Per prevenire la mortalità materna
di Luigi Cucchi

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Le cause delle morti materne che avvengono
entro i 42 giorni sono dovute nel 57% dei casi ad emorragia ostetrica, nel 22%
dei casi a tromboembolismo, nel 10% a disordini ipertensivi della gravidanza,
nel 6%adinfezioni e sepsi, nel 4% ad embolia da liquido amniotico e nel 2% a
cause non specificate. Il progetto è la seconda tappa di un percorso cominciato
con lo «Studio sulle cause di mortalità e morbosità materna e messa a punto di
modelli di sorveglianza della mortalità materna», realizzato dall’ISS negli
anni 2008-2010. Lo studio aveva permesso di calcolare i rapporti di mortalità materna,
in cinque regioni, incrociando retrospettivamente i dati delle schede di morte
Istat con quelli delle schede di dimissione ospedaliera ed aveva dimostrato
come il fenomeno sia largamente sotto stimato. «Se i soli certificati
di morte
attestavano un rapporto di 4,4 decessi per 100 mila nativi vi – continua-lo
studio ha invece evidenziato un rapporto di 11, 8 decessi per 100 mila nativi
vi. La sottostima complessiva del 63% presenta una forte variabilità geografica
che va da 6.4 morti materne per 100.000 nati vivi in Toscana a 24.1 in
Sicilia». Da qui la necessità di nuove ricerche.
il Giornale, 12 maggio 2013,
pag, 34
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