Orientamenti bibliografici

Francesca Sassoli

Il piccolo libro verde del bambino

Morellini Editore, pagg. 128, Euro 9,90

  IL LIBRO – L'ecologia è importante per tutti, ma fondamentale per chi aspetta o ha già dei bambini. Dai pavimenti al bucato, dall'alimentazione ai rimedi naturali, dal risparmio energetico alle sostanze da evitare in creme e shampoo, 250 consigli pratici e semplici da seguire per diventare mamme bio.

Sapevate che la salvia è ottima per la pulizia dei denti e la cura delle gengive? E che aceto, sale grosso, limone e bicarbonato possono sostituire tutti i detersivi chimici che avete in casa?

Ogni consiglio può essere seguito con estrema facilità e rappresenta un passo importante sulla strada della
consapevolezza e del risparmio energetico ed economico, per vivere in modo più sano e naturale.

 

  DAL TESTO – “Consiglio 37. Costruite giochi insieme al vostro bambino. Con oggetti riciclati – contenitori di plastica, vasetti dello yogurt, nastri di pacco, cartoni, tappi di sughero, vecchie chiavi, vestiti dismessi – inventate  e costruite giochi nuovi per e con il vostro bambino: vedrete come si divertirà. I giochi semplici e realizzati con materiali d’uso quotidiano sono quelli che stimolano di più l’intelligenza, sono economici e trasmettono fino da subito la cultura del riciclo”.

“Consiglio 250. Dentini in arrivo: una carota da mordicchiare. Quando i dentini stanno per spuntare, si fanno sentire dolorosamente. Esistono in commercio rimedi in plastica contenenti acqua, da far raffreddare in frigo, per alleviare ai bambino il fastidio delle gengive gonfie e infiammate. Provate invece a dare al piccolo un pezzo di carota cruda fresca e pulita: l’effetto sarà lo stesso, ma con un rimedio più naturale”.  

L’AUTRICE – Francesca Sassoli, giornalista, è nata a Genova e vive felicemente a Milano con il figlio Filippo e il labrador Beck. Ha una rubrica online di fumetti, Mumble Mumble, e con due amiche ha costituito Ortinconca, la prima community garden di Milano per la difesa della biodiversità, coinvolgendo un intero quartiere nella coltivazione urbana di piante in via di estinzione. È vegetariana ed ecologista della prima ora.