OSTETRICIA Linee guida per
migliorare l’assistenza
Di Luigi Cucchi


Il professor Bianchi è stato per vent’anni a
Milano alla clinica Mangiagalli, un centro di eccellenza dell'ostetricia
europea. Oggi dirige un team di quasi trenta persone, di cui otto ginecologi e
15 ostetriche: 870 parti nel 2012.
«Il controllo del peso prima della gravidanza
- afferma - si traduce in sicuri benefici. L’obesità aumenta il rischio di
complicanze, specialmente nel parto pretermine, oltre a diabete gestazionale e
preeclampsia. Anche le donne
sottopeso corrono il rischio di avere bambini
piccoli per l'età gestazionale. Possono avere un effetto particolarmente
importante sulla gravidanza le malattie sistemiche della futura mamma che
precedono il concepimento come il diabete, l'ipertensione, le patologie renali
e immunologiche, e devono quindi essere adeguatamente trattate prima della
gravidanza stessa. Il grande progresso cui stiamo assistendo nel campo della
genetica permette di diagnosticare molte patologie ereditarie prima della
nascita. Tuttavia non è possibile effettuare uno «screening» su tutto il
genoma.
Dobbiamo quindi conoscere o almeno sospettare la patologia che deve
essere cercata nel feto. Per fare ciò i genitori dovrebbero sottoporsi a test diagnostici
adeguati prima del concepimento in modo da poter ricevere tutte le informazioni
necessarie per programmare una gravidanza serena e consapevole. Fondamentale il
ruolo di supporto degli psicologi, sia durante la gravidanza, sia subito dopo
il parto. Il disagio psichico è, al pari di quello sociale, una delle
principali cause di depressione puerperale e di difficoltà nel processo di
attaccamento tra madre e neonato». La depressione post partum è un fenomeno in
crescita, colpisce un grande numero di giovani mamme.
BIANCHI
L’assistenza terapeutica è
efficace grazie al contributo di numerosi specialisti impegnati nel definire un
percorso di eccellenza
Il Giornale, 27 gennaio
2013, pag, 27
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