Ilaria Mazzarotta
Due cuori e una culla
Kowalski Editore, pagg.256, Euro 13,00
IL LIBRO – “Sono incinta!”
“Davvero?”
“Mmm. Mmm.”
“Giura!”
“Certo.”
“Hai fatto il test?”
“Mezz’ora fa, ormai.”
“E sei sicura?”
“Beh, direi di sì. Guarda.”
Gli misi in mano il test.
“Sbaglio o su questi uno ci deve fare la pipì sopra?”
“Giusto.”
“E me l’hai messo in mano.”
Ci abbracciammo. Forte, quasi da non respirare.
“Perché ti guardi intorno?”
“Niente, amore, non ti preoccupare: sono felice.”
“Sì, ma hai lo sguardo altrove.”
“Davvero?”
“Mmm. Mmm.”
“Giura!”
“Certo.”
“Hai fatto il test?”
“Mezz’ora fa, ormai.”
“E sei sicura?”
“Beh, direi di sì. Guarda.”
Gli misi in mano il test.
“Sbaglio o su questi uno ci deve fare la pipì sopra?”
“Giusto.”
“E me l’hai messo in mano.”
Ci abbracciammo. Forte, quasi da non respirare.
“Perché ti guardi intorno?”
“Niente, amore, non ti preoccupare: sono felice.”
“Sì, ma hai lo sguardo altrove.”
“Sto
cercando una fontanella.”
Lei ha trent'anni, scrive di cucina e adora
preparare brunch per sé e per il Convivente, ma ha deciso di mettersi a dieta.
Lui continua a porre domande del tipo "Perché non proviamo a fare i
Fonzies?" e, sebbene gradisca gran parte delle sue creazioni, le contesta
un adeguato uso del sale.
Lei ha comprato una bici, trovato una dietologa molto gentile e sta scrivendo un libro sulla sua dieta. Lui continua a sbirciare da dietro le spalle ciò che lei scrive e vorrebbe sedurre la lettrice moretta, quella laggiù, seduta in seconda fila. Finché un bel giorno la Signorina Fiamma, con un occhio truccato e uno no, con ai piedi due ballerine scompagnate, scopre di essere incinta e, nel giro di mezz'ora, vengono a saperlo otto persone ("Ma gli sconosciuti non contano...").
Lei ha comprato una bici, trovato una dietologa molto gentile e sta scrivendo un libro sulla sua dieta. Lui continua a sbirciare da dietro le spalle ciò che lei scrive e vorrebbe sedurre la lettrice moretta, quella laggiù, seduta in seconda fila. Finché un bel giorno la Signorina Fiamma, con un occhio truccato e uno no, con ai piedi due ballerine scompagnate, scopre di essere incinta e, nel giro di mezz'ora, vengono a saperlo otto persone ("Ma gli sconosciuti non contano...").
Inizia così per Fiamma e per il Convivente l'avventura della gravidanza. Cercano di sopravvivere alle montagne russe delle fasi (ormonali), festeggiano l'annuncio pubblicandolo (con stile) su tutti i social network, vivono con trepidazione le ecografie e... continuano a godersela in cucina. Lui ogni tanto si chiede quando porteranno il loro bambino da Burger King e lei pensa alle torte di compleanno di "Coso"; lui vorrebbe il passeggino a tre ruote e lei progetta in solitaria la cameretta...
Insospettabilmente si accorderanno sul nome e su molto altro, perché una famiglia è prima di tutto una coppia affiatata (e scoppiettante), e genitori si diventa. Fra checklist e consigli alle quasi mamme, ricette imperdibili (incluse le provviste prima dell'Armageddon) e Post-it per Coso, la Signorina Fiamma ci regala il racconto brioso e divertito di nove mesi cruciali di una donna autoironica e curiosa, che sta imparando a essere mamma.
UN BRANO – “Cosa mangiare e cosa no
Dopo le analisi di routine, che ti dicono se
sei incinta davvero, da quanto e di chi… (No, l’ultima non ve la fanno quindi ponetevi
una domanda e datevi la risposta)… Dicevano, dopo quelle analisi e la prima
Eco ne seguiranno altre, altre e altre ancora. È un calvario, soprattutto per
una come me, che non ama gli aghi e che da quando è piccola esigeva che il
padre, come ricompensa alle torturina del prelievo, la portasse nella migliore
pasticceria romana per fare colazione con un cornetto e una ciambella, niente
di più e niente di meno (per la serie i vizi di gola si coltivano sin da
piccoli).
La mia personale via crucis, ogni tappa
un’analisi, l’ho percorsa tutta da sola: infatti, se per quanto riguarda le
ecografie la presenza del Convivente era fondamentale, quantomeno per renderlo
partecipe passo dopo passo della crescita di Coso, per i prelievi, invece, non
essendoci, nulla da fotografare o da riprendere istantaneamente con il cellulare,
sono stata abbandonata al mio destino di gravida. Nessuno mi ha mai portato a
mangiare ciambella e cornetto: mi accontentavo della brioche un po’ stantia del
bar dell’ospedale e del caffè della macchinetta, anzi del “cioccolato”.
I primi prelievi sono forse e più traumatici:
un po’ perché quando arrivi all’ottavo mese ormai ci hai preso la mano, anzi il
braccio, e un po’ perché all’inizio le vecchiette nella fila delle precedenze
ti guardano malissimo: la pancia ancora non si nota e le habitué credono sempre
tu voglia fare la furba. Poi, una volta saputo che sei incinta, le stesse
vegliarde ti piazzano la mano sulla pancia e cominciano con la tiritera: “Cara,
e di quanti mesi è? E come lo chiamerà? Sa già se è maschio o femmina?” Le
prime volte ero felice di tanta attenzione, sola soletta in quel laboratorio
analisi, ma quando rispondevo: “Per ora lo chiamiamo Coso”, scuotevano la testa
incredule e così, per quieto vivere, ho cominciato a tirare fuori i nonni più
assurdi come Lapo, Oscar, Efrem, Orso, Erri, divertendomi a osservare reazioni:
non sapete come erano contente quando dicevo che l’avremmo chiamato Piersilvio”.
INDICE DEL VOLUME – 1. In
principio era la dieta – La dieta prima della tempesta (ormonale) – Due
cuori e un complotto – 1. Bis.
Ricominciamo – 2. La richiesta (un’altra)
Noi prima di tutto – I dieci punti su cui accordarsi prima di avere
un figlio – La pagnotta in forno – 3. La
scoperta – A chi lo diciamo? – Piacere, “Costo” – 4. Primo trimestre - Che ci vuoi fare? Sono fasi – Ma io o fame!
– Cosa mangiare cosa no – La sabbia la pulisci tu, amore? – Roma, nun fa’ la
stupida stasera – Don’t try this at home – Coffee & Cigarettes – Sonno e
nausee – Giropizza e patate – La grande A dell’attesa: Amiche e App
Babywatching – Voglio la mia mamma! – Amore, cucini tu? – Supereroi a tempo
determinato – Le dieci regole più una per genitori super – 5. Secondo trimestre - I
dieci film che non possono non piacere alle donne – Corso per gestanti: dal
preparto al postparto – Le dieci regole d’oro per scegliere il miglior corso
possibile – La Morfologica – Eppur si muove – Mangiare, viaggiare, amare –
Shopping: cosa vi serve davvero? – Il Wimbledon dei nomi – 6. Terzo trimestre - Le
scelte di una mamma – I cinque requisiti fondamentali del passeggino – La nanna
– Preparare le scorte di cibo – Reparto maternità – Le dieci regole più una per
trovare l’ospedale perfetto – L’incubo della valigia pronta – La notte più
lunga – Tommaso: se non vedo, non credo – 7.
Ricomincio da tre - Co. Co. Co. – Convivente con Coso – I (nostri)
dieci trucchi per avere un figlio sereno – Pianto e coliche – I cinque rimedi
alle coliche Cena a due – Happy Birthday – Le dieci cose più una che o imparato
da questa prima gravidanza – 8. Consigli
Utili - Superclassifica della
Signorina Fiamma – Mommyblog – Le app da non perdere – Vestiti per bambini:
shopping online per tutte le età – Le liste definitive pre e postparto secondo
Fiamma – Checklist per la mamma – Checklist per il neonato – Checklist per il papà
– Bentornata a casa, mamma! – E per il nuovo arrivato? – Ringraziamento – Indice delle ricette
L’AUTRICE – Ilaria Mazzarotta, romana di nascita, vive e lavora a Milano.
Scrittrice, giornalista, autrice radiofonica, foodblogger per Donnamoderna.com,
è mammablogger a tempo pieno. Nel 2011 è nato il suo primo figlio, Tommaso. Per
Kowalski ha già scritto Due cuori e un fornello - Convivenza con cucina.
Nessun commento:
Posta un commento