà per riaddormentarsi?
Queste sono solo alcune delle domande che affliggono mamme e papà al momento della nanna.
Le difficoltà ad addormentarsi e i risvegli notturni dei bambini mettono a dura prova i genitori che si sentono sempre più stanchi e sfiduciati nelle loro competenze.
Ad essi è dedicato questo libro nel quale l’autrice, traendo spunto dal meglio dei vari "metodi" già esistenti e dalla propria esperienza personale, ha elaborato una nuova ed efficace via, valida per ogni bambino, per risolvere i problemi di sonno
I genitori impareranno a:
- conoscere la fisiologia del sonno
- riconoscere i condizionamenti culturali della società
- osservare i comportamenti del bambino
- costruire e applicare un proprio programma "di viaggio"
- insegnare al proprio figlio ad addormentarsi da solo
- anticipare (o posticipare) l’ora della nanna
Conoscendo meglio le esigenze del bambino, bilanciando i bisogni dei genitori con le sue necessità, si raggiungerà un equilibrio di cui potrà godere tutta la famiglia in linea con il proprio progetto educativo.

  UN BRANO – “I risvegli notturni sono fisiologici – Come genitori, almeno una volta siamo stati confrontare dall’idea che quei risvegli notturni, ai quali nessuno ci aveva preparato, avessero comunque una “scadenza”, fossero “a termine”, o meglio a “breve termine”. Invece, i mesi passano e può capitare che il nostro bimbo, che a tre mesi si faceva filato sei ore di sonno, adesso che ne ha sei non voglia dormire più di tre ore di seguito. Sarà il
latte (il latte della mamma è sempre il primo imputato in tutte le questioni), i dentini, il troppo caldo?
Se il bambino è molto piccolo, con molta probabilità si risveglia per fame. Le poppate notturne sono molto importanti e i neonati riescono tranquillamente ad autoregolarsi. Lo stomaco di un bimbo è grande come il suo piccolo pugno chiuso, il latte di mamma è altamente digeribile... quindi, la necessità di essere nutriti di notte è assolutamente normale. Anche più tardi è probabile che il bambino avrà bisogno di mangiare durante la notte, soprattutto se, tornando al lavoro, si avranno meno occasioni di far poppare il piccolo durante il giorno (molti bimbi recuperano di notte in affetto e nutrimento quello che non possono avere di giorno). Il tipo di allattamento (a richiesta o a orari) non sembra aver influenza sui risvegli notturni, mentre, se il bimbo non riceve abbastanza cibo potrebbe saggiamente reclamarlo durante la notte e svegliarsi più spesso. Attenzione! Anticipare lo svezzamento nella speranza che il bimbo possa dormire di più e “saltare” le poppate  notturne non ha fondamento scientifico, mentre, sicuramente, al bambino verrà diminuito l’apporto di latte materno (e i relativi benefici). Il mondo più sicuro per far sì che un neonato stia ricevendo il giusto nutrimento è di allattarlo a richiesta, come viene suggerito anche dall’OMS. Ricordiamoci poi che, l’abbiamo visto, il sistema nervoso di un bambino è ancora immaturo e quindi il sonno fisiologicamente frammentato. I dati che si trovano in letteratura mostrano che durante il primo anno di vita i bambini sì risvegliano regolarmente; in particolare si è trovato che a 3, 6, 9, 12 mesi d vita si risvegliano rispettivamente il 46%, 39%, 58% e 55% dei bambini. Il numero dei risvegli varia con l’età, diminuiscono dopo il terzo mese ma aumentano di nuovo intorno al nono mese (ovvero quando il bambino comincia a sperimentare l’ansia da separazione e a raggiungere nuove tappe dello sviluppo)”.      
    
   INDICE DEL VOLUME –
  Ringraziamenti – Prefazione – Introduzione - Parte I: COME DORMONO I BAMBINI -   CAPITOLO I - Come nasce un problema - Storia di lettini e lettoni - L’esperto risponde - L’estinzione graduale - Altre voci, altri esperti - CAPITOLO II - Il sonno e la sua evoluzione - Come dormono (quando dormono) mamma e papà - Come dorme il bimbo - Quando dormono i bambini - I risvegli notturni sono fisiologici - CAPITOLO III - Lo sviluppo del ritmo sonno-veglia - Cosa regola il sonno -  CAPITOLO IV - Perché non dormono? - Gli altri cuccioli non dicono “Mamma!” - Un tempo per abbracciare -  CAPITOLO V - Così uguali, così diversi - Oltre la biologia, il ruolo della cultura - E in Italia? - Una necessaria mediazione - CAPITOLO VI - Prendersi cura del bambino di notte - Le poppate notturne - MAL: il metodo dell’amenorrea da lattazione - Scatti di crescita: avrò abbastanza latte? - Il bambino dormiglione o sonnolento: come svegliarlo - Il cambio del pannolino -  CAPITOLO VII - Dove dormono i bambini? - Dove dormivano i bambini? - Dormire vicino al bambino -   Una nanna sicura - CAPITOLO VIII - Quando i bambini non dormono - Il bisogno di sonno dei bambini    Il bisogno di sonno delle mamme e dei papà - Trovare un equilibrio - Parte II: COME FAR DORMIRE I BAMBINI - CAPITOLO IX - Individuare il problema - Osserviamo il bambino - Come riconoscere se esiste un problema di sonno CAPITOLO X - Nel sonno, a piccoli passi - Stella stellina, la notte si avvicina - Come scrivere il programma di viaggio (STAR) - Dove siamo, come proseguire - Consigli generali - CAPITOLO XI - Un sonno adeguato - Quando il bimbo è stanco - I primi mesi (da 0 a 3 mesi) - Il bambino più grande (3-20 mesi)  - Il bambino grandicello (dopo i 20 mesi) - CAPITOLO XII - Tempi regolari - Il bambino piccolo (fino a 3-4 mesi) - Il bambino più grande (oltre i 3-4 mesi) - Una giornata organizzata - CAPITOLO XIII - Associazioni con il sonno - Sonno e risvegli - Il bambino piccolo (fino a 3-4 mesi) - Il bambino più grande - Cosa vuol dire “addormentarsi da solo” - Il bambino che si addormenta poppando - Il bambino che si addormenta solo in braccio - Il bambino che si addormenta solo con mamma o papà - I risvegli notturni, come diminuirli - Orsacchiotti e copertine - Capitolo XIV - Il rituale per la nanna - Che cos’è un rituale - Il rituale e l’ora della nanna - Capitolo XV - Altri disturbi del sonno – Parasonnie - Cause cliniche che possono disturbare il sonno - Capitolo XVI - Situazioni speciali - Inserimento al nido - Inserimento alla scuole dell’infanzia - Mettere a letto più bambini - Bambini in viaggio - Prima di salutarci - Per approfondire - Bibliografia   
  
  L’AUTRICE – Sara Letardi, sposata e madre di due figli, vive a Roma. Si è laureata in Fisica con una tesi in in fisica dei biosistemi e per diversi anni ha lavorato presso enti di ricerca, pubblicando diversi articoli su riviste specializzate. Dopo la nascita dei suoi figli ha iniziato ad interessarsi a tematiche legate all'allattamento, alla crescita dei bambini e, in particolare, ai problemi relativi alla gestione del sonno infantile. Svolge attività divulgativa su web ed è moderatrice delle liste “estivillnograzie” (per aiutare i genitori a trovare soluzioni “dolci” per il sonno dei propri figli) e “pannolini lavabili” (rivolta ai genitori attenti alle tematiche ambientali per la crescita dei propri figli). In collaborazione con un gruppo di mamme, partecipa alla gestione di un blog sull'allattamento e l'alimentazione dei bambini.
Per la stesura di questo libro ha coniugato l'esperienza maturata nella sua attività di ricerca con il proprio vissuto di madre, avvalendosi anche dei contributi della community delle mamme in rete.




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