Gabriele Clima e Filippo Brunello
Mamma,
che fame!
La
Coccinella, pagg. 24, Euro
7,50
IL
LIBRO – Buchi
come grandi bocche spalancate: quelle di tanti animali tutti diversi,
selvaggi e domestici, erbivori e carnivori, che tutti insieme
gridano: "Mamma che fame!"
UN
BRANO - "Che fame!" dice l'ORSO.
"E'
ora di mangiare!" Oggi ha voglia
di
miele: dove lo può trovare?
C'è
un favo, là su un ramo, le api
son
milioni... ma la pelle dell'orso
non
teme pungiglioni!
"Mamma
che fame!" pensa la BALENA nel
mare,
risale
in superficie e comincia a mangiare.
Ma
non cerca pescioni la sua bocca gigante,
soltanto
gamberetti che ingurgita
all'istante.
Nel
bosco c'è qualcuno che ha una
fame
da LUPO. "Mamma
che fame!"
dice
col suo vocione cupo.
Le
pecore lì intorno scappano
via
di fretta ritornando all'ovile,
nella
loro casetta.
L’AUTORE
- Gabriele
Clima
Scrittore
e illustratore per bambini e ragazzi, ha pubblicato molti libri fra
fiabe, racconti, filastrocche, poesie, libri-gioco, libri didattici e
libri per la scuola. Nel 1998 ha creatoStudioscuola[1],
studio che realizza immagini e contenuti per la didattica e la
divulgazione. Nel 1999 è stato direttore artistico di Mediacomics,
società di Entertainment e editoria digitale per la quale ha creato
e diretto Armadel,
il primo comic seriale studiato per il web. È consulente artistico
di Curci
Young,
la collana junior delle Edizioni
Curci,
e, dal 2006, direttore artistico delle Edizioni La Coccinella, per le
quali scrive e progetta libri-gioco per le fasce 0-3 e 4-7 anni. Da
diversi anni si adopera per la diffusione della cultura del leggere e
dei libri per l'infanzia, organizzando letture e incontri destinati
agli adulti e ai ragazzi. I suoi libri sono tradotti in diverse
lingue fra cui inglese, francese, spagnolo, portoghese, danese,
polacco, cinese e arabo.
L'ILLUSTRATORE - Filippo
Brunello è nato a Como nel 1957. Ha frequentato il corso di
animazione cinematografica presso l’Istituto per il Cinema di
Milano. Inizia la sua attività artistica come pittore, espone in
diverse mostre in Italia e all’estero ottenendo buoni
riconoscimenti. Il suo linguaggio è già molto vicino al mondo
dell’illustrazione e del fumetto: nel 1986 vince il primo premio al
concorso nazionale di fumetto “Spazio bianco” organizzato ad
Alassio (SV); le tavole vengono esposte alla mostra internazionale
del fumetto di Lucca. Dal 1989 F.B. si dedica all’illustrazione per
l’infanzia; nel 1990 i suoi lavori sono selezionati per la “Mostra
degli illustratori della Fiera internazionale del libro per ragazzi”
di Bologna ed esposti all’Itabashi Art museum di Tokyo.
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