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La cura dei neonati non si trova in rete

di Marino Collacciani

  La percentuale di chi cerca su Internet indicazioni sulla propria salute e su quella dei familiari è molto alta, ma, almeno nel caso dei neonati, quello che emerge dalle ricerche di Google è corretto. 

Lo afferma uno studio pubblicato dal Journal of Pediatrics, secondo cui almeno un terzo dei siti ha informazioni sbagliate.

Lo studio della South Carolina University ha cercato con Google 13 frasi chiave estratte da specifiche linee guida dell'associazione dei pediatri e analizzato i primi 100 risultati. Il 43,5% dei siti fornisce informazioni accurate, il 28,1% inaccurate e il 28,4% informazioni giudicate non rilevanti per la salute dei neonati. Le frasi con la più alta percentuale di siti accurati sono risultate "sigarette e neonati" e "posizione del neonato mentre dorme" mentre gli errori principali sono stati trovati in ricerche su "come calmare il
neonato" e "baby monitor".

ILTEMPO, 4 agosto 2012, pag, 23

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