Alessandra
Parodi
Tutti
a bordo... con filosofia!
La Memoria Del Mondo, pagg. 136, Euro 13,00
IL
LIBRO – Chi sono io? Se non
nascevo, dov'ero? Che cosa significa pensare? Che cos'è un'idea? Che
cosa la rende una bella idea?
Queste
alcune delle moltissime domande che, come le onde, mettono in
movimento e spingono a compiere viaggi di ricerca e scoperta, con la
fatica e la soddisfazione di una semplice barca a remi. E così si
parte, spinti dalla meraviglia e dall'entusiasmo!
Prima,
pero, ci si deve attrezzare di tutti gli strumenti necessari
(bussola, ancora, scialuppe di salvataggio), trovare i giusti
compagni di viaggio e mettere al timone un esperto capitano. Il
marinaio di questo viaggio speciale dovrà presto abbandonare inutili
zavorre (pregiudizi, stereotipi, dicerie, ecc.) per andare più
spedito, fare ordine nelle sue idee per delineare una rotta e
seguirla grazie alla forza della squadra e alla luce di lampade
luminose che rimangono sempre accese.
Un
viaggio "filosofico!", quindi, in compagnia di qualche
grande saggio in occasione di scali importanti, ma soprattutto un
percorso avventuroso tra scogli, reti e passerelle, simili ai
problemi piccoli e grandi che anche i ragazzi incontrano ogni giorno
nella vita reale. La meta si scoprirà alla fine, quando si sarà
contenti di essere arrivati ma contemporaneamente ci si accorgerà di
essere pronti a ripartire verso nuovi porti.
UN
BRANO - "Chiama i tuoi amici !!!!
Giocare
insieme sarà più divertente !!!!
Costruite
un labirinto personalizzato in das: coloratelo come volete,
arricchitelo con i
dettagli che più lo renderanno interessante.
dettagli che più lo renderanno interessante.
Poi
fate una sagoma di voi stessi, metteteci il vostro nome e inseritela
nel labirinto.
Fotografate
il vostro labirinto e appendete la foto in classe spiegando ai prof.
e ai compagni il senso del vostro lavoro! Servirà a ricordare a
tutti che a volte la scuola richiede fatica e impegno, ma nessuno si
perderà ne labirinto.... con i vostri compagni di viaggio troverete
la via di uscita!!
Labirinti
famosi
Presso
gli antichi erano chiamati labirinti le cavità tortuose delle
miniere che si diramavano sotto terra in varie direzioni. Ma,
in genere, si dà questo nome a luoghi nei quali, per un intrico
inestricabile di stanze, di corridoi, non è facile orientarsi e
trovare la via d'uscita.
Fra
i labirinti rimasti famosi nella tradizione, il più ricordato è
quello costruito da Dedalo,
artefice ingegnosissimo, nell'isola di Creta, per imprigionarvi il
Minotauro, un
terribile mostro con il corpo umano e la testa di toro. L'eroe
ateniese Teseo, per
uccidere il Minotauro e liberare così la sua città dal terribile
tributo imposto da Minosse
di sette ragazzi e sette ragazze destinati ad essere divorati dal
mostro, si servì dell'aiuto di Arianna la
quale gli diede un gomitolo di filo perché potesse ritrovare la via
di uscita dal labirinto. Teseo riuscì a sconfiggere il Minotauro e
ad uscire illeso da labirinto; con Arianna fece ritorno, vittorioso,
ad Atene".
INDICE
DEL VOLUME - Che cos'è la filosofia - Che meraviglia - La seconda
navigazione - La bussola filosofica - I testi: ancora insostituibili
- I miti: scialuppe di salvataggio - Un capitano coraggioso! - Fuori
della caverna! - Che idea! - Un' insolita battuta di caccia - Una
bella pensata! - sete di conoscenza - Pensieri e parole: che
groviglio! - Eliminare la zavorra - Ponti e passerelle - Uno scalo
importante - Attento agli scogli! - Lenti, occhiali e microscopi -
Mappe e reti - In palestra! - Una lampada sempre accesa! - La forza
dell'equipaggio - Versi nuovi porti... - Bibliografia.
L’AUTRICE
-
Alessandra Parodi (Novara 1967),insegnante di filosofia e scienze
umane, le piace scrivere e riflettere con i ragazzi anche fuori dai
banchi di scuola. Laureata all’Università cattolica di Milano in
Filosofia.
L'ILLUSTRATRICE - Annalisa
Rizzi (Pavia, 1969) mamma a tempo pieno e illustratrice per passione.
Laureata al Politecnico di Milano in Architettura.
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