Maria
Pia Pandolfo
Partorire scegliendo
Partorire scegliendo
Dieci storie sul filo dell'amore
Uno Editori, pagg.136, Euro 12,00
IL LIBRO – Questo è un libro che parla
d'amore, ma non solo.
È un libro concepito con amore e per amore.
E stato
scritto per tutte le donne e gli uomini che hanno bisogno di fiducia, e di
incoraggiamento, nel complesso momento della vita in cui si diventa genitori,
in cui nasce una famiglia.
Questo non è
un romanzo, ma un racconto di vita vissuta, che mi auguro possa servire da
esempio ad altre donne e ad altri uomini.
A ogni
esperienza è collegata una parte tecnica che da essa prende spunto, dandomi
l'occasione di spiegare il modo in cui lavoro.
Mi auguro
che i dettagli tecnici che completano il testo possano servire a coloro che,
come me, hanno scelto di aiutare a portare alla luce la vita.
UN BRANO – "L’acqua rappresenta, sia
allegoricamente sia realmente, l’oceano primordiale da cui ha origine la vita,
in quel liquido amniotico che protegge il feto dai traumi fino al momento della
nascita, e attraverso il quale gli giungono i suoni che lo collegano al mondo
esterno.
L’acqua è energia vitale, vibrazione.
L’ovulo fecondato contiene il 96% di acqua, il bimbo di un anno
1’80%, l’adulto il 70%; se l’acqua al di sotto del 50%, muore.
Quindi trasmettere
la vita è uno dei compiti dell’acqua, che contiene, sostiene, accarezza,
massaggia, avvolge.
È l’elemento femminile per eccellenza, è
collegamento e auto guarigione, l’archetipo che rappresenta un sapere antico e
complesso.
All’acqua appartengono i legami, le emozioni,
la memoria arcaica, l’intuizione, gli
istinti , la comunicazione e lo scambio. L’altruismo, la capacità di abbandono,
i sensi di colpa, la dipendenza, l’attaccamento, la compassione, la
condivisione… sono i sentimenti che la caratterizzano. L’acqua è rappresentata
nell’embrione, nel liquido amniotico, nei liquidi corporei, nelle mucose, negli
ormoni.
Il suo vettore più importante, per noi donne,
è il gruppo degli estrogeni, che regolano i liquidi corporei, le ghiandole
durante la gravidanza e il parto e, ahimè la quantità di cellulite sulle nostre
cosce!
In ogni luogo e in ogni tempo si sono attuati
infiniti usi del potere terapeutico dell’acqua, per combattere la malattia o
per mantenere la buona salute.
Ed è proprio grazie alla maggiore
comprensione del potere dell’acqua e dei suoi segreti che ha avuto inizio una
nuova era medica, nella quale il ruolo della medicina allopatica tradizionale è
sempre più legato a intervenire solo nelle situazioni di emergenza, nell’acuto.
Per la medicina non-convenzionale, che tiene
conto dell’Unione tra corpo, mente e spirito, La malattia è la manifestazione
di un disagio dello Spirito che trova spazio nel mondo della materia. L’acqua,
con i suoi simbolismi, con i suoi misteri, ci aiuta a comprendere La nostra
Unità con l’Universo.
Essa infatti, al tempo stesso, un ricevitore
e un trasmettitore di segnali elettromagnetici, e quando viene agitata,
immagazzina informazioni biofisiche e trasmette informazioni sottili".
INDICE DEL VOLUME – Prefazione – Introduzione
– Cap. 1 Mi presento – Cap. 2 Il regalo dell’interpretazione posturale: un
modo innovativo di lavorare insieme – Cap. 3 Perché in acqua? – Cap. 4 Cinzia, Daniele e poi…Alessandro – Cap.
5 Idrorrea della gravidanza – Cap. 6 Ma
a casa è sicuro? – Cap. 7 Alberto, Claudia, e poi---Marco – Cap. 8 L’importanza
della posizione accovacciata – Cap. 8 L’importanza della posizione accovacciata
– Cap. 9 Sergio. Elena e poi… Gianluca – Cap. 11 Serve davvero l’epidurale? -
Cap. 11 Marta, Fabio e poi… Sara - Cap.
12 Che cos’è l’eutonia? Cap. 13 Emma,
Valerio e poi… Andrea - Cap. 14 Perché l’allattamento al seno? - Cap. 15
Francesco, Neppi e poi…Jacopo e Tancredi - Cap. 16 Perché così tanti cesarei? - Cap. 17 Anna, Bogdan e poi… Gabriele - Cap. 18 Terapie “dolci” in gravidanza: la
floriterapia di Bach - Cap. 19 Ida, Roberto e poi… Walter - Cap. 20 Solitudine
- Cap. 21 Marcella, Marco e poi… Zoe - Cap. 22 Le doule - Cap. 23 La preparazione al
parto vaginale dopo un cesareo - Cap. 24 Il “Lotus birrh” o nascere
con la placenta - Cap. 25 Lavinia, Matteo e poi… Claudia - Cap. 26 Progetto
Clusterbaby - Cap. 27 parto: 15 raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale
della sanità (OMS) – Bibliografia - Indice
L’AUTRICE - Maria Pia Pandolfo, nata a Palermo il 15
marzo 1955, si è laureata in Medicina e Chinirgia presso l'Università di
Palermo nel 1980 e specializzzata in Ostetricia e Ginecologia nel 1985. Dal
1990 si occupa di nascita naturale, in acqua e a casa, secondo gli insegnamenti
di Igor TCharkowskj e Nina Zenner. Dal 1982 ha iniziato un percorso olistico di
Medicina Non Convenzionale frequentando il Corso di Psicoprofilassi al parto
del prof.Pisciceli!, Il Corso di Integrazione Posturale del prof.F. Vinci e
quindi l'Accademia di Medicina Omeosinergeti-ca, occupandosi di Kinesiologia,
di Floriterapia, di Bioenergetica e Bio-mesoterapia. Per 10 anni ha ricoperto
il ruolo di vicepresidente dell'AMOS (Associazione di Medicina Omeosinergetica).
E sposata e mamma di due figli. Vive e lavora a Palermo.
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