Asili, servizi e flessibilità per le mamme che lavorano

L’INIZIATIVA PROMOSSA DA LA STAMPA E DAL CORRIERE DELLA SERA PORTERÀ I BAMBINI NEGLI UFFICI

La festa del 20 maggio, con la prima lista di aziende iscritte
 
MILANO: Famiglia o lavoro? L’alternativa lacerante si presenta alle donne dopo la nascita di un figlio e viene risolta in vari modi, non sempre felici, se è vero che una su cinque abbandona. La situazione è diversa da regione a regione. In alcune realtà vi anche è un significativo virtuosismo. Lo racconta una ricerca Isfol, “Occupazione e maternità: modelli territoriali e forme di compatibilità”  che mette in relazione l’occupazione femminile con l’offerta di servizi per l’infanzia.

Chiedo asilo
  In Italia solo il 12,7% di bambini riesce ad accedere alla rete pubblica dei servizi socio-educativi per la prima infanzia, ma in alcune regioni questa percentuale raggiunge il 28%. La ricerca evidenzia che l’occupazione delle madri è condizionata dalla disponibilità di strumenti di conciliazione che consentano una gestione flessibile degli orari di lavoro, opportunità in Italia poco diffusa. Un aiuto giunge dai nonni, soprattutto quando un bambino si ammala.

Famiglia Spa
  Per il 37% delle donne la decisione di avere figli dipende dalla disponibilità di familiari non conviventi
nell’accudimento dei bambini e spesso si tratta dei nonni. Nell’attesa che l’offerta di posti in asili nido riesca a soddisfare le richieste, le famiglie ricorrono alla disponibilità dei nonni quotidianamente nel 27,5 % dei casi, a cui si aggiunge un ricorso settimanale per un 46%.

La natalità
  L’indagine Isfol conferma che una maggiore diffusione dei servizi per l’infanzia potrebbe incentivare le donne a fare più figli, con un aumento della fecondità, che finora non riesce a garantire un adeguato ricambio generazionale. Le donne che vivono in contesti in cui sono presenti strutture per l’infanzia hanno il 2,5% in più di probabilità di fare figli.

Le eccellenze
  Nelle regioni che hanno specifici servizi per l’infanzia il tasso di occupazione femminile si colloca sui livelli indicati dalle strategie europee per l’occupazione: in Emilia Romagna e in Trentino Alto Adige supera il 60% (contro il 46% della media nazionale). In alcune regioni le domande di accesso agli asili nido sono addirittura inferiori rispetto alla capienza. Ad esempio in Trentino-Alto Adige su 100 domande ne vengono accolte altrettante e rimangono 11 posti vacanti. In altre è invece evidente lo scarto fra disponibilità e richieste: in Campania su 100 domande ne vengono accolte solo 58. Scarto parziale, perché non tiene conto delle famiglie che rinunciano, perché scoraggiate dalla scarsità di posti disponibili

Le adesioni
  Asili, servizi e flessibilità sono i temi della Festa delle mamme che lavorano edizione 2011 del 20 maggio. Ecco una prima lista di aziende aderenti (tuttolavoro@ lastampa.it): Arte in gioco (Re), Artsana, Avnet Emg, Atlantic technologies, Banca di credito cooperativo di Treviglio, Banca Etruria, Banca Profilo, Banque Psa Finance, Beri Italia, Biffi Italia, Blu Rigenera, Bristol-Myers Squibb, Cartemani, Cesare Bonetti, Cisl, Citroen Italia, Codevintec Italia,Cogetech, Comitato pari opportunità Roma Tre, Comitato Telethon Fondazione, Comune di Scandicci, ContactLab, Coop Adriatica, Collegio Geometri Torino e provincia, De Lage Landen Leasing, Edizioni Condè Nast, Enpap (psicologi), Ermenegildo Zegna, Fandis, Fondo Est, Gas Natural Italia, GE Oil&Gas Nuovo Pignone, Gemeaz Cusin, Goodyear Dunlop Tires, Groupama assicurazioni, Gse (Gestione servizi energetici), Hotel Capo d'Africa (Roma), Hotel Principe di Savoia, Ikea, Intesa Sanpaolo, Jones Lang LaSalle,LandiRenzo,Mindshare, Miniconf, Nestlè Italia, Nomination, Ocè Italia, Open ing., Openjob, Orso Cooperativa sociale, Peugeot (auto e scooter), Pomellato, Prénatal, Randstad, Rcs Mediagroup, Regione Lombardia, Regione Piemonte, Sace, Samsung, Sas (software), Scs Gestioni, Selex sistemi integrati, Siemens Italia, Sony Europe, Start People, Starwood Hotel&resort, Sun System, Triumph group, Twt, Ubi Private banking, Unicoop Tirreno, Università degli Studi Roma Tre, Value Team, Visconti Palace Hotel Roma, Vodafone Italia,Zeropiù.

La Stampa, 16 maggio 2011, pag.27

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