Giuseppe e lo sputafuoco

. Davide Sibaldi
Giuseppe e lo sputafuoco
Edizioni Spazio Interiore, pagg. 96, Euro 16,90



  IL LIBRO - Giuseppe e lo Sputafuoco è una storia di coraggio e cambiamento. Narra di Spaccasquali, un bimbo di otto anni che, pur avendo nell’anima un giardino rigoglioso deve fare i conti con il deserto della sua vita quotidiana: vive su una nave di pirati, circondato da persone aride e incattivite, che vedono il suo desiderio di vivere pienamente se stesso come una minaccia da estirpare nel modo più radicale. Tutti i pirati, compresa la mamma Brucianemici e il capitano Picchiauomini, si sono arresi di fronte alla vita, scegliendo una triste e rabbiosa immobilità. Ma Spaccasquali non si arrende e intraprende il cammino che lo porterà a divenire pienamente se stesso. Con grande delicatezza, Davide Sibaldi affronta le emozioni più forti e laceranti della vita, svelando come l’amore per una madre imperfetta possa condurre a una reciproca crescita e quanto possa essere forte il legame tra padre e figlio. Spaccasquali riconosce di avere paura di mettersi in cammino e questo è il primo passo che lo condurrà verso il grande Cambiamento.

   UN BRANO - "Quell'ennesimo atto di barbarie contro una famiglia di esploratori fu la “goccia che fa traboccare il vaso” della sopportazione di Spaccasquali e provocò il grande

cambiamento. Il bambino aveva visto troppe scene come quella e per troppo tempo era rimasto fermo. “Perché non ho più cercato di impedire queste cattiverie?” si chiede
guardando l’orizzonte dall’oblò della sua cabina. E da quella domanda ne nacque un’altra: “ Come mai non lotto per essere un esploratore e per essere libero insieme a mamma Brucianemici?”


  D’un tratto arrivò la domanda più importante: “Ma la libertà io la voglio veramente?” Fu allora che Spaccasquali si rese conto della verità: “Io credo di voler essere libero ma in verità non voglio essere veramente”. Tutto allora gli apparve chiaro. “In fondo io sto bene su questo veliero. Ho da mangiare, da dormire, la mamma è con me e l’unica cosa che devo fare è stare fermo".   

  L’AUTORE – Davide Sibaldi - Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, tra il 1998 e il 2006 ha scritto e diretto oltre qua­ranta cortometraggi. Nel 2007 scrive e dirige il suo primo lungometraggio L’estate d’inverno, vincitore di molti Festival di Cinema nazionali e internazionali (tra cui The European Indipendent Film Festival di Parigi e il Chicago-Lake County Film Festival negli Stati Uniti), che partecipa al Festival Internazionale del Film di Roma e viene distribuito nei cinema. Nel 2014 il suo film romantico e d’azione In guerra viene selezionato al Torino Film Festival nella Sezione Af­ter Hours e distribuito nei cinema nel 2015. Sempre nel 2014 realizza Un’alba in Messico, primo lungo­metraggio del genere primercinema. Pittore e illu­stratore, ha illustrato il libro per l’infanzia Gli angeli dei bambini, pubblicato nel 2002 per Ape Editore/Salani.




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