Save the Children fotografa
la condizione delle madri nel mondo.
Dalla mortalità alla
nascita, alta negli Usa, all’eccellenza dell’Europa del Nord.
Con qualche
sorpresa
di Ivan Cotroneo
Cose che già sappiamo, in fondo, che teniamo relegate come un dato (magari
inconsciamente considerato immutabile) in un angolo della nostra mente. Oppure
no, sono cose che non sappiamo veramente, se sapere una cosa significa non solo
incamerare un dato ma rifletterci, esserne consapevoli nelle nostre vite da
privilegiati, abitanti del cosiddetto mondo industrializzato, e chiederci cosa
potremmo fare. Questo grafico, questi numeri, raccontano storie di madri.
Storie sorprendenti (secondo il rapporto, oggi le morti al momento della
nascita sono molto alte negli Stati Uniti), a volte parzialmente felici (i dati
di mortalità alla nascita negli ultimi vent’anni sono drasticamente ridotti in
tutti i Paesi del mondo, però non in Africa, dove rimangono alti), storie
attese (basta guardare la lista dei cinque Paesi che risultano come «i migliori
del mondo per essere una madre»: non sono proprio quelli che ci saremmo
aspettati?).
Guardate bene questa stella. Questi numeri,
dati, linee, sono vite, nomi che non conosciamo, facce che non incontreremo,
sofferenze che possiamo solo immaginare. A ogni singolo numero, una singola
vita. Per ogni singolo dato una storia di dolore, di sconfitta, nei casi buoni
di faticosa rinascita. A ogni singola contrazione di una linea corrisponde una
sconfitta che ci diminuisce come esseri umani. L’abisso dell’ingiustizia, preso
tutto insieme, può lasciarci solo una sensazione di scoramento. Sta a noi
immaginare, per quanto possiamo, la verità umana dell’ingiustizia che è in
atto. Siamo numeri, tutti. E possiamo anche cambiare. Se leggete il rapporto da
cui questa bella e atroce stella nasce, scoprirete anche come.
Gli
autori
Visual data Orizzonti Mappe
Ilaria D’Amico mamma informata La visualizzazione è a cura dello «studio
bruno», fondato a Venezia da Andrea Codolo e Giacomo Covacich
(www.b-r-u-n-o.it). Ivan Cotroneo ha scritto e diretto la serie «Una mamma
imperfetta» trasmessa su Corriere.it
Corriere Della Sera, 16
giugno 2013, pag, 9
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