Bimbi vegan


Sandra Hood
Bimbi vegan
Terra Nuova Edizioni, pag.135, Euro 13,00



  IL LIBRO –  "Bimbi vegan" è una guida pratica e documentata all'alimentazione priva di prodotti animali e di loro derivati, destinata ai genitori e ai professionisti della nutrizione. Con linguaggio chiaro e comprensibile a tutti il volume fornisce consigli e suggerimenti per una dieta vegan completa ed equilibrata.

Dal momento del concepimento fino all'adolescenza, l'autrice illustra i vantaggi, ma anche i punti critici dell'alimentazione vegan suggerendo, per le varie fasi della crescita, menu ad hoc con il giusto apporto di elementi nutritivi.
Michela Trevisan, biologa specializzata in scienza dell'alimentazione, esperta di alimentazione vegetariana e vegana, ha aggiornato e contestualizzato il testo originario alla realtà italiana, arricchendolo con proposte nutrizionali secondo i principi dell'alimentazione naturale.
Completano il volume ricette e testimonianze di genitori vegan che hanno avuto modo di beneficiare direttamente dei vantaggi di una dieta senza prodotti animali.

  UN BRANO – “Grassi
  Ottenere il giusto equilibrio di acidi grassi essenziali (AGE) è importante. Si tratta di un gruppo eterogeneo di sostanze: l’acido linoleico della famiglia degli Omega 6, l’acido alfa-linolenico della famiglia degli Omega 3, l’acido arachidonico.
  Gli acidi grassi Omega 6 e Omega 3 non sono intercambiabili e vanno quindi assunti entrambi. I livelli di acidi grassi essenziali e l’equilibrio tra essi sono fondamentali per la crescita e lo sviluppo del bambino, Oltre che per la prevenzione di patologie croniche (il capitolo 5 fornisce maggiori informazioni sugli acidi grassi). Ecco perché occorre fornire ai bambini piccole quantità di grassi del tipo giusto.
  Le fonti primarie di AGE sono vegetali e le alghe. L’olio più importante nella dieta è quello extravergine di oliva spremuto a freddo, che fornisce grassi monoinsaturi.
  L’acido linoleico (Omega 6) si trova nei semi oleosi; piccole quantità sono presenti anche nei cereali integrali e nei legumi. L’acido alfa-linolenico (Omega 3) si trova nelle foglie verdi di alcune piante (per esempio nella portulaca, ma anche nel fitoplancton), nelle alghe, nei semi di lino e, in minor misura, in quelli di zucca e nelle noci.
  Piccole dosi di acidi grassi Omega 3 sono essenziali nella dieta quotidiana, e l’olio di lino ne costituisce la fonte più ricca. Si può utilizzare come base per condire insalata, pasta, patate, riso e verdure. Può anche essere aggiunto a piatti di cereali, minestre, salse, condimenti e frullati. L’olio può essere usato anche come integratore (uno o due cucchiaini al giorno). I semi di lino macinati al momento possono essere aggiunti alle pietanze.
Da parte loro i grassi monoinsaturi, contenuti nell’olio extravergine, devono avere il ruolo predominante nell’alimentazione perché in grado di contrastare il colesterolo e le malattie cardiovascolari. Oltre all’extravergine, ottime fonti sono l’avocado e naturalmente le olive, seguiti dalle mandorle e dalle noci del brasile. Questi cibi forniscono pure vitamine, minerali, sostanze fitochimiche e fibre, tutti prodotti che, usati con moderazione, possono essere ottimi complementi nelle diete vegane”.            

  INDICE DEL VOLUME –  Prefazione – Introduzione – Capitolo 1. Alimentazione prima del concepimento – Capitolo 2. Gravidanza – Capitolo 3. Nascita – Capitolo 4. Svezzamento – Capitolo 5. Il bambino più grande – Capitolo 6. Risolvere il problema – Capitolo 7. Lontano da casa – Capitolo 8. Cosa dicono gli esperti – Capitolo 9. Le esperienze dei genitori – Capitolo 10. Ricette - Indirizzi utili – Alcuni testi consigliati

  L’AUTRICE – Sandra Hood si è laureata in scienze alimentari all'Università di Leeds e lavora come nutrizionista per il servizio sanitario inglese. È attivista e consulente della Vegan Society. Ha scritto numerosi manuali e libri sull'alimentazione vegana per i bambini e sul consumo etico.

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