Uno
dei grandi problemi di salute pubblica è il micidiale super-batterio
MRSA, ossia il bacillo Staphylococcus
aureus resistente alla meticillina.
Questo
batterio è causa di migliaia di morti ogni anno, in tutto il mondo,
poiché al momento non esiste cura.
Ora,
un baldo quattordicenne australiano pare aver trovato la soluzione
per combattere questo tipo d’infezione e uccidere il famigerato
super-batterio.
Lo
studente si chiama Zaynab Sheriffdeen, e avrebbe trovato nel miele la
soluzione che mancava agli scienziati. Nella fattispecie, il miele di
Manuka, già noto per essere stato oggetto di diversi studi in cui si
è scoperto possedere molte proprietà benefiche per la salute, e non
solo.
Sheriffdeen
ha dimostrato con una serie di test scientifici come questo miele, se
miscelato alla penicillina, possa uccidere lo Staphylococcus
aureus resistente alla meticillina.
L’efficacia contro l’MRSA sarebbe dovuta alla sua capacità di
legarsi ai tessuti, bloccando l’azione dei batteri.
I
test di laboratorio sono stati condotti presso il Victoria’s
Infectious Disease Reference Laboratory.
Il
miele di Manuka è prodotto dal nettare di un albero (Manuka) che
cresce in tutta la Nuova Zelanda e parti dell’Australia e, come
detto, è stato oggetto di numerose ricerche – tra cui un recente
studio condotto presso la University of Technology di Sydney – che
già avevano evidenziato la sua attività antibatterica e inibitoria
della resistenza agli antibiotici.
La
ricerca tuttavia non si è fermata, poiché non era ancora stata
trovata la soluzione definitiva: ora, quella scoperta dallo studente
australiano, potrebbe divenire la cura più efficace che si abbia a
disposizione al momento.
Sheriffdeen,
dopo questa scoperta, ha detto di voler rivolgere la sua attenzione
ad altre cure a base di miele.
«Molte
altre malattie possono essere trattati con la stessa cura – ha
spiegato a Live
Science – Per
esempio un eczema è guarito molto più velocemente con il miele in
crema. Per tutte queste malattie c’è una cura, abbiamo solo
bisogno di trovarla».
Con
questa ricerca, Zaynab Sheriffdeen si è guadagnato un posto tra 90
finalisti del Google’s prestige annual Science Fair, il cui
vincitore sarà annunciato in California il 27 giugno 2013.
Buona
fortuna Zaynab!
Nessun commento:
Posta un commento