Coca
Frigerio e Alberto Cerchi
Paesaggi
Edizioni Artebambini, pagg.48, Euro 17,50
IL LIBRO – Un libro per giocare con le
immagini del paesaggio. Per rivivere i nostri paesaggi giornalieri e per
immaginare quelli desiderati.
Un pretesto per osservare un prezioso tesoro
di emozioni e sensazioni che dobbiamo imparare a proteggere fin dalla nascita.
UN BRANO – "L’albero è un rifugio, è custode
di antiche storie, ci fa respirare, è dimore di animali, ha il cielo a portata
di mano e le radici aggrappate al cuore della terra. Gli artisti di ogni epoca
hanno dipinto, scolpito, inciso, i poeti hanno cantato.
L’albero nasce, respira, si nutre, cresce,
invecchia e muore proprio come noi ma stando sempre nello stesso posto: come un
guardiano osserva silenzioso, diventando, a volte, unico testimone e di storia.
Alle piante gli uomini chiedevano protezione
e conforto, illuminazione e consiglio, e intorno ad esse fiorirono miti e
leggende in cui si fondevano mirabilmente il Mistero della Vita e il Mistero
del Divino.
Mistici e sciamani, saggi, filosofi, artisti
alchimisti hanno da sempre legato alla simbologia dell’albero le eterne e
inquietanti domande dell’uomo: il bene e il male, la vita e la morte, la
conoscenza, la trasmutazione, l’umano e il sacro.
L’uomo, nella sua lunga e faticosa strada, ai
quattro lati del mondo ha trovato modo di rappresentare l’essenza profonda del
rapporto con le divinità e la trascendenza attraverso questo simbolo
universale, semplice e complesso insieme, ma sempre lineare.
Così l’albero ha preso diverse sembianze, nomi e poteri, ma è sempre rimasto il simbolo della vita che si rigenera incessantemente.
E in questa simbologia profonda sta forse il
segreto di tutte le cose".
INDICE DEL VOLUME – Mille e un paesaggio – Piccoli alberi da
passeggio – Paesaggi tra le rocce – I segreti delle pietre – Un albero insolito
– Scacchiera di piante grasse – Primi piani e lontananza – Rocce rosse –
Ponticelli e inquadrature – Isole e muschio – Il prato e la collina – Forme in
trasformazione – Primo piano e campo lungo – Un teatrino di paesaggio –
Panoramica fiorita – La simmetria delle palme – Un paesaggio di false colline –
Pini marittimi in controluce – Passeggiata sul lungomare di Nervi – La linea
dell’orizzonte – Il paesaggio senza fine – Bibliografia - Note bibliografiche
GLI AUTORI – Coca Frigerio, già collaboratrice di Bruno Munari, dal 1977 al 1997 si è
sempre distinta per la sua capacità di documentare e proporre tematiche d’arte
nuove. Un particolare ha trattato per molti anni i temi del teatro ragazzi (“I laboratori teatrali di Coca Frigerio” Zanichelli).
Con Alberto Cerchi ha sviluppato il tema
della città in varianti grafiche e tridimensionali per adulti, insegnati e
operatori legati alle sezioni didattiche di muse, scuole e istituti speciali di
vari comuni. Nel 1995 e nel 1996 gli autori gli autori hanno proposto giochi
tattili e materiali su forme e strutture legate alle Favelas della città di San
Paolo in Brasile al Sesch Pommpeya. Nel 2001 l’autrice ha pubblicato un quaderno
didattico dal titolo “Gorizia una città
in gioco” per il millenario della fondazione della città.
Insieme
hanno pubblicato “Arte gioco-Alfabeti
Munariani” Erga Edizioni riassuntivo
di itinerari didattici svolti secondo regole e tecniche ispirate al metodo di
Bruno Munari, seguiti da tre manuali tecnici a schede di immagini.
Nel 2005
Lele Luzzati ha voluto che gli autori programmassero nel suo museo i laboratori
destinati a sviluppare la sua grafica di tanti libri e fiabe, cartoni animati e
giochi, in scenografie e libri fustellati, con immagini tratte dalle sue
illustrazioni.
Fino
al 2008 hanno sperimentato in laboratorio modelli dalle scene del maestro e
teatrini tattili, legati spesso alle visioni della città di Genova, luogo di
stili e suggerimenti creativi d’arte.
Collaborano con Rivistadada.
Coca
Frigerio & Alberto Cerchi hanno come sede operativa lo studio Arte Gioco a
Genova e sono a disposizione per corsi di informazione, stage, progetti
grafici, consulenza sulla didattica dell’arte e laboratori creativi.
www.artegioco.it
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