tag:blogger.com,1999:blog-64565297978693526882024-03-14T05:15:49.527+01:00Nascita e dintorni"Per la madre i figli sono ancore della vita" <br> Sofocle, Fedra, V sec. a.e.c.Unknownnoreply@blogger.comBlogger1949125tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-52052176927536077122023-01-18T12:20:00.001+01:002023-01-18T15:28:52.369+01:00Wegener, l'uomo che muoveva i continenti<p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"> Luca Novelli</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Wegener, l'uomo che muoveva i continenti</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.editorialescienza.it/it/novita.htm">Editoriale Scienza</a>, pagg. 128, Euro 9,90</span></p><p><span style="font-family: arial;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgS6_Xjyrc0dC_0CuRJJ6U6YMuOH-zPCay8K3NXDdcFb1rnQuNVqzU82xMd-1lmPlkdAoerb_J3Q5xoncMqDLjCNPAx5QyRyqvyg3nhXJI0clXqoklMY8ueWzGELsbiKFFeJZnAOmBjlP4ZZpiBJVoOc6VvkjGJgPUAA_BZjx0d6yrTB4P4W2Wwywvr/s817/wegener.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="817" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgS6_Xjyrc0dC_0CuRJJ6U6YMuOH-zPCay8K3NXDdcFb1rnQuNVqzU82xMd-1lmPlkdAoerb_J3Q5xoncMqDLjCNPAx5QyRyqvyg3nhXJI0clXqoklMY8ueWzGELsbiKFFeJZnAOmBjlP4ZZpiBJVoOc6VvkjGJgPUAA_BZjx0d6yrTB4P4W2Wwywvr/s320/wegener.jpg" width="210" /></a></span></div><span style="font-family: arial;"><br /><b><br /></b></span><p></p><p><span style="font-family: arial;"><b>L’autore</b> – Due parole su Luca Novelli, l’autore di questo breve libro che fa parte della collana “Lampi di genio”, edita dalla casa editrice “<a href="https://www.editorialescienza.it/it/novita.htm">Editoriale Scienza</a>” dove sono raccolte delle brevi e divertenti biografie di personaggi famosi, che hanno fatto delle importantissime scoperte e invenzioni, come Archimede, Mendel, Galileo e Newton, Magellano e Wegener, Leonardo da Vinci e Dante Alighieri, Edison, i fratelli Lumière, , Einstein, Tesla, Marco Polo,… e molti altri.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Luca Novelli, dottore agronomo, disegnatore e giornalista, si è sempre occupato di ecologia e divulgazione. Al giorno d’oggi è scrittore, autore televisivo e viaggiatore. Vive a Milano e sul Lago Maggiore, ma appena può parte. Quando ritorna, aggiunge un nuovo titolo alla collana Lampi di Genio. </span></p><p><span></span></p><a name='more'></a><p></p><p><span style="font-family: arial;">Il personaggio approfondito in ogni libro si presenta e si racconta in prima persona con un linguaggio molto famigliare e discorsivo. “L’autobiografia” inizia dalla nascita, passando attraverso tutta la sua vita, fino alla morte, descrivendo così la vita completa del personaggio descritto nel libro. Accompagnano il testo delle simpatiche illustrazioni divertentissime, con dei piccoli e semplici fumetti.</span></p><p><span style="font-family: arial;">La serie “Lampi di Genio” potete trovarla anche in televisione, rappresentata con dei bellissimi spettacoli teatrali condotti da Luca Novelli in persona.</span></p><p><span style="font-family: arial;">I<b>l libro</b> - Ma torniamo a Wegener: egli formulò un’importante teoria, quella della deriva dei Continenti, dibattendosi coraggiosamente per sostenerla, anche davanti alle numerose persone che lo contraddicevano. Wegener in persona vi racconterà la sua fantastica storia, tra viaggi in mongolfiera e attraversamenti di ghiacciai polari. E’ una storia che ci mostra un pianeta Terra più complesso e vivo di quanto un tempo si immaginava, e come certe volte sia difficile difendere e far crescere una buona idea.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Un libro appassionante che vi incuriosirà sul magico mondo terrestre. E poi, vi consiglio di leggere tutta la collana!!</span></p><div><br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-12973168822141723482023-01-17T15:16:00.001+01:002023-01-18T15:24:01.342+01:00I fratelli Lumière e la straordinaria invenzione del cinema<p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Luca Novelli</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>I fratelli Lumière e la straordinaria invenzione del cinema</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.editorialescienza.it/it/novita.htm">Editoriale Scienza</a>, pagg. 128, Euro 9,90</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b><br /></b></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXmfD69ZYvv3y1yPy1e4RvrGXFGbljRacIi-iFb-LHjNiRFsw9hS4wbH33NMAudKJItdFOLadsee1ogZepnrR4im5Cfy9M1q29p5PREK3W0-Mq2MGpqPs1GZAgb2PEMwMW1dYY7mCfIEpS_xf-38Uc5JS_o6_qRHmjq4PluHvn_KNU8UeDuWyG-i4K/s817/lumi%C3%A8re.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="817" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXmfD69ZYvv3y1yPy1e4RvrGXFGbljRacIi-iFb-LHjNiRFsw9hS4wbH33NMAudKJItdFOLadsee1ogZepnrR4im5Cfy9M1q29p5PREK3W0-Mq2MGpqPs1GZAgb2PEMwMW1dYY7mCfIEpS_xf-38Uc5JS_o6_qRHmjq4PluHvn_KNU8UeDuWyG-i4K/s320/lumi%C3%A8re.jpg" width="210" /></a></span></div><span style="font-family: arial;"><br /><b><br /></b></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>L’autore</b> – Qualche parola su Luca Novelli, l’autore di questo breve libro che fa parte della collana “<a href="https://www.editorialescienza.it/it/libri.htm?q=luca+novelli&eta=&libro_argomento_id=&libro_tipo_id=">Lampi di genio</a>”, edita dalla casa editrice “<a href="https://www.editorialescienza.it/">Editoriale Scienza</a>”, dove sono raccolte delle brevi e divertenti biografie di personaggi famosi, che segnato la storia con grandi scoperte scientifiche, come Archimede, Mendel, Galileo e Newton; o terresti, e dunque qui ricordiamo il temerario Magellano e Wegener; artistiche e letterarie, allora in questo ambito non possono mancare Leonardo da Vinci e Dante Alighieri. E altri come Edison, i fratelli Lumière, Alessandro Volta, Einstein, Aristotele, Tesla, Marco Polo,… e molti altri.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Luca Novelli, dottore agronomo, disegnatore e giornalista, si è sempre occupato di ecologia e divulgazione. Al giorno d’oggi è scrittore, autore televisivo e viaggiatore. Vive a Milano e sul Lago Maggiore, ma appena può parte. Quando ritorna, aggiunge un nuovo titolo alla collana Lampi di Genio.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Il personaggio approfondito in ogni libro si presenta e si racconta in prima persona con un linguaggio molto famigliare e discorsivo. “L’autobiografia” inizia dalla nascita, passando attraverso tutta la sua vita, fino alla morte, descrivendo così la vita completa del personaggio descritto nel libro. </span></p><p style="text-align: justify;"><span></span></p><a name='more'></a><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Accompagnano il testo delle simpatiche illustrazioni divertentissime, con dei piccoli e semplici fumetti.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">La serie “Lampi di Genio” potete trovarla anche in televisione, rappresentata con dei bellissimi spettacoli teatrali condotti da Luca Novelli in persona.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Il libro </b>- Ma spostiamoci ai soggetti del libro: i fratelli Lumière. A loro dobbiamo l’invenzione del cinema! </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Cresciuti tra ombre cinesi, lanterne magiche e studi fotografici, i geniali fratelli Lumière finirono per inventare il cinema, l’arte più moderna e uno dei simboli del Novecento. La nascita del cinema si intreccia con le vicende di un’epoca e dei suoi protagonisti, da Louis Daguerre, inventore del processo fotografico, passando per Edison, per arrivare al grande cinema muto, ai primissimi effetti speciali, fino al cinema tridimensionale e digitale dei giorni nostri. Un’avventura fantastica che non è ancora finita: continuerà sempre progredendo e migliorando, anche grazie ai due coraggiosi fratelli Lumière!</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Un libro che appassionerà e incuriosirà i nostri giovani lettori che sono alla scoperta del mondo della cinematografia. E poi, vi consiglio di leggere tutta la collana!!</span></p><div style="text-align: justify;"><br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-34960613766343800242023-01-10T16:04:00.004+01:002023-01-10T16:05:33.542+01:00Agatha Mistery. Avventure sottozero<p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"> Sir Steve Stevenson</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Agatha Mistery. Avventure sottozero: caccia al tesoro a New York; Sfida sulla Transiberiana</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.deagostini.com/it/?gclid=Cj0KCQiAtvSdBhD0ARIsAPf8oNlYqGiPhBUDIFYUso9g2xvROrx6vZG-ag8bUBkeIYyyJlpuDEJt4rIaAvMqEALw_wcB&gclsrc=aw.ds">DeAgostini,</a> pagg. 304, euro 12,90</span></p><p style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRhEFUd3NBz1H9iu4ozr7gOpdxWjCocTs-MUHoQLQ2IJWYpEYrvZgdATyQsUu6dE0pM0BTBAhFyvSPqp3G8TmmtipGNg-eS5HsY-8dN2sC54KTnvUQTB7vt13zgSEEixsrg5qCQV2o8UYw-YnRPPfJsX98S9ZCi_Eg2l_zAMeXsKyhgOqdIVz8nleg/s764/agatha%20misteryy.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="764" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRhEFUd3NBz1H9iu4ozr7gOpdxWjCocTs-MUHoQLQ2IJWYpEYrvZgdATyQsUu6dE0pM0BTBAhFyvSPqp3G8TmmtipGNg-eS5HsY-8dN2sC54KTnvUQTB7vt13zgSEEixsrg5qCQV2o8UYw-YnRPPfJsX98S9ZCi_Eg2l_zAMeXsKyhgOqdIVz8nleg/s320/agatha%20misteryy.jpg" width="225" /></a></div><br /><span style="font-family: arial;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">L’autore della serie di Agatha Mistery, pubblicata recentemente dalla casa editrice <a href="https://www.deagostini.com/it/?gclid=Cj0KCQiAtvSdBhD0ARIsAPf8oNlYqGiPhBUDIFYUso9g2xvROrx6vZG-ag8bUBkeIYyyJlpuDEJt4rIaAvMqEALw_wcB&gclsrc=aw.ds">DeAgostini</a>, è Steve Stevenson, decorato con il titolo di Sir per la sua sfrenata fantasia. Vive ritirato nel castello del Lancashire, tra vecchi libri e oggetti esotici, a scrivere libri ricchi di avventura.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Agatha, aspirante scrittrice di gialli e detective dal fiuto straordinario gira il mondo indagando attraverso misteri molto intricati insieme all’imbranato cugino Larry, all’ex pugile - maggiordomo Mr Kent e al gatto Watson, affrontando mille pericoli. </span></p><p style="text-align: justify;"><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-family: arial;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">In questo libro sono narrate due delle più avvincenti investigazioni di Agatha Mistery che si ambientano proprio nell’atmosfera invernale di dicembre, ideale da leggere proprio in questo periodo!</span></p><p style="text-align: justify;"><b style="font-family: arial;">Caccia al tesoro a New York</b><span style="font-family: arial;"> – Natale è alle porte e i cugini Mistery volano a New York per partecipare alla Grande Caccia, la mitica competizione in cui i detective delle migliori agenzie investigative del mondo si sfidano in una grande caccia al tesoro, sfidandosi a grandi colpi di enigmi. Presto, però, Agatha scoprirà che qualcuno approfittare dell’evento per fare il grande colpo del secolo!</span></p><p style="text-align: justify;"><b style="font-family: arial;">Sfida sulla Transiberiana</b><span style="font-family: arial;"> – Il ladro internazionale Strogoff lancia una sfida all’agenzia investigativa Eye International: ha deciso di derubare uno dei loro ricchissimi clienti in viaggio sulla Transiberiana. Partirà un’indagine mozzafiato in cui Agatha e Larry Mistery, aiutati dallo zio Jack, viaggeranno gomito a gomito con il più astuto dei colpevoli tra mille colpi di scena e avventure!</span></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-46948362082709455432022-11-07T10:50:00.001+01:002022-11-19T10:55:37.244+01:001000 curiosità sull'Antico Egitto<p style="text-align: center;"> <em><span style="font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal;"><span style="color: black; font-family: arial; font-size: medium;"><span style="font-style: normal;">Jennifer
Houser Wegner</span></span></span></em></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<em><span style="font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal;"><span style="color: black; font-family: arial; font-size: medium;"><span style="font-style: normal;"><b>1000
curiosità sull’Antico Egitto</b></span></span></span></em></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<em><span style="font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal;"><span style="color: black; font-family: arial; font-size: medium;"><span style="font-style: normal;"><a href="https://www.whitestar.it/">White Star</a>, 96 pagg., Euro 16,90</span></span></span></em></p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><em><span style="font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal;"><span style="color: black; font-family: arial; font-size: medium;"></span></span></em></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><em><span style="font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal;"><span style="color: black; font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqwn6bdVOpeNEL3wi1H6htLrBSO6k0xP-9ZU8smaZtVELajVLf2KC14GNs_viWscoMnCZxQbLencUZzA1KLIttg6dcXta5sICUD_8YzfAYHnfis1CyLcJJcleDlu0i7eaqzUqlRwPTYDHRgb2iV5WXww3tTlTTqpLQUg5J8PuB0_KTVOl6le4LWtin/s244/whitestar.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="244" data-original-width="206" height="244" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqwn6bdVOpeNEL3wi1H6htLrBSO6k0xP-9ZU8smaZtVELajVLf2KC14GNs_viWscoMnCZxQbLencUZzA1KLIttg6dcXta5sICUD_8YzfAYHnfis1CyLcJJcleDlu0i7eaqzUqlRwPTYDHRgb2iV5WXww3tTlTTqpLQUg5J8PuB0_KTVOl6le4LWtin/s1600/whitestar.jpg" width="206" /></a></span></span></em></div><em><span style="font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal;"><span style="color: black; font-family: arial; font-size: medium;"><br /><span style="font-style: normal;"><br /></span></span></span></em><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<em><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;">Il
libro “1000 curiosità sull’Antico Egitto”, che fa parte dei
libri della “<a href="https://www.whitestar.it/categoria-prodotto/national-geographic-kids/">National Geographic Kids</a>” pubblicata dalla casa
editrice italiana White Star, è stato scritto da un’egittologa,
Jennifer House Wegner. Il lavoro degli egittologi consiste nel
ricercare reperti, oggetti, tombe, antiche città e molto altro nel
campo dell’Antico Egitto. Un lavoro affascinante e senza fine! Il
mondo degli Egizi e così vasto e ha una storia e una cultura
grandissimi.</span></span></span></span></span></span></em></p>
<p align="justify" class="western" style="font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><em style="text-align: left;"><span style="font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-style: normal;">In
questo libro scoprirete 1000 incredibili curiosità sul popolo, la
cultura, la società, la vita quotidiana, i sovrani e la religione
dell’Antico Egitto. Al fondo del libro troverete un glossario con
le definizioni dei termini specifici usati, una cronologia degli
eventi storici più importanti e un elenco con le dinastie e i
sovrani. Tenete presente che le date storiche sono approssimate o
basate sui testi storici (di alcuni periodi si conosce davvero
pochissimo). E, inoltre, i nomi dei sovrani sono tradotti dalle
lingue antiche, dunque potete trovare traslitterazioni differenti in
base al testo.<span></span></span></span></span></span></em></p><a name='more'></a><p></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><em><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;">Curiosità
- Ad esempio, sapevate che nell’Antico Egitto le carie ai denti si
curavano applicando erbe aromatiche o pezzi di lino imbevuti di olio
di cedro o succo di fico? O che ogni blocco di pietra usato per
costruire la piramide di Giza pesava circa 2,3 tonnellate (circa 20
cuccioli di elefanti messi insieme)? </span></span></span></span></span></span></em>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><em><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;">Curiosità
e immagini stupefacenti per farvi diventare dei veri e propri
egittologi! </span></span></span></span></span></span></em>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><em><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;">Un
brano dall’introduzione: </span></span></span></span></span></span></em><em><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span><span style="letter-spacing: normal;"><i><span style="font-weight: normal;">Gli
Egizi credevano nella vita dopo la morte e per questo motivo
mummificavano i defunti e fornivano loro una degna sepoltura. E per
proteggere il loro corpo e i loro corredi funerari nel viaggio verso
l’aldilà gli Egizi costruirono maestose piramidi e tombe nascoste.</span></i></span></span></span></span></em></span></p>
<p align="justify" class="western" style="font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><em style="text-align: left;"><span style="font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>Quando
mi viene chiesto perché sono diventata un’egittologa, rispondo che
è stato il mio insegnante delle elementari a farmi conoscere le
meraviglie del mondo antico: ero affascinata dai suoi racconti sulle
scoperte degli archeologi, come Howard Carter, che nel 1922 portò
alla luce la tomba di Tutankhamon, ed ero incredibilmente incuriosita
all’idea di decifrare i geroglifici. L’antico Egitto mi appariva
come un intrigante enigma da risolvere.</i></span></span></span></em></p>
<p align="justify" class="western" style="font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><br />
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<em><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;">E
seguite anche voi le fantastiche scoperte degli archeologi in questo
meraviglioso e dettagliatissimo libro!</span></span></span></span></span></span></em></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-32492390998759958092022-11-06T09:59:00.000+01:002022-11-10T10:00:08.933+01:00Alimentazione nei bambini: come strutturarla?<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"> L’alimentazione dei bambini è un argomento molto dibattuto tra i genitori, che spesso cercano sui social e, più in generale, su internet indicazioni a riguardo. Ma le informazioni contenute su questi canali sono infinite e possono creare confusione tra gli adulti, che si chiedono: cosa si intende davvero per alimentazione sana nei bambini?</span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7xx1X6wb-q6D0Q7GnbpMgZmVJAMtvXakkxkiF5HiVimVB0ZXR83izPYMqCJbso6oezAyY9ZXg4lVcHwHcS65EKuJ9Yi80CjNa__K6XfLicGTDNzC6op05ulqnuU7QzP0axCuLMbfgIaJObYE4oTzQKgj8Zj-HfBpSoL0Ru2C6wtat00Gq2I5pJhR0/s950/pediatra.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="545" data-original-width="950" height="184" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7xx1X6wb-q6D0Q7GnbpMgZmVJAMtvXakkxkiF5HiVimVB0ZXR83izPYMqCJbso6oezAyY9ZXg4lVcHwHcS65EKuJ9Yi80CjNa__K6XfLicGTDNzC6op05ulqnuU7QzP0axCuLMbfgIaJObYE4oTzQKgj8Zj-HfBpSoL0Ru2C6wtat00Gq2I5pJhR0/s320/pediatra.jpg" width="320" /></a></div><br /><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Oltre a imparare come strutturare una dieta sana per i bambini, la vera sfida oggi per i genitori è quella di mettere in pratica nella vita di tutti i giorni, spesso frenetica, le nozioni apprese. Non serve diventare rigidi controllori, ma sapere a cosa fare attenzione nelle varie tappe dell’età evolutiva. Ogni età, infatti, presenta alcune peculiarità a cui far fronte, e l’equilibrio si raggiunge quando un genitore le affronta percependole non come ostacoli, ma come normali cambiamenti del percorso di crescita.</span></p><p style="text-align: justify;"><span></span></p><a name='more'></a><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: arial;">Alimentazione bambini: come strutturare una dieta bilanciata</span></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Cosa si intende quando si parla di alimentazione sana per i bambini? È l’insieme di abitudini quotidiane che offre all’organismo infantile tutti i nutrienti necessari a “carburare”, ovvero consumare energia da spendere ogni giorno per crescere.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Proprio la crescita, infatti, è la caratteristica principale dell’età evolutiva, e in passato, purtroppo, veniva interpretata come una sorta di salvagente: si pensava che durante l’infanzia si potesse mangiare qualunque cosa, dunque sovrappeso e obesità erano considerate malattie dell’adulto, non correlate all’alimentazione del lattante o del bimbo nella prima infanzia. Gli studi hanno invece confermato che è proprio durante l’infanzia che si gettano le basi per la salute adulta; anzi, in realtà anche prima di nascere, quando l’organismo si sta formando all’interno dell’utero e si “accendono” o si “spengono” geni che portano verso la salute o la malattia.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">L’alimentazione sana, fin dall’infanzia, è uno dei pilastri in questo senso. In particolare:</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">migliora la qualità e la durata della vita;</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">offre sostegno al sistema immunitario per affrontare le battaglie contro virus e batteri;</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">influenza il comportamento;</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">migliora la qualità del sonno.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Per creare sane abitudini nei bambini, è importante offrire loro fin da subito un buon esempio da seguire. Il primo passo, infatti, è quello di migliorare l’alimentazione dell’intera famiglia, perché presto o tardi i piccoli imiteranno i comportamenti dei genitori (inutile mantenere due alimentazione diverse, sin da quando è pronto vostro figlio vorrà mangiare come voi!).</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">È proprio sulla tavola di casa che si gettano le basi dell’educazione alimentare. Se ad esempio cominceremo a escludere bibite gassate, cibi e merendine industriali, difficilmente il bambino si abituerà a vedere questa tipologia di alimenti come la norma. Ovviamente lo spazio per conoscere altri alimenti, come ad esempio un buon gelato, ogni tanto ci sarà, ma magari solo fuori casa.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Dunque, quando si parla di alimentazione dei bambini, a cosa occorre fare attenzione? Il primo trucco è quello di far sparire i cibi processati dalla lista della spesa e far entrare in casa gli alimenti nella loro versione naturale. Ad esempio, una merendina industriale arriva ad avere 10 ingredienti scritti sulla confezione, mentre una merenda a base di pane, olio e origano ha lo stesso costo (o forse è anche più economica) ma è migliore dal punto di vista nutrizionale.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">A questo punto vediamo come riempire il carrello della spesa:</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Frutta e verdura in abbondanza.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Cibi ricchi in carboidrati, a cominciare dai cereali in tutte le loro forme (pasta, riso e altri cereali in chicco, pane e altri farinacei, cereali in fiocchi o soffiati). I carboidrati saranno presenti da tre a cinque porzioni al giorno, fin dalla colazione, per offrire una buona quantità di energia spendibile nell’arco della giornata (e per mantenere un adeguato livello di glicemia). La scelta deve ricadere principalmente sui cereali integrali, tranne nel caso dei primi periodi dell’avvio dello svezzamento (come vedremo successivamente). Le patate, dal punto di vista nutrizionale, ricadono in questo gruppo ricco di energia.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Cibi ricchi in proteine, ovvero carne, pesce, uova, formaggi, legumi. Questi ultimi andrebbero consumati almeno quattro-cinque volte a settimana, il pesce tre-quattro, la carne fino a un massimo di tre (preferibilmente carni bianche). Formaggi e uova invece dovrebbero essere meno rappresentati per l’alto contenuto di grassi saturi e colesterolo. Per il formaggio bastano infatti un paio di porzioni settimanali, così come per le uova. Latte e yogurt invece sono alimenti ricchi in calcio che si possono consumare quotidianamente nel numero di una-due porzioni. Resta inteso che, per le mamme che allattano i loro bambini, le assunzioni di latte saranno stabilite dalle richieste del piccolo durante la giornata. La frutta a guscio è un gruppo alimentare importantissimo, da consumare tutti i giorni in una porzione. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Tra i condimenti è da prediligere l’olio extravergine di oliva, anche se non ne sono vietati altri, seppur da usare con minore frequenza, come ad esempio il burro.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">In generale, l’utilizzo di alimenti processati, in particolar modo durante lo svezzamento, dovrebbe essere minimo o nullo. Questi cibi, infatti, si trovano sulla punta della piramide alimentare; in famiglia si dovrebbe mangiare con grande frequenza ciò che sta alla base di essa e raramente ciò che sta all’apice. Un trucco molto semplice, in questo senso, è quello di lasciare gli alimenti che compongono la base a disposizione in casa, mentre quelli che si trovano all’apice fuori casa.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: arial;">Alimenti da evitare</span></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Ci sono pochi divieti assoluti, ma vanno conosciuti perché si basano sui principi di sicurezza alimentare.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Fino ai 12 mesi di vita il miele è sconsigliato per il rischio di botulismo infantile (un’infezione causata dalla presenza di spore di Clostridium che può colpire i lattanti che assumono questo alimento, ma che non causa problemi nei bambini più grandi e nell’adulto).</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Fino ai 3 anni è bene evitare i cibi ad alto rischio di contaminazione batterica come carni, pesci e uova crudi, nonché il formaggio preparato con latte non pastorizzato. Nella prima infanzia inoltre è preferibile scegliere pesce di piccola taglia, perché contiene minori quantità di metalli pesanti; quest’ultima raccomandazione non costituisce un divieto assoluto all’assaggio di piccole quantità di pesce di grossa taglia, poiché la tossicità è tanto più alta quanto maggiore è il consumo.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">È bene ricordare anche che l’abuso di carni rosse processate (ad esempio i salumi) è stato dichiarato cancerogeno, perciò il loro consumo andrebbe sconsigliato o ridotto al minimo per tutti pur non sussistendo, anche in questo caso, un divieto assoluto.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Lo zucchero (anche sotto forma di sciroppo d’acero, amido di riso, sciroppo d’uva…) e i prodotti che ne contengono (biscotti, yogurt alla frutta, merendine…) non dovrebbero trovar posto nella nostra alimentazione. Può accadere che i bambini vengano a contatto con i prodotti industriali nei momenti di socialità; tuttavia sarà bene che questi alimenti non vengano acquistati e resi disponibili ai bambini.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">L’uso del sale aggiunto è sconsigliato fino ai 12 mesi, tuttavia nella gastronomia italiana molti prodotti contengono questo alimento (pane, formaggi…). Si consiglia soprattutto di evitare i cibi che ne contengono in quantità eccessive come patatine, cracker salati e insaccati, lasciando che il bimbo assaggi quegli alimenti che contengono sale in modo naturale. Ancora una volta è importante che la riduzione del sale sia un progetto di tutta la famiglia; mangiare per qualche periodo con meno sale aiuterà a ridurre col tempo il suo utilizzo in cucina, a favore di cibi più speziati e aromatizzati con erbe. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">L’assunzione di alcol è proibita (anche in piccole quantità) durante l’infanzia e anche l’uso del vino nelle preparazioni è sconsigliato, perché non evapora mai completamente. Sono infine vietati i funghi fino a 12 anni perché possono essere tossici e poco digeribili prima di quell’età.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: arial;">Alimentazione del bambino e fasce di età</span></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Nell’arco della vita l’alimentazione subisce due importanti cambiamenti: il primo è il passaggio dalla vita intrauterina a quella extrauterina, quando il neonato comincia a nutrirsi con il latte materno o con la formula artificiale. L’altro grande cambiamento avviene durante l’avvio dell’alimentazione complementare…</span></p><p style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: arial;">Alimentazione nel primo anno di vita</span></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Per i primi 6 mesi di vita, il lattante soddisfa pienamente i propri fabbisogni con il latte: non gli serve nient’altro, né tisane né acqua, né frutta o biscotti. Intorno ai 6 mesi, o poco dopo, la stragrande maggioranza dei bambini è pronta per iniziare ad assaggiare il cibo dei grandi, dapprima affiancandolo all’assunzione del latte e poi, quando sarà il momento, in sostituzione di quest’ultimo (a tal proposito ricordiamo la raccomandazione dell’OMS, ovvero che il latte materno rimanga la scelta prioritaria anche dopo l’inserimento di alimenti complementari, fino ai due anni di vita e oltre, e comunque finché mamma e bambino lo desiderino).</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Questo percorso chiamato comunemente “svezzamento” – ma è più corretta la definizione “alimentazione complementare” – dura mesi e si può considerare concluso quando il bambino è in grado di soddisfare i propri fabbisogni nutrizionali senza ricorrere al latte. Talvolta però i bambini “svezzati” continuano ad assumere piccole quantità di latte. Questo perché l’allattamento non svolge solo una funzione nutritiva, ma anche immunitaria e consolatoria.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Durante lo svezzamento il bambino viene invitato a partecipare ai pasti con gli altri membri della famiglia; gli vengono offerti piatti bilanciati, anche se non è detto che mangi tutto (potrebbe gradire solo assaggi e completare il pasto con il latte).</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Con il passare delle settimane il piccolo inizia a fare pasti completi e a saltare completamente la poppata (alcuni bimbi allattati al seno gradiscono un “dessert” a fine pasto per svariati mesi). </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Nel momento in cui il bambino fa dei pasti completi e non più solo assaggi, possiamo tenere a mente che un buon pasto equilibrato contiene:</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">una porzione di cereali (in farine oppure in chicco, polenta, pane o pasta);</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">una porzione minore di un alimento ricco in proteine a rotazione tra legumi, pesce, carne, formaggi e uova;</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">una piccola porzione di verdure;</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">un condimento (preferibilmente olio extravergine di oliva).</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Nei primi mesi dello svezzamento si consiglia di non eccedere con gli alimenti ricchi in fibre (cereali integrali, legumi con la buccia e passati di verdura) perché sono alimenti poco densi caloricamente che danno un senso di sazietà precoce, riempiendo il piccolo stomaco del lattante. Anche in questo caso non si tratta di un divieto assoluto – il bambino, che vorrà assaggiare quello che mangiate voi, potrà assaggiare la vostra pasta integrale o un pezzo di pane integrale, non succede nulla – ma è bene non eccedere nell’offrirgli questo tipo di alimento.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">La consistenza del pasto può essere più morbida o più solida a seconda del tipo di alimento assaggiato dal bambino. In ogni caso all’avvicinarsi dell’anno di vita tutti i bimbi dovrebbero aver intrapreso la conoscenza degli alimenti solidi e ben avviato la masticazione.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Intorno ai 12 mesi il bimbo realizza mediamente cinque pasti (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena) e assume ancora una buona quota di latte che copre circa la metà del fabbisogno calorico. Il pranzo e la cena si possono comporre in modo simile, mentre la colazione e la merenda sono occasioni utili per introdurre una fonte di energia, come una porzione di cereali, frutta fresca e a guscio. Nei Paesi anglosassoni vengono introdotte anche le verdure (e non è affatto una cattiva idea!). Lo spuntino di metà mattina che segue la colazione, invece, dovrebbe essere un pasto leggero e non togliere appetito al pranzo: potrebbe essere composto da sola frutta o da una breve poppata.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">È importante sottolineare che alcuni bambini di 12 mesi fanno ancora colazione con il latte materno o formulato (poppare è un modo piacevole per iniziare la giornata!). Niente paura: si potrà introdurre una colazione a poco a poco come sono stati introdotti tutti gli altri pasti.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Durante il primo anno di vita il bambino impara molte cose:</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">conosce i sapori dei cibi;</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">avvia la masticazione;</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">scopre il piacere della convivialità in famiglia;</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">costruisce un rapporto con il cibo.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Alimentazione del bambino nel secondo anno di vita</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Proseguendo con lo svezzamento, il bambino impara a masticare sempre meglio e gestisce il cibo facilmente, arrivando ad assumerne maggiori quantità. Anche l’arrivo della dentizione aiuta, permettendo di triturare i cibi più duri, ed egli sarà in grado di controllare sempre meglio i movimenti delle proprie mani per usare con una certa abilità cucchiaino e forchetta.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">La composizione del pasto non cambia rispetto a quella del primo anno, ma si possono offrire consistenze più dure e croccanti, pur prestando sempre attenzione agli alimenti a rischio soffocamento.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Si possono offrire con maggior frequenza alimenti ricchi in fibre come cereali integrali e legumi con buccia, senza eccedere.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">L’alimentazione verso i 18 mesi di vita somiglia maggiormente a quella di un adulto: il bimbo è maggiormente autonomo nel mangiare da solo, è capace di usare le posate e non sporcarsi, anche la verbalizzazione procede ed egli impara a esprimere molto bene se è sazio, se ha appetito o se ha sete. Ciò rende sicuramente più facile il lavoro dei genitori.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: arial;">Alimentazione del bimbo a 3-4 anni</span></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Un bambino di 3-4 anni ha ormai acquisito l’autonomia nutrizionale; a tavola è in grado di “fare da solo”, e può persino aiutare nella preparazione dei pasti.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">È importante che a tavola ci siano regole condivise: “stare seduti composti” e “non si mangia in piedi o mentre si corre” sono concetti importanti da integrare, anche per evitare il soffocamento. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Dal punto di vista nutrizionale c’è un cambiamento perché l’organismo a questa età non è soggetto a una crescita accelerata come quella dei primi mesi di vita, perciò il pasto deve essere meno denso dal punto di vista calorico, proprio come nell’adulto. Finora la parte principale del pasto è sempre stata costituita dal gruppo degli alimenti ricchi in energia, ovvero i cereali (o anche le patate e altri tuberi). Da questo momento in poi invece la parte principale è costituita da verdure e frutta, che dovrebbero, insieme, coprire metà di un piatto ideale. La parte restante, invece, è costituita dagli alimenti ricchi in carboidrati e quelli ricchi in proteine.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Quanto appena detto può essere a volte difficile da mettere in pratica. A questa età, infatti, la presenza di molte verdure nel piatto spesso non incontra i gusti del bambino che, invece, attraversa un periodo particolare dello sviluppo, in cui predilige alcuni gruppi alimentari rispetto ad altri (in particolare, la maggior parte dei bimbi di questa età tende a scartare le verdure). Tutto ciò non costituisce assolutamente un problema. Si tratta di una fase passeggera, chiamata “neofobia”, inizia verso i 2 anni, raggiunge un picco intorno ai 3 anni e sfuma intorno ai 5 anni.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Si tratta di un normale adattamento dei bambini alla necessità di assumere solo cibi sicuri per il timore di cibi nuovi. Vedrete che se si continua a proporre questi cibi con pazienza e costanza, senza pretendere l’assaggio o giudicare il fatto che vengono scartati, dopo un certo numero di tentativi il bambino ritornerà a mangiarli.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: arial;">Cosa non può mancare in un’alimentazione sana?</span></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Tutti i genitori vogliono avere consigli su quali cibi non possono mancare nella dieta dei loro piccoli. Senza dubbio i genitori non devono mai far mancare in casa frutta e verdura di stagione e di colori diversi; un impegno che, come detto, richiede pazienza e costanza ma che, prima o poi, viene premiato: i bambini sono ciò che vivono e se in casa ci sono buone abitudini finiscono per assorbirle e farle proprie.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Talvolta vi mancano le idee per le merende nell’arco della settimana? Non c’è bisogno di pensare a preparazioni complicate, basta anche offrire un frutto di stagione diverso nei vari giorni della settimana, accompagnato o meno da pane se l’appetito è molto. Se avete più tempo le opzioni con cui offrire la frutta diventano davvero infinite. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Sono fondamentali anche i cereali in tutte le loro declinazioni, non solo pasta, ma anche cereali in chicco, in fiocchi, soffiati, in farine per fare comodi pancake o polenta, o anche nelle forme più apprezzate come pane, pizza, grissini, taralli… L’importante è variare il tipo di cereale, fare cioè attenzione a non offrire ai bambini solo prodotti del grano, ma abituarli a consumare ad esempio pasta di farro, pane di segale, cereali soffiati di quinoa. Con pochi stratagemmi nella spesa possiamo migliorare l’apporto di nutrienti a tavola.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Altri alimenti importantissimi sono i legumi. Non si tratta affatto, come molti pensano, di un contorno: sono a tutti gli effetti un secondo piatto e andrebbero consumati quasi tutti i giorni (all’interno dei 14 pasti settimanali, almeno quattro-cinque volte come fonte proteica del pasto). Non contengono grassi e sono ricchi in fibre, inoltre sono sostenibili e consentono di ridurre l’impatto ambientale.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Il pesce, scelto preferibilmente di piccola taglia, è un alimento con buone proprietà nutrizionali, da preferire rispetto a carne, formaggi e uova. Questi ultimi infatti apportano grassi saturi.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Ricordiamo, per chi decide di scegliere un’alimentazione a base completamente vegetale, che i derivati animali non sono indispensabili e possono anche mancare in un’alimentazione sana, purché si usino i legumi come fonte proteica e si integri la vitamina B12. Introducete anche una porzione di frutta a guscio o semi oleaginosi (per esempio sotto forma di crema spalmata sul pane oppure una manciata di pinoli o qualche mandorla), i bambini li apprezzano molto.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: arial;">Cosa non devono mangiare i bambini?</span></b></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">A parte i pochi divieti elencati a seconda dell’età, necessari per la sicurezza alimentare, possiamo affermare che i bambini non devono vivere un rapporto con il cibo fatto di divieti e limiti. Il percorso dovrebbe puntare a creare un rapporto sereno con tutti gli alimenti, e l’abitudine dei cibi sani come norma, senza vietare quelli meno salutari.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">È la tavola quotidiana della famiglia a creare le abitudini di un bambino, non certo il divieto di assaggiare una merendina. Il rapporto sano con il cibo e con il proprio corpo viene dal vivere in modo fluido il momento dei pasti e le scelte alimentari fuori casa.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Fonte: <a href="https://www.uppa.it/autore/carla-tomasini/">Carla Tomasini,</a> pediatra e nutrizionista infantile.</span></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-20727142417448482372022-11-05T18:13:00.000+01:002022-11-09T09:28:36.554+01:00Il Signor Shakespeare presenta: "La tragedia di Giulio Cesare" alla classe III A<p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Pier Luigi Coda</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Il Signor Shakespeare presenta: "La tragedia di Giulio Cesare" alla classe III A</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.edizionitabulafati.it/">Tabula Fati</a>, Pagg. 96, Euro 9,00</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhH9QK_ITpUiE6WKdXqy7kwVnLVePFP0GdcmM0joItZbW9VvwTA6J3T9yzbbyvpZcSzO0UzW9A6dxyG_9eO60VNVpS7bLJKaHARy0s1jWVlWHH7xnuFcwBNtTqMTtsmOnxvMttRFlnl-5BwSgJ4mmZ8OUVMx1_Q9q_txpiJB7hYSRaE0PmJxpn4R0eu/s772/pier%20luigi%20coda.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="772" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhH9QK_ITpUiE6WKdXqy7kwVnLVePFP0GdcmM0joItZbW9VvwTA6J3T9yzbbyvpZcSzO0UzW9A6dxyG_9eO60VNVpS7bLJKaHARy0s1jWVlWHH7xnuFcwBNtTqMTtsmOnxvMttRFlnl-5BwSgJ4mmZ8OUVMx1_Q9q_txpiJB7hYSRaE0PmJxpn4R0eu/s320/pier%20luigi%20coda.jpg" width="222" /></a></div><br /><span style="font-family: arial;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">"Una tragedia sempre attuale che ha avvicinato generazioni di studenti a Shakespeare e alla storia di Roma" ci ha detto Horst Zandler. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Il Giulio Cesare di Shakespeare è la sublimazione del dubbio e della forza delle parole nelle vicende umane. </span><span style="font-family: arial;">Dalla sua prima rappresentazione al Globe di Londra nel 1599, sono innumerevoli le riedizioni teatrali, </span><span style="font-family: arial;">editoriali, cinematografiche che si sono avvicendate in tutto il mondo nel corso degli anni. Qui si propone un </span><span style="font-family: arial;">adattamento per giovani in cui un immaginario William Shakespeare presenta la sua tragedia agli studenti di </span><span style="font-family: arial;">una scuola odierna. Inizialmente piuttosto scettici e perplessi, i ragazzi e le ragazze, accompagnate </span><span style="font-family: arial;">dall’autore, entrano piano piano nello sconfinato universo dei personaggi e ne restano affascinati. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><span></span></span></p><a name='more'></a><span style="font-family: arial;">E così, </span><span style="font-family: arial;">dentro le quinte dell’ascesa al potere e della congiura contro Giulio Cesare, scoprono non solo la magica </span><span style="font-family: arial;">bellezza di una genialità che raggiunge il vertice della poesia, ma anche la sconcertante attualità dell’animo </span><span style="font-family: arial;">umano e delle sue immutabili passioni che vanno ben oltre il conflitto tra libertà e tirannia.</span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Questo fantastico racconto è stato scritto da Pier Luigi Coda, </span><span style="background-color: white; font-family: arial; text-align: left;"> uno scrittore e saggista che gestisce il sito di lettere e <a href="http://www.dictamundi.net/" style="text-decoration-line: none;">dictamundi</a></span><span style="background-color: white; font-family: arial; text-align: left;">. Ha pubblicato tanti libri per ragazzi nelle case editrici Effatà Editrice, Edizioni Solfanelli, Edizioni Gorée e Nuove Edizioni Romane. </span></p><div style="text-align: justify;"><br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-61039305302919609572022-11-04T09:43:00.000+01:002022-11-08T18:13:34.379+01:00La principessa sul pisello<div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Attilio</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>La principessa sul pisello</b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.edizionilapis.it/">Lapis</a>, Pagg. 28, Euro 9,90</span></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjruYRXosmJA-lCxJ-_H0zO6fEwGzVEwLDa4jl6QZI-xwPp9_ie9OTHdMMUp6e7Zgg6mdw99t_FqxrO10gL-JFsHKs5HO_gVvWPpe-8fW6jbMbBB8cylbMjT_pmcBi8mo3hK0HpOh95AZaVe9vfs3o-TTo3pqGcb8fjMZqxy9BQ0o0zEm69EEHfa9zz/s2126/lapis.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2126" data-original-width="2126" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjruYRXosmJA-lCxJ-_H0zO6fEwGzVEwLDa4jl6QZI-xwPp9_ie9OTHdMMUp6e7Zgg6mdw99t_FqxrO10gL-JFsHKs5HO_gVvWPpe-8fW6jbMbBB8cylbMjT_pmcBi8mo3hK0HpOh95AZaVe9vfs3o-TTo3pqGcb8fjMZqxy9BQ0o0zEm69EEHfa9zz/s320/lapis.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">Questa
è una delle fiabe più amate dai bambini, raccontata e illustrata da
<a href="https://www.edizionilapis.it/autore/0000000001-cassinelli-attilio">Attilio,</a> uno dei più grandi illustratori italiani che ha
rappresentato molti libri per bambini. La sua straordinaria capacità
di coinvolgere i bambini attraverso brevi frasi e semplici disegni è
inconfondibile. I suoi libri sono “appassionanti” per i bambini,
che vorranno leggere e ascoltare le sue storie centinaia e centinaia
di volte.</span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">Un
brano del libro al fine di farvi notare la straordinaria e indiscussa
penna di Attilio:</span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;">“<span><i>C’era
una volta un principe che aveva un grande regno, ma si sentiva solo.
La regina un giorno lo chiamò e gli disse: </i></span></span>
</span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><span></span></span></span></span></p><a name='more'></a><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>-
Ormai sei grande, vai alla scoperta del mondo, poi cerca una</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>principessa
con cui sposarti. (…)</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>Il
principe sellò il cavallo e partì verso la grande foresta. Salì
sulle montagne, attraversò il deserto caldissimo (…)”</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">Grazie
al linguaggio semplice e colloquiale, il testo sarà compreso anche
dai più piccoli, che si divertiranno anche a guardare le bellissime
figure. Facile e maneggevole, chiaro e divertente, cartonato e
colorato con tanti colori vivaci è il libro ideale per ogni bambino!</span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhD7ylGL63omsfOa1ehykDxA9hpuvKRAkfHkkqHPv8dxUqSAd7LQ46Sxv4grg9jUrpEs2mt-ggC5ea7X92H9aVmS7fDb5X8t_fBqlshaRbn0lv0eM8p8XOan-Tnev9oKfd5YzU64-gv-h7xHmdaXgzSpSJs0KmrKrFaSE-GwHvgwIHPGwE-kojFnvsL/s1556/lapis4.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="775" data-original-width="1556" height="159" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhD7ylGL63omsfOa1ehykDxA9hpuvKRAkfHkkqHPv8dxUqSAd7LQ46Sxv4grg9jUrpEs2mt-ggC5ea7X92H9aVmS7fDb5X8t_fBqlshaRbn0lv0eM8p8XOan-Tnev9oKfd5YzU64-gv-h7xHmdaXgzSpSJs0KmrKrFaSE-GwHvgwIHPGwE-kojFnvsL/s320/lapis4.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdW4_seaY3WG-GuChM580JlHF8cBxVRCMEP2OCcTjUaaFK5qe1lhCvcn03QvYQtzctNaVCVK5N5wuJPzXHFfVKJ5Xw3fkUuSVpAGhvuyLjP4vYJD36InhSHFo_rfg5uDb6bD9aFgckCPM-VHHwuFpVHT1_D6BF9sGO7b5mS5Zt6blEJQNB_se95dpx/s1554/lapis3.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="772" data-original-width="1554" height="159" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdW4_seaY3WG-GuChM580JlHF8cBxVRCMEP2OCcTjUaaFK5qe1lhCvcn03QvYQtzctNaVCVK5N5wuJPzXHFfVKJ5Xw3fkUuSVpAGhvuyLjP4vYJD36InhSHFo_rfg5uDb6bD9aFgckCPM-VHHwuFpVHT1_D6BF9sGO7b5mS5Zt6blEJQNB_se95dpx/s320/lapis3.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgz5gJLVKJAhXJPvtWOuy1mnWo-1ro0uO6O26Ht4QM-A1PBuxgBsXJR_ABIESo8zH-i5HEzJmayoDElM0irTKT3S_6Lh3RyQou7jYX3Dw5sbabPbdv00KFkWGwpCxvDgLqkB2IcwbvdkNcSkDbvMiLQAN898TbBrLCMc5WDQxvQCzjbj8OYx7Qeme6S/s1563/lapis2.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="780" data-original-width="1563" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgz5gJLVKJAhXJPvtWOuy1mnWo-1ro0uO6O26Ht4QM-A1PBuxgBsXJR_ABIESo8zH-i5HEzJmayoDElM0irTKT3S_6Lh3RyQou7jYX3Dw5sbabPbdv00KFkWGwpCxvDgLqkB2IcwbvdkNcSkDbvMiLQAN898TbBrLCMc5WDQxvQCzjbj8OYx7Qeme6S/s320/lapis2.jpg" width="320" /></a></div><br />
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-58663192359257463582022-11-03T10:27:00.000+01:002022-11-07T10:28:50.956+01:00Stick Dog sogna un gelato<p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Tom Watson</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Il diario di Stick Dog. Stick Dog sogna un gelato</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.interlinea.com/homepage-marchio-editoriale-le-rane-2.html">Le Rane Interlinea</a>, Pagg. 224, Euro 12,00 </span></p><p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG7Zs2mY67O9rgIMOoSp6Yk-s2VZ8pyEJoFyuezmi8pt1MarkCxJb_mMfRIDupgCD0YEABq43MJ2vxJgrwr15c0zSDUXkTwwiSaBdYiuNKUBmjloaPBDO8w4n3jMmiIsghF5P_301d8Nft95Ql7AEiZXJZgM58HxJMSeVyiLm46OpidO1lXlIEELuG/s800/Stick%20dog%204.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="485" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG7Zs2mY67O9rgIMOoSp6Yk-s2VZ8pyEJoFyuezmi8pt1MarkCxJb_mMfRIDupgCD0YEABq43MJ2vxJgrwr15c0zSDUXkTwwiSaBdYiuNKUBmjloaPBDO8w4n3jMmiIsghF5P_301d8Nft95Ql7AEiZXJZgM58HxJMSeVyiLm46OpidO1lXlIEELuG/s320/Stick%20dog%204.jpg" width="194" /></a></div><br /><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><span style="border: none; display: inline-block; padding: 0cm;"><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-weight: normal;">L’autore
di questa serie per bambini e ragazzi, pubblicata da Le Rane
Interlinea, è Tom Watson. Vive a Chicago con la moglie, la figlia e
il figlio e a anche un cane, un incrocio Labrador – Terranova.
L’autore dice che sembra un Labrador con una permanente uscita
male. E’ forse da questo cane che <a href="https://www.interlinea.com/cerca.php?s=tom%20watson">Tom Watson</a> si è ispirato creando
Stick Dog? </span></span></span></span></span></span>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="border: none; display: inline-block; padding: 0cm;"><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-weight: normal;">All’inizio
della carriera Tom ha lavorato in ambito politico e ha scritto
discorsi per il governatore dell’Ohio. Questa esperienza l’ha
aiutato ad inventarsi lo stile unico e originale con cui scrive i
racconti di Stick Dog, che appassionano bambini di tutte le età. Ma
i discorsi l’hanno aiutato anche per un’altra cosa: a capire che
i bambini sono molto più svegli degli adulti! E adesso per lui è di
gran lunga più divertente scrivere racconti per loro piuttosto che
per i grandi.<span></span></span></span></span></span></span></span></p><a name='more'></a><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial;"><span style="border: none; display: inline-block; padding: 0cm;"><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-weight: normal;">E’
una caldissima giornata afosa… Stick Dog e i suoi amici hanno
caldissimo! Cosa ci vorrebbe in queste giornate terribili? Questi
fantastici amici cani lo sanno… Qui ci vorrebbe un bel gelato
fresco! </span></span></span></span></span></span>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="border: none; display: inline-block; padding: 0cm;"><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-weight: normal;">Ma
tanti intralci ostacolano il gelato tanto desiderato. Dovranno avere
a che fare con una macchina spara-acqua, pozzanghere arcobaleno, un
furgone stranissimo, e molte altre cose. Ma non è finita! Prima di
riuscire a rinfrescarsi e a godersi un bel gelato dovranno anche
riuscire a schivare una minaccia che incombe sulla loro super
missione…</span></span></span></span></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><br />
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="border: none; display: inline-block; padding: 0cm;"><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-weight: normal;">Questo è uno dei libri che piacerà moltissimo a bambini e ragazzi, grazie
all’abilità della penna di Tom Watson e alle illustrazioni molto
simpatiche.</span></span></span></span></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="border: none; display: inline-block; padding: 0cm;"><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-weight: normal;">Ma
questo è solo il quarto libro… Prima di questo ne sono stati
pubblicati altri tre, “Il diario di Stick Dog”, “Stick Dog
vuole un Hot Dog” e “A caccia di pizza” e ne usciranno di nuovi nella casa editrice <a href="https://www.interlinea.com/homepage-marchio-editoriale-le-rane-2.html">Le Rane Interlinea</a>!</span></span></span></span></span></span></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-5950735367790903572022-11-02T18:02:00.001+01:002022-11-07T10:17:51.515+01:00Tilly e le pagine dimenticate<p style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: arial;"> </span><span style="font-family: arial;">Anna James</span></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Tilly e le pagine dimenticate</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.garzanti.it/">Garzanti</a>, Pagg. 448, Euro 16,00</span></p><p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6v2tMgpyt9DKtzH0zQM7eE9CSjM7_cwpVo48O_Aad3DEM-RvHUGfpWdDn-Ie3Ye9FbgnlWvuVUMFl-GLKlkKxphXS9AfJBDQD2E-R6NZpH3CS8g2k9YrPSoeemA7tuNF0FDkKyvbAT-z4LIhpcu5jsoYLWvM4vLzV9LJ1cW9IBIoiHQFyyof4ngof/s653/tilly.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="653" data-original-width="424" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6v2tMgpyt9DKtzH0zQM7eE9CSjM7_cwpVo48O_Aad3DEM-RvHUGfpWdDn-Ie3Ye9FbgnlWvuVUMFl-GLKlkKxphXS9AfJBDQD2E-R6NZpH3CS8g2k9YrPSoeemA7tuNF0FDkKyvbAT-z4LIhpcu5jsoYLWvM4vLzV9LJ1cW9IBIoiHQFyyof4ngof/s320/tilly.jpg" width="208" /></a></div><br /><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span><p></p><p style="text-align: center;"></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial;">Il racconto “<a href="https://www.garzanti.it/?s=tilly+e+le+pagine+dimenticate">Tilly e le pagine dimenticate</a>” è il terzo libro della fortunata serie di
libri per ragazzi cominciata con
“Tilly e i segreti dei libri” (2020) e “Tilly e le storie da
salvare” (2021), pubblicati da Garzanti. L’autrice è <a href="https://www.garzanti.it/?s=anna+james">Anna James</a>,
giornalista e scrittrice che vive a Londra.</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><span style="font-variant: normal;"><span style="letter-spacing: normal;">“<span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;">Tilly
e le pagine dimenticate” narra di un posto che per Tilly è
sinonimo di casa ed è la libreria di famiglia, la Pages & Co.
Passerebbe ore a riordinare gli scaffali strabordanti di volumi e ad
ascoltare il nonno mentre aiuta i clienti a trovare il libro giusto.
Da qualche giorno, però, sembra che chiunque entri in libreria si
dimentichi di punto in bianco perché ha varcato la soglia della
Pages & Co. Tilly è sicura che non si tratti solo di lettori
smemorati: il suo istinto di librovaga le dice che qualcosa non va
nel mondo delle storie e decide di indagare. <span></span></span></span></span></span></span></p><a name='more'></a><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-variant: normal;"><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-style: normal;"><span style="font-weight: normal;">Così, grazie al suo
dono speciale, entra nel magico universo in cui può incontrare i
suoi personaggi preferiti. Insieme al suo migliore amico, il
coraggioso Oskar, Tilly è pronta per un'altra avventura. Ma trovare
le pagine dimenticate dai clienti è una vera impresa, perché il
mondo dei libri assomiglia a un labirinto! Quello di cui i due amici
hanno bisogno è una mappa che li guidi. È l'inizio di una specie di
caccia al tesoro che li porterà a incontrare i protagonisti delle
commedie di Shakespeare. Con il loro aiuto, Tilly e Oskar
raggiungeranno il treno dell'immaginazione degli Archivisti. Solo
Tilly è in grado di recuperare le pagine perdute, ma c'è chi trama
nell'ombra e la giovane libraia deve stare in guardia se vuole
aiutare chi, come lei, non può vivere senza la magia delle storie.</span></span></span></span>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;">L’autrice,
in questo fantastico racconto, affronta il tema della gioia per la
lettura, della bellezza che può contenere un libro e della felicità
che suscita nel lettore.
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><br />
</span></p><br /><p></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-64996741002183574632022-11-01T09:07:00.001+01:002022-11-06T14:22:07.333+01:00Genitori sta a noi<p style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"> <span>Cecilia Galatolo,</span></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><b>Genitori sta a noi, dieci passi per vivere meglio in famiglia</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://www.mimep.it/">Mimep Docete</a>, Pagg. 108, Euro 12,00</span></p><p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiB4Bioi2bWWI5aKq_L81Bgixu3b8XuhOzdv9Wq3Qb6-E9-inZjgZACA0U5oQJ4nCCkSjN2ydrY3uwiP3_z0uoHi7jH9R9EPbczIDvUxyLAIFEUHpoa4JfZoQ0BlhdywmWStWcV9Ulp2lc7afb1FJE6bfmq9pkCiOJbcPfa4jGZneJ7Bn5noCIgqipe/s1280/Genitori%20Mimep.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiB4Bioi2bWWI5aKq_L81Bgixu3b8XuhOzdv9Wq3Qb6-E9-inZjgZACA0U5oQJ4nCCkSjN2ydrY3uwiP3_z0uoHi7jH9R9EPbczIDvUxyLAIFEUHpoa4JfZoQ0BlhdywmWStWcV9Ulp2lc7afb1FJE6bfmq9pkCiOJbcPfa4jGZneJ7Bn5noCIgqipe/s320/Genitori%20Mimep.jpg" width="320" /></a></div><br /><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p align="left" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="color: #2a6099;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span>L’autore </span></span></span></p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;"><span style="color: #2a6099;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span> </span></span></span><span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span>Cecilia
Galatolo è nata ad Ancona il 17 aprile 1992. Si è laureata nel 2016
in “Comunicazione Istituzionale della Chiesa” pressò la
Pontificia Università della Santa Croce di Roma. E’ sposata e
madre di due bambini.</span></span></span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;">E’
autrice di romanzi e saggi per giovani come “Amando scoprirai la
tua strada”, “Sei nato originale, non vivere da fotocopia”,
“Casti alla meta. 50 sfumature dell’amore vero”.</span></span></span></span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;">Ha,
inoltre, collaborato alla stesura di “Diario della felicità.
Storie di giovani in ricerca” e “Diario della felicità 2. Storie
di giovani testimoni. Santi della porta accanto”, brevi volumi che
mirano a far conoscere otto storie di ragazzi con fama di santità.</span></span></span></span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;">Lavora
per il gruppo di ricerca internazionale “Family and media”, che
si occupa di studiare il rapporto tra famiglia e mondo della
comunicazione.</span></span></span></span></p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span></span></span></span></span></p><a name='more'></a><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><br /></span></span></span></div><p></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;">Ideatrice
di rubriche per “Radio Giovanni Arcobaleno”, scrive inoltre per
il settimanale della sua diocesi, “Voce della Vallesina” e per il
portale online “Punto Famiglia”.</span></span></span></span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;">
<span style="color: #2a6099;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;">Il
libro </span></span></span></span></p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;"><span style="color: #2a6099;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;"> </span></span></span></span><span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;">Fare
il genitore è il lavoro più difficile del mondo. Quando un uomo e
una donna concepiscono una nuova vita devono fare i conti con una
realtà meravigliosa, ma così grande da dare le vertigini: hanno
generato un nuovo essere umano che ora dipende dalle loro cure.</span></span></span></span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;">Questo
libro è una sorta di </span></span></span></span><span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><b>vademecum</b></span></span></span><span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;">,
un itinerario che tocca i dieci comandamenti dal punto di vista
dell’essere genitori.</span></span></span></span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;">Non
teorie ma esempi concreti e testimonianze di genitori che mostrano
come vivere i comandamenti proprio in casa nel rapporto con i figli. </span></span></span></span>
</p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: left; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span><span style="font-weight: normal;">Ogni
capitolo presenta l’esperienza di vita a cui tutti i genitori
partecipano. Attraverso un linguaggio diretto ed attuale, l’autrice
Cecilia Galatolo fa emergere la grande ricchezza umana che in ogni
situazione viene valorizzata dal tema del comandamento preso in
esame.</span></span></span></span></p>
<p align="left" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; text-align: justify; widows: 2;">
<br />
</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-64467739963672290972022-10-31T13:20:00.000+01:002022-11-06T14:21:36.286+01:00San Pio come Cristo<p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"> C. C</span><span style="font-family: arial; font-size: large;">ircelli, M. Stanzione</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>San Pio come Cristo</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.mimep.it/">Mimep Docete</a>, Pagg. 176, Euro 12,00</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></p><p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7_2nen-LqNV0A1LdkO6D1ipWr38rFp9wmCbkril7AjmzTOQodYsM9ILWUFmdch-yhqyeve5WraHfljbBGO9wwY2ST5SLe0ftWo5HJpKCgFML6geNMFSOFzgHwIsw-RU_s4rjXaAu2zpXjo9s_d7NVRxgB_uNleGN9WlTxbcqpgmrbkZckvWwlF9vT/s288/Mimep.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="288" data-original-width="175" height="288" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7_2nen-LqNV0A1LdkO6D1ipWr38rFp9wmCbkril7AjmzTOQodYsM9ILWUFmdch-yhqyeve5WraHfljbBGO9wwY2ST5SLe0ftWo5HJpKCgFML6geNMFSOFzgHwIsw-RU_s4rjXaAu2zpXjo9s_d7NVRxgB_uNleGN9WlTxbcqpgmrbkZckvWwlF9vT/s1600/Mimep.jpg" width="175" /></a></div><br /><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span><p></p><p align="justify" class="western" style="font-style: normal; font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><a href="https://www.mimep.it/catalogo/spiritualita/biografie_santi/san-pio-come-cristo/">Claudio Circelli</a> è nato a Napoli il 04/09/1959. Laureato in sociologia, è
insegnante dal 1991. Giornalista pubblicista ha scritto numerosi
articoli di spiritualità e di attualità a taglio apologetico. È
conduttore radiofonico per l’emittente cattolica Radio Buon
Consiglio. Dal 2020 è Postulatore per le cause dei santi. Ha
pubblicato vari libri nell’ambito della letteratura per ragazzi e
della spiritualità.</span></p>
<p align="justify" class="western" style="font-style: normal; font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;">Marcello
Stanzione nato a Salerno nel 1963 è parroco del comune di Campagna
(SA). E’ uno dei maggiori studiosi nel campo della Angelologia con
decine di pubblicazioni sia nella letteratura che nella musica. Ogni
anno all’inizio di giugno anima un convegno internazionale di
Angelologia.</span></p><p align="justify" class="western" style="font-style: normal; font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span></span></p><a name='more'></a><p></p><p align="justify" class="western" style="font-style: normal; font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial; text-align: left;"><br /></span></p><p align="justify" class="western" style="font-style: normal; font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial; text-align: left;">La
sofferenza accompagna il Cristo in ogni momento del Suo agire
terreno, dalla nascita, alla fuga in Egitto per il pericolo di essere
ghermiti dalle truppe di Erode, fino alla Passione in cui egli
diviene sacrificio vivente per gli uomini. Anche Padre Pio ha
dimostrato una santità tale da divenire esso stesso Corpo di Cristo.
Le sue numerose doti mistiche lo rendono uno straordinario esempio di
sofferenza.</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="border: none; display: inline-block; padding: 0cm;"><span style="font-variant: normal;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="letter-spacing: normal;"><span style="font-weight: normal;">Il
volume presenta la straordinaria offerta di adesione volontaria alla
sofferenza di Cristo vissuta da san Padre Pio. Esaltandone il grande
valore redentivo, offre un profondo significato a ogni sofferenza che
l’uomo vive.</span></span></span></span></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial; text-align: left;"><br /></span></p><p align="justify" class="western" style="font-weight: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial; text-align: left;">Dalle
sue memorie di Padre Pio: “</span><i style="font-family: arial; text-align: left;">Il 20 Settembre 1918 dopo la
celebrazione della messa, tutt’ad un tratto fui preso da un forte
tremore, vidi Nostro Signore in atteggiamento di chi sta in croce,
lamentandosi della mala corrispondenza degli uomini, specie di coloro
consacrati a Lui e più da lui favoriti. Di qui si manifestava che
lui soffriva e che desiderava di associare delle anime alla sua
Passione. M’invitava a compenetrarmi dei suoi dolori e a meditarli:
in seguito a questo mi sentii pieno di compassione e chiedevo a lui
che cosa potevo fare. Udii questa voce: ‘Ti associo alla mia
Passione’. E in seguito a questo, scomparsa la visione, sono
entrato in me, mi son dato ragione e ho visto questi segni qui, dai
quali gocciolava il sangue. Prima nulla avevo”.</i></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><br />
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<br />
</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-64213536583057658442022-10-30T18:24:00.000+01:002022-11-06T14:15:32.038+01:00Cattolici all'opera<p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"> Pierre- Hervé Grosjean</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Cattolici all'opera!</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.mimep.it/le-suore-delleditoria-2/">Mimep Docete</a>, Pagg. 225, Euro 12,00</span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9Sixjh_A-S6yM_z889CNjfSqMMSu0mA_f_WMaFBn-jV0E4hI-PUKlTwoilqacmi9j7-xIxIANON6WotSP2Wcwqt6S49rTGmMQpRMAcEQdUZrssUlAvyWvLrCTAEaweqFPutXOVzrL-akn86NTVmmlAObvlvpe_l64-pjSyBFY18B4SnZbvzXyeKoe/s266/cattolici%20all'opera2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="266" data-original-width="169" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9Sixjh_A-S6yM_z889CNjfSqMMSu0mA_f_WMaFBn-jV0E4hI-PUKlTwoilqacmi9j7-xIxIANON6WotSP2Wcwqt6S49rTGmMQpRMAcEQdUZrssUlAvyWvLrCTAEaweqFPutXOVzrL-akn86NTVmmlAObvlvpe_l64-pjSyBFY18B4SnZbvzXyeKoe/s1600/cattolici%20all'opera2.jpg" width="169" /></a></div><br /><p style="text-align: justify;"><span style="color: #729fcf; font-family: arial; text-align: left;">L’autore
– </span><span style="color: black; font-family: arial; text-align: left;"><a href="Presentazione del libro – Agli amanti di racconti di avventura, questo libro piacerà di sicuro. E’ un’opera incredibile e affascinante allo stesso tempo, conosciuta in tutto il mondo. Mowgli, venne trovato, quando era molto piccolo, in una cesta. Una lupa lo allattò insieme ai suoi cuccioli e così divenne grande. Ma nella giungla incombeva un pericolo: la terribile tigre Shere Khan. Baghera vuole riportare Mowgli nel villaggio umano, ma il bambino non vuole assolutamente! In questa versione semplificata, con facilitazioni e immagini molto belle, ritroverete il magico mondo della giungla e dei suoi straordinari personaggi. Alla fine del libro troverete divertenti esercizi di comprensione del libro. E per i più piccoli che non sanno ancora leggere, c’è l’audiolibro! SHERLOCK HOLMES ALLA CONQUISTA DELLA GALLIA L’autore – Pier Luigi Coda è uno scrittore e saggista che gestisce il sito di lettere e arti www.dictamundi.net. Ha pubblicato tanti libri per ragazzi nelle case editrici Effatà Editrice, Edizioni Solfanelli, Edizioni Gorée e Nuove Edizioni Romane. Presentazione del libro – Madre di due figli, è l’investigatrice più brava che ci sia in circolazione! Non a caso la chiamano Sherlock Holmes… I figli Luca e Sofia insieme ai loro amici Marco e Alina, formano la sua squadra, che la aiuta nelle sue investigazioni. Ma questa volta dovranno affrontare gli hacker… Il De Bello Gallico, un diabolico Wargame online, sta catturando i giocatori di tutto il mondo in una spirale invincibile di dipendenza. Persino i soldi scompaiono! Ecco che tocca a Sherlock di entrare in gioco. Il Wargame si ispira a Giulio Cesare e sul video compaiono tante frasi in latino di antichi autori romani. Cosa si nasconde dietro tutto questo? A cosa mira questa minaccia? Leggendo queste pagine lo scoprirete! CATTOLICI ALL’OPERA L’autore – Pierre – Hervè Grosjean è prete della diocesi di Versailles, curato della parrocchia di Saint – Cyr – l’Ecole. E’ anche segretario generale della commissione etica e politica della sua diocesi. Dirige il sito Padreblog e ha fondato le università estive “Attori dell’avvenire”. E’ autore anche del libro “Amare nella verità” edito da Artège. Presentazione del libro - Il cristianesimo non è del mondo, ma certamente nel mondo. Rivoluzione libertaria, crollo della pratica religiosa, perdita di valori etici… di fronte a questi sconvolgimenti della società francese ed europea, i cattolici si trovano controcorrente. Allora è grande la tentazione di confondersi nel mondo o, al contrario, di ripiegarsi su se stessi. L’abate Grosjean ci dice di rifiutare queste due tentazioni, per non rinunciare a influire sul mondo che ci è stato affidato. Al contrario, valutando le sfide da esaminare, l’abate Grosjean distingue, chiarisce, illumina, incoraggia e ridona la speranza, in un appello forte e coraggioso. Dimostra come sia possibile l’impegno dei cattolici – in particolare dei giovani – nella vita pubblica, in politica, nell’impresa, nell’insegnamento, nei mass media o nella cultura… al fine di essere “testimoni senza complessi” per riprendere le parole di Benedetto XVI e “scendere dal balcone per passare all’azione” come ci dice papa Francesco. L’abate Pierre – Hervè Grosjean ha rivolto il suo libro “a questa generazione che avanza, così fragile e insieme così generosa, che dà corpo alla mia speranza e che vorrei ritrovasse la fede cristiana che ha formato la grandezza, la generosità e lo splendore dell’Europa intera”.">Pierre– Hervè Grosjean</a> è prete della diocesi di Versailles, curato
della parrocchia di Saint – Cyr – l’Ecole. E’ anche
segretario generale della commissione etica e politica della sua
diocesi. Dirige il sito Padreblog e ha fondato le università estive
“Attori dell’avvenire”. E’ autore anche del libro “Amare
nella verità” edito da Artège.</span></p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: #729fcf;"><span>Presentazione
del libro - </span></span><span style="color: black;"><span>Il
cristianesimo non è del mondo, ma certamente nel mondo. Rivoluzione
libertaria, crollo della pratica religiosa, perdita di valori etici…
di fronte a questi sconvolgimenti della società francese ed europea,
i cattolici si trovano controcorrente. Allora è grande la tentazione
di confondersi nel mondo o, al contrario, di ripiegarsi su se stessi.
L’abate Grosjean ci dice di rifiutare queste due tentazioni, per
non rinunciare a influire sul mondo che ci è stato affidato. Al
contrario, valutando le sfide da esaminare, l’abate Grosjean
distingue, chiarisce, illumina, incoraggia e ridona la speranza, in
un appello forte e coraggioso. Dimostra come sia possibile l’impegno
dei cattolici – in particolare dei giovani – nella vita pubblica,
in politica, nell’impresa, nell’insegnamento, nei mass media o
nella cultura… al fine di essere “testimoni senza complessi”
per riprendere le parole di Benedetto XVI e “scendere dal balcone
per passare all’azione” come ci dice papa Francesco. </span></span>
</span></p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">L’abate
Pierre – Hervè Grosjean ha rivolto il suo libro “a questa
generazione che avanza, così fragile e insieme così generosa, che
dà corpo alla mia speranza e che vorrei ritrovasse la fede cristiana
che ha formato la grandezza, la generosità e lo splendore
dell’Europa intera”.</span></span></p><p style="text-align: center;">
</p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: arial;"><br />
</span></p><p style="text-align: justify;"><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-70789945648926723422022-10-29T14:30:00.000+02:002022-11-06T14:15:15.868+01:00Arriva il freddo! Come vestire i bambini. I consigli della pediatra.<p><span style="font-family: arial;"><b><i>Come vestire i bambini con il freddo? La pediatra ci spiega come andrebbero vestiti neonati e bambini nei mesi invernali</i></b></span></p><p><span style="font-family: arial;"><b></b></span></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqjbHEhJH2F96ik32FZT_GVbRvUlHLtj3_wkmAmoFETkUMw_yrK9-pt6OBjGYbRrRtZ2QgtEWm-ZQtRJnWwuLcXEHLkocubwxHStsKlT5J5hnFX-Yz89HkLk6fC5Z4bWFRDGMmLjC7UoD1m2jGKE_PFK_k3rGBSUhuP-FU8mSKyQYIJJT-ryvMYKsj/s900/Come%20vestire%20i%20bambini%20col%20freddo.jpeg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="760" data-original-width="900" height="270" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqjbHEhJH2F96ik32FZT_GVbRvUlHLtj3_wkmAmoFETkUMw_yrK9-pt6OBjGYbRrRtZ2QgtEWm-ZQtRJnWwuLcXEHLkocubwxHStsKlT5J5hnFX-Yz89HkLk6fC5Z4bWFRDGMmLjC7UoD1m2jGKE_PFK_k3rGBSUhuP-FU8mSKyQYIJJT-ryvMYKsj/s320/Come%20vestire%20i%20bambini%20col%20freddo.jpeg" width="320" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">della <a href="https://teresademonte.eu/">Dott.ssa Teresa de Monte</a></td></tr></tbody></table><span style="font-family: arial;"><b><br /><i><br /></i></b></span><p></p><p><span style="font-family: arial;"><b>Come vestire i bambini con il freddo</b></span></p><p><span style="font-family: arial;">A tutti è noto che vestire i bambini a strati, a cipolla, non è una moda, né un suggerimento banale, ma verità sacrosanta che ci permette, specie in inverno, di modulare la temperatura corporea dei nostri bimbi senza danni. Quando è molto freddo lo sbalzo termico è in agguato: basti pensare che si passa dai 18° in auto, ai 3° all'aperto, ai 30° del centro commerciale, ma se lo abbiamo vestito a strati questo gli eviterà di essere sottoposto agli sbalzi di temperatura. Ecco alcuni consigli e regole su come vestire i bambini con il freddo.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Per neonati e bimbi la prima regola è scegliere vestiti in materiali naturali. Il cotone e la lana trattengono il calore, mentre i tessuti sintetici al 100% oltre a far sudare, non permettono di trattenere il calore e molte volte sono la causa della pelle sudata e umida, responsabile di spiacevoli raffreddamenti stagionali.</span></p><p><span style="font-family: arial;">I bambini vanno vestiti come noi, per cui se noi abbiamo caldo, anche loro ne avranno e di solito loro hanno più caldo degli adulti.</span></p><p><span></span></p><a name='more'></a><p></p><p><span style="font-family: arial;">I neonati, poi, non andrebbero coperti eccessivamente, poiché hanno una traspirazione elevata. Se mamma e papà si coprono solo con maglioncino di cotone o una giacchetta di medio peso non infagottiamoli con un piumino, berretto e sciarpona… non sempre l'inverno è freddo da brivido! E poi ricordiamo che i bambini corrono, saltano, giocano e devono poter godere della comodità dell'abbigliamento per muoversi facilmente, per salire sugli scivoli, scendere dai giochi, "fare le loro azioni quotidiane". Viene da sé che la vita all'aria aperta anche d'inverno è un modo per prevenire le malattie invernali, a patto che quelli che noi chiamiamo accessori del vestiario siano utilizzati, ovvero: cuffie, guanti e sciarpe.</span></p><p><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p><span style="font-family: arial;"><b>Come vestire un neonato d'inverno</b></span></p><p><span style="font-family: arial;">Che i neonati siano più suscettibili al freddo rispetto ai bambini più grandi è un pensiero e una convinzione naturale, ma è vero solo nei primi giorni di vita, quando mamma e bebè se ne stanno in casa per conoscersi.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Dopo dieci, quindici giorni il neonato, se non gode di buona salute, è in grado di mantenere la sua temperatura corporea costante come l’adulto, anche se le sue mani e i suoi piedi sono freddi. Questo non deve allarmare il genitore perché non è indice della sua reale temperatura, ma è una sua caratteristica fisiologica naturale.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Per valutare se il neonato ha freddo ponete una mano sull’addome, area che riflette fedelmente la sua vera temperatura, oppure valutate lo stato e il colore del suo viso : se il viso è pallido e con delle chiazze rosse e bianche ed è inquieto o respira più velocemente, potrebbe avere freddo. Al contrario, se il neonato ha le gote arrossate, molto probabilmente ha caldo.</span></p><p><span style="font-family: arial;"> Il neonato va coperto esattamente come si copre l’adulto. La strategia migliore è quella di adottare un abbigliamento a strati leggeri, a cipolla dunque, piuttosto che un unico capo troppo pesante. Meglio, perciò, non esagerare e adottare solo fibre naturali (lana, cotone, seta) che permettono alla pelle di traspirare. Ai vestiti classici, quindi, che il bimbo usa per stare in casa, sarà sufficiente aggiungere una tutina imbottita dotata di manopole e piedini per i bimbi più piccoli o un piumino per quelli più grandicelli. Perfetti per i neonati i sacchi imbottiti studiati appositamente per creare il giusto tepore anche durante le giornate più rigide. Cappellino in lana e sciarpa non dovranno mai mancare, così come i guantini nel caso in cui questi non siano presenti nella tuta. Di notte è bene non coprirlo eccessivamente. È importante ricordare che, in base alle raccomandazioni riguardanti il pericolo di morte in culla, la temperatura dell’ambiente dove soggiorna un neonato non dovrebbe superare i 18-19° C. Utile il sacco nanna dentro il quale il bimbo è coperto, ma è contemporaneamente libero di muoversi.</span></p><p><span style="font-family: arial;"><b>Come vestire un neonato a dicembre e a gennaio</b></span></p><p><span style="font-family: arial;">Il vestiario del neonato a dicembre e gennaio modificherà in base alle temperature reali della giornata, quindi teniamo d’occhio le indicazioni metereologiche: pioggia, vento, neve, ghiaccio, sole e per ogni situazione una strato di vestiti in più o in meno.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Le mani possono essere lasciate libere o inguantate di modo che il loro uso sia facilitato, esse sono il primo contatto che il bimbo ha con il mondo esterno. Le neomamme assalite da mille dubbi: devo vestirlo di più? l’ho coperto troppo? devo portare anche la copertina o è sufficiente il tutone in piumino d’oca?, possono chiedere consiglio al pediatra o alle puericultrici che spiegheranno come i neonati abbiano una temperatura corporea più elevata degli adulti e per questo soffrono più facilmente il caldo. Ecco perchè, fatta eccezione per i prematuri che hanno bisogno di sentirsi più avvolti, anche i bambini nati nei mesi più freddi non dovrebbero mai essere troppo coperti.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Scegliamo dei body in caldo cotone, invece che quelli in lana che rischiano di accaldare troppo il piccolo e farlo sudare, preferiamo tute in ciniglia, se tollerate, pratiche e veloci da rimettere dopo il cambio del pannolino, da indossare sotto la tuta imbottita quando si sceglie di andare a fare una passeggiata all’aria aperta.</span></p><p><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p><span style="font-family: arial;"><b>Come vestire i bambini all'asilo</b></span></p><p><span style="font-family: arial;">Durante l'inverno all’asilo via libera a indumenti comodi. Il maglioncino con scollo a v o il lupetto che fa tanto ometto, la gonnellina della femminuccia in velluto liscio colorato con fiocchi e pizzi sono molto deliziosi, ma impicciano e van indossati solo quando si va a fare visita a nonni, zii, amici. Per l’abbigliamento di tutti i giorni usiamo capi comodi, meglio se un pochino abbondanti e soprattutto che si possano sporcare. Ben vengano dunque tute, felpe con la zip senza bottoni e lacci, pantaloni con l’elastico: questi sono gli abiti più adatti ai bambini che frequentano la scuola dell’infanzia. Pantaloni pratici da levare e rimettere permettono al bambino non solo di muoversi più liberamente, di sentirsi a proprio agio, ma anche di essere più autonomo quando deve fare la pipì o cambiarsi per il pisolino.</span></p><p><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p><span style="font-family: arial;"><b>Come vestire un neonato in inverno nella carrozzina</b></span></p><p><span style="font-family: arial;">Non bisogna mai chiudere in casa i bambini per proteggerli da freddo e gelo per evitare che si ammalino. L'importante è vestirli con cura e portarli fuori nelle ore centrali della giornata. I bimbi abituati ad uscire anche in inverno, in generale, sono quelli che si ammalano meno e corrono meno rischi di infezioni. Non ci sono controindicazioni all'uscita all'aperto del neonato in carrozzina con qualsiasi condizione climatica.</span></p><p><span style="font-family: arial;">L'unica controindicazione sono le giornate molto ventose, ma l'uso di cuffiette di pile o lana, che coprono molto bene la testolina per lo più glabra del neonato, sono da preferire ai cappellini. Le scarpine non servono, sono inutili fintanto che non cammina, mentre van bene le calzine ed eventualmente anche gli antiscivolo per i primi passi. Per l'uscita con la carrozzina nei mesi invernali si può far indossare al bimbo una tuta imbottita o il sacco che comunque devono lasciare un minimo di movimento al piccino. Se la carrozzina dispone di una copertura, l'aggiunta di coperte o trapuntini esterni sono eccessivi, la carrozzina è già termica di per sé. </span></p><p><span style="font-family: arial;">Nei mesi più freddi cercate di non uscire durante le prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio. Meglio preferire le ore centrali della giornata quando le temperature sono leggermente più elevate.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Per evitare bruschi sbalzi termici che fanno male anche alla pelle, infine, ricordatevi di spogliare sempre il bambino qualora entriate in un negozio e in macchina togliendogli sciarpa, guanti e cappello e sbottonandogli la tutina.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Dal momento che in inverno i cambiamenti climatici possono essere repentini, dotatevi sempre di un para pioggia per carrozzina e passeggino per evitare che il piccino si bagni nel caso in cui dovesse iniziare a piovere. Il freddo non costituisce un particolare problema per un bimbo, anche piccolissimo, coperto ed equipaggiato nel modo adeguato. A dispetto di quello che si crede, però, vestire eccessivamente il bambino facendogli indossare strati e strati di capi d'abbigliamento potrebbe essere controproducente dal momento che il piccino, abituandosi a una temperatura elevata, potrebbe in seguito trasformarsi in un vero e proprio freddoloso.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Fonte: <a href="https://teresademonte.eu/">Dott.ssa Teresa de Monte</a></span></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-48026139666487409372022-10-28T19:00:00.000+02:002022-11-06T14:15:01.376+01:00Astrocani alla scoperta del Sistema Solare<p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"> Paola Tommasini</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Astrocani alla scoperta del Sistema Solare</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.laranavolante.com">La Rana Volante,</a> Pagg. 48, Euro 18,90</span></p><p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZWLekRMW-5Nz0WcM25j8STBmccGp0tR1sw_NlSIxtS9qYQnpmIb4Y468-dbBhaDH8xfBXYs5f5AJjzjUXW6JZi5lSpzulEGR7TmlNiJBD4EgIvTYdDXe0mDd6kzGL1IfbU2vqa8Cjaaxni5327zQb9h7uoaXiRIHyhgfmFrDwtLLNUWrXuqnkhah_/s230/La%20Rana%20Volante.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="230" data-original-width="219" height="230" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZWLekRMW-5Nz0WcM25j8STBmccGp0tR1sw_NlSIxtS9qYQnpmIb4Y468-dbBhaDH8xfBXYs5f5AJjzjUXW6JZi5lSpzulEGR7TmlNiJBD4EgIvTYdDXe0mDd6kzGL1IfbU2vqa8Cjaaxni5327zQb9h7uoaXiRIHyhgfmFrDwtLLNUWrXuqnkhah_/s1600/La%20Rana%20Volante.jpg" width="219" /></a></div><br /><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial;"><span>In questo libro, bambini scopriranno
l’Universo, i Pianeti, il Sistema Solare, le stelle, le galassie, i
meteoriti e molto altro insieme a dei simpatici “Astrocani” che
li accompagneranno in questa formidabile avventura. Attraverso
semplici illustrazioni e descrizioni il bambino assimilerà i
concetti più importanti della Storia dell’Universo, senza
annoiarsi, anzi divertendosi! </span>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;">Il libro è diviso in tanti
capitoli che trattano ciascuno un argomento che racconta curiosità,
fatti, definizioni, disegni e tante altre cose sempre più
interessanti e coinvolgenti.</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><span>Un brano dal capitolo che
tratta Nettuno, al fine di far</span><span> </span><span style="text-align: left;">comprendere meglio la bellezza
di questo fantastico libro:</span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: #20124d; font-family: arial;"><span><i>Nettuno
è il pianeta più distante dal Sole. E’ chiamato “Il gigante
blu” a causa del suo particolare colore, dovuto al gas metano di
cui è composto. Nella sua atmosfera imperversano tempeste
gigantesche che causano vortici terribili su aree molto estese del
Pianeta. </i></span>
</span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="color: #20124d; font-family: arial;"><span><span></span></span></span></p><a name='more'></a><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="color: #20124d; font-family: arial;"><i>Curiosità
– Nettuno ha 14 lune: l’orbita di Tritone, la più grande, ha una
direzione opposta a quella del pianeta. Nettuno è il pianeta più
ventoso del Sistema Solare: i suoi venti possono soffiare a più di
2100 km orari!</i></span></p>
<p align="justify" class="western" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;">Alla fine del libro, oltre
all’indice, c’è un glossario per spiegare i termini “estranei”
o non conosciuti. Ad esempio, sapete cos’è un Pianeta Nano? <span style="color: #333333;"><i><span style="font-weight: normal;">E’
un grande corpo celeste che ruota intorno al Sole, come Plutone, ma
con una forza di gravità troppo debole per essere considerato un
vero e proprio pianeta.</span></i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><span><span style="font-weight: normal;">Partite
anche voi alla scoperta dello spazio insieme agli amici <a href="https://www.laranavolante.com/product/astrocani/">Astrocani,</a>
che vi spiegheranno tutti i segreti del Sistema Solare in questa
meravigliosa avventura! Per saperne di più visitate il sito <a href="https://www.laranavolante.com/">La Rana Volante</a>!</span></span></span></p><p align="justify" class="western" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial;"><span></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjH_qcVseVc5RVu6DOr2jRpM7A9keiSWnSD5ibpp2IBOKN09jnn7QP5qspXUqi589zpMckIf6qWjCpuPB0JAPDBOcy9edgzjwgDQlFg87F6xUkluXsggq78eA8UFBskyzR10dc0VXm05UhJbCYdIAsQf1LowuRpdlYkVBmyjVlEsLKkZgAn4BhLmTAe/s1920/Il%20sistema%20solare.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1920" data-original-width="1903" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjH_qcVseVc5RVu6DOr2jRpM7A9keiSWnSD5ibpp2IBOKN09jnn7QP5qspXUqi589zpMckIf6qWjCpuPB0JAPDBOcy9edgzjwgDQlFg87F6xUkluXsggq78eA8UFBskyzR10dc0VXm05UhJbCYdIAsQf1LowuRpdlYkVBmyjVlEsLKkZgAn4BhLmTAe/s320/Il%20sistema%20solare.jpg" width="317" /></a></span></span></div><p align="justify" class="western" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-31106178245832385542022-10-27T14:30:00.000+02:002022-10-27T14:54:59.203+02:00Camomilla ai neonati: si può dare? E quali sono i benefici?<p><b><i>Camomilla neonati: quali sono i benefici e i rischi delle tisane ai neonati. Quanta camomilla dare e quando iniziare</i></b></p><p><b></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrUCdfGItQALvpadX6qUf-o6b78UlYbHfvE0y87k_sYU3uLEA_r4bPY7TSEQcCKza0GoxnFHQ_EElZhVuW0STmoueJu0RAg2qR3ZASuR32m_zOtpJnhI2BJuL7ArWvhvun4Crk1wdx-uDBZWE1jzK6xfbP3JXb-ikZHuRIX4X-ix6_y-Yc1Dfamlkd/s950/camomilla-ai-neonati.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="545" data-original-width="950" height="184" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrUCdfGItQALvpadX6qUf-o6b78UlYbHfvE0y87k_sYU3uLEA_r4bPY7TSEQcCKza0GoxnFHQ_EElZhVuW0STmoueJu0RAg2qR3ZASuR32m_zOtpJnhI2BJuL7ArWvhvun4Crk1wdx-uDBZWE1jzK6xfbP3JXb-ikZHuRIX4X-ix6_y-Yc1Dfamlkd/s320/camomilla-ai-neonati.jpg" width="320" /></a></b></div><b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div></b><b>Camomilla neonati</b><p></p><p>La camomilla è nota per le sue proprietà calmanti e viene spesso data ai neonati e ai bambini per conciliare il sonno notturno e alleviare il disagio causato dalle coliche. Ma quanto è davvero efficace e quanta possiamo darne ai nostri bimbi?</p><p><b><br /></b></p><p><b>Dare o non dare la camomilla ai neonati?</b></p><p>La camomilla è una pianta della famiglia delle Asteracee della quale si utilizzano i fiori. Viene impiegata sin dall'antichità per moltissimi disturbi, dalla cefalea alle malattie della vescica e renali, ma negli ultimi anni è sempre più usata anche sui bambini, perché si crede che abbia la capacità di conciliare il sonno, tranquillizzare il piccolo e anche combattere il dolore delle coliche neonatali. Purtroppo molte delle tisane a base di camomilla che troviamo in commercio e destinate proprio ai neonati sono ricche di zucchero, quindi non si tratta proprio di una bevanda sana da proporre.</p><span><a name='more'></a></span><p>Se proprio vogliamo proporre una tisana al bambino è meglio prepararne una utilizzando solo le bustine, con estratti e senza l'aggiunta di zuccheri, magari mescolando la camomilla con il finocchietto, che ha anch'esso effetti benefici a livello gastrico.</p><p>I pediatri sconsigliano comunque di proporre regolarmente queste bevanda ai neonati usando il biberon perché potrebbe interferire con l'allattamento.</p><p>Sebbene la camomilla sia generalmente sicura per i neonati, c'è sempre il rischio che il bambino abbia una reazione indesiderata che si manifesta con prurito intorno alle labbra e alla lingua, gonfiore del viso, diarrea, nausea, letargia. La camomilla non va somministrata ai bambini allergici a piante correlate come l'ambrosia, crisantemi, calendule o margherite.</p><p><br /></p><p><b>Se il bambino è allattato artificialmente?</b></p><p>Se il bambino viene allattato già con il biberon e con il latte artificiale, l'uso del biberon per proporre la camomilla non potrà interferire con l'allattamento. Tuttavia anche in questo caso non bisogna esagerare. Come dicevamo la camomilla non è indispensabile e in realtà nei primi tre mesi di vita non è necessario nessun altro liquido al di fuori del latte – materno o in formula – che soddisfa tutte le esigenze del bambino.</p><p>Tuttavia se il bambino è irrequieto a causa delle coliche si può provare a somministrare una tisana a base di camomilla; dopo i 4 mesi, inoltre, proprio una camomilla può essere di aiuto quando si vorrà provare a togliere la poppata notturna. Se il bambino piange si potrà dargli un biberon con la camomilla per soddisfare sia il bisogno di suzione che quello di bere.</p><p><br /></p><p><b>Quando si può iniziare a darla? E quanta? Le dosi</b></p><p>Anche se la camomilla è un prodotto sicuro ciò non significa che possiamo darla al nostro bambino in grandi quantità. Innanzitutto la prima volta che la proponiamo dovremmo limitare la dose perché non sappiamo quali effetti potrebbe avere e come il bambino reagirà.</p><p>Esattamente come si fa per qualsiasi nuovo alimento che inseriamo nella sua dieta, dobbiamo andare caute e osservare le reazioni dopo il primo assaggio. E quella di parlare prima con il pediatra è sempre una raccomandazione valida.</p><p>L'American Academy of Pediatrics, così come l'Organizzazione Mondiale della Sanità, raccomanda l'allattamento al seno esclusivo per i primi 6 mesi, quindi prima di questo periodo non bisogna dare al bambino né acqua né tisane, proprio per non interferire con l'allattamento.</p><p><br /></p><p><b>Per preparare la camomilla:</b></p><p>Fai bollire l'acqua e poi lascia in infusione una bustina di tisana per circa 10 minuti,</p><p>Lascia raffreddare a temperatura ambiente,</p><p>Poi puoi somministrarla con un cucchiaino, un piccolo biberon oppure con una tazza con beccuccio.</p><p><b>Quando dare le tisane o dare acqua ai bambini?</b></p><p>Appurato che fino ai 6 mesi di età l'unico alimento e anche liquido indispensabile per il bambino è il latte, dopo questa data e con l'inizio dello svezzamento possiamo proporre acqua, con il biberon e poi con la tazza con beccuccio, ed eventualmente tisane. La regola vale comunque: le tisane sono spesso troppo ricche di zuccheri e hanno basse concentrazioni di estratti, quindi se non è necessario possiamo evitarle.</p><p>In ogni caso, ci sono alcuni benefici della camomilla che spingono molte mamme a proporla ai propri figli, soprattutto in particolari circostanze.</p><p>Alcuni studi hanno scoperto che la camomilla può essere utile per il trattamento delle coliche e della diarrea infantile. Ad esempio una ricerca condotta su 68 neonati con coliche ha scoperto che, somministrando una tisana (compresa la camomilla), in quantità di 150 millilitri fino a tre volte al giorno si miglioravano i sintomi dopo 7 giorni nel 57% dei bambini. Se il bambino ha le coliche, quindi, dargli una camomilla potrebbe favorire la digestione e lenire il mal di stomaco.</p><p>Il presunto effetto sul sonno, invece, non è del tutto confermato. Alcuni studi hanno concluso che la camomilla può essere effettivamente un aiuto naturale per favorire il sonno, e probabilmente ciò si deve all'apigenina, un flavonoide comune nella camomilla che ha un blando effetto sedativo.</p><p>Alcuni bambini sviluppano stitichezza, soprattutto dopo aver iniziato lo svezzamento. La camomilla può aiutare in questi casi perché il liquido aumenta l'idratazione nel tratto intestinale, facilitando il passaggio delle feci.</p><p>Fonte: <a href="https://it.linkedin.com/in/francesca-capriati-73520627">Francesca Capriati</a></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-32680414466213418912022-10-26T12:25:00.006+02:002022-10-26T12:25:59.481+02:00Io sono una tigre<p style="text-align: center;"> <span style="font-family: arial; font-size: medium;">Karl Newson</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Io sono una tigre</b></span></p><p style="text-align: center;"><a href="https://www.valentinaedizioni.it/" style="background-color: white; font-family: arial; text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Valentina Edizioni</span></a><span style="font-family: arial; font-size: medium;">, Pagg. 32, Euro 13,90</span></p><p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg86DamLnn60u4O50ZpCATtIMT2nmZT0Z00mU1WCV7eDGhQtsln0c-6UAC7wLlnTgZl-YTPgPKd_6gMmlg2Dl8MHqP3VTOef_70gIOyksp_mfF6KE0K_x-n0SLDLMyCyP3iBgHWJ6qHdGfQvmCG3beMKBFdftN8KrLpCwKbX3aVdbY3d5wz9JugphJ3/s900/Io%20sono%20una%20tigre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="899" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg86DamLnn60u4O50ZpCATtIMT2nmZT0Z00mU1WCV7eDGhQtsln0c-6UAC7wLlnTgZl-YTPgPKd_6gMmlg2Dl8MHqP3VTOef_70gIOyksp_mfF6KE0K_x-n0SLDLMyCyP3iBgHWJ6qHdGfQvmCG3beMKBFdftN8KrLpCwKbX3aVdbY3d5wz9JugphJ3/s320/Io%20sono%20una%20tigre.jpg" width="320" /></a></div><br /><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">In questa storia fantastica, u</span><span style="background-color: white; font-family: arial;">n astuto topolino vuole convincere tutti gli altri animali di essere una tigre. Riesce a vantarsene pure davanti a una tigre vera! Ma cosa succederà? La tigre rimane ammutolita, stupefatta. Quando il vero topolino dice che la vera tigre è un topo lui ci crede davvero e comincia a temerlo.</span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Una storia che farà ridere tutti i bambini, grandi e piccoli, su un topolino con grandi idee e tanta fantasia. L'ultima frase non potrà non far scoppiare tutti nelle risate: </span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; text-align: justify;"><i><span style="font-family: arial;">Argh! Non sono una tigre! Come ho fatto a sbagliare così tanto?! Guarda quei denti, guarda quegli artigli, guarda quella coda. E' ovvio... Io sono un coccodrillo!</span></i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; text-align: justify;"><i><span></span></i></p><a name='more'></a><p></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">La fantastica penna di <a href="http://karlnewson.com/">Karl Newson</a> non potrà non farci rimanere a bo</span><span style="font-family: arial;">cca aperta per l'abilità con cui scrive le bellissime storie per i bambini. Ma non dimentichiamo anche </span><a href="https://www.rosscollins.net/" style="font-family: arial;">Ross Collins</a><span style="font-family: arial;">, l'illustratore che ha fatto in questo libro splendide immagini che decorano la bellezza del testo.</span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Visitate anche la casa editrice <a href="https://www.valentinaedizioni.it/">Valentina Edizioni</a> per non perdere nuovi libri sempre più belli che appassioneranno i vostri bambini! E date un occhiata in giro ai libri di Karl Newson... Sono sempre di più e sempre più belli! Della stessa collana di questo topolino, troverete anche "<a href="https://www.valentinaedizioni.it/catalogo-libri/io_non_sono_un_elefante.aspx">Io non sono un elefante".</a></span></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-47138403141949203592022-10-25T09:30:00.001+02:002022-10-25T09:44:05.794+02:00L'importanza di leggere le fiabe della buonanotte ai bambini: consigli sui titoli.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-nRhj_4P-mlxDupD-L9FPG-goAuVSOdHByeIAZDEqw9KQ_s0b9ocmR2ZvFfZkLBjVJKh_pW7UnVDTWBEloMiREp4Rt86CqMwYekvX2VoMfoub9_FvBBeP0P6fjtnbdk8heC5plPiHWbEbBFh8p62Y-qSDYbtAzP9LIYxXYiaVFEUF5BI5avjdKTVD/s317/fiabe%20della%20buonanotte.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="159" data-original-width="317" height="159" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-nRhj_4P-mlxDupD-L9FPG-goAuVSOdHByeIAZDEqw9KQ_s0b9ocmR2ZvFfZkLBjVJKh_pW7UnVDTWBEloMiREp4Rt86CqMwYekvX2VoMfoub9_FvBBeP0P6fjtnbdk8heC5plPiHWbEbBFh8p62Y-qSDYbtAzP9LIYxXYiaVFEUF5BI5avjdKTVD/s1600/fiabe%20della%20buonanotte.jpg" width="317" /></a></div><br /><p><br /></p><p>Leggere favole e fiabe della buonanotte prima di dormire aiuta i bambini a rilassarsi, sorridere, calmarsi, conciliare la nanna e consolida il rapporto tra genitori e figli. E' una buona abitudine che andrebbe introdotta sin dai primi mesi di vita, per costruire una routine sana della buonanotte e favorire un sonno notturno riposante e soddisfacente, senza interruzioni. Diversi studi hanno evidenziato che i bambini a cui i genitori leggono regolarmente libri in età prescolare hanno un vantaggio di circa 8 mesi nell'acquisizione delle competenze linguistiche! Ognuno di noi ha certamente in casa dei libri adatti ai bambini e delle raccolte di fiabe e racconti tradizionali. </p><p>Desidero presentarvi dei libri di favole e fiabe della buonanotte, da leggere ai bambini tranquillamente alla sera seduti sul divano. Tra queste non possono mancare anche le favole molto istruttive dei celebri autori <a href="https://www.fabulinis.com/favole-di-esopo/">Fedro e Esopo</a>, insieme a tanti altri autori e storie molto interessanti.</p><p>Vediamo alcuni libri (vi metterò i link dove si possono prendere), con le loro caratteristiche, che oltre ad essere amate da tutti i bambini, favoriranno un sonno lungo e tranquillo. </p><span><a name='more'></a></span><p>- <a href="https://www.amazon.it/dp/8847739942/ref=asc_df_88477399421666559400000/?tag=pluginpm-21&creative=23478&creativeASIN=8847739942&linkCode=df0&ascsubtag=2590318-widget-desktop-pm-8847739942-P4Timg-showads"><i style="font-weight: bold;">La volpe e l'uva; </i>di Roberto Piumini</a>, è un libro particolarmente bello. Chi non conosce la famosissima storia? Ma per i bambini sarà sempre un piacere sentirla e risentirla.</p><p>- <a href="/www.amazon.it/dp/8892226436/ref=asc_df_88922264361666548600000/?tag=pluginpm-21&creative=23478&creativeASIN=8892226436&linkCode=df0&ascsubtag=2590318-widget-desktop-pm-8892226436-P5Ttxt-showads"><i style="font-weight: bold;">Il grande libro delle fiabe; </i>di Rosa Mediani</a>. Qui vi sono raccolte tantissime fiabe, in 448 pagine. Una o due fiabe alla sera faranno felicissimi i vostri bambini.</p><p>- <a href="https://www.amazon.it/storie-della-buonanotte-Disney-colori/dp/885224073X/ref=sr_1_1?crid=10TSY4F5BKGVD&keywords=365+storie+della+buonanotte+disney&qid=1666637858&qu=eyJxc2MiOiIzLjI0IiwicXNhIjoiMi4zNyIsInFzcCI6IjEuNDkifQ%3D%3D&sprefix=365+sto%2Caps%2C184&sr=8-1"><i style="font-weight: bold;">365 favole della buonanotte, </i>Disney</a>. Esattamente una storia al giorno per tutto l'anno! Qui troverete tutte le famosissime storie della Disney, come <i>Biancaneve, Nemo, Rapunzel, Dumbo, Pinocchio, Alice nel Paese delle meraviglie, il Re Leone </i>e molte altre incantevoli fiabe.</p><p>- <a href="https://www.amazon.it/dp/887926849X/ref=asc_df_887926849X1664291400000/?tag=pluginpm-21&creative=23478&creativeASIN=887926849X&linkCode=df0&ascsubtag=2590318-widget-desktop-pm-887926849X-P2Ttxt-showads"><i style="font-weight: bold;">Favole al telefono, </i>di Gianni Rodari</a>. E' un tipo di libro che nella sua semplicità fa emergere grandi temi facendoli avvicinare ai bambini e ai genitori.</p><p>- <a href="https://www.amazon.it/dp/B08VC3FGMV?tag=pluginpm-21&linkCode=ogi&th=1&psc=1&ascsubtag=2590318-widget-desktop-pm-B08VC3FGMV-P1Ttxt-showads"><i style="font-weight: bold;">Favole per bambini, </i>di Mr. Willy Pinky</a>. Attraverso queste letture "magiche" i genitori vivranno momenti bellissimi con i bambini. I vostri figli saranno affascinati da queste fantastiche storie e non si stancheranno mai di ascoltarne.</p><p>- <a href="http://www.amazon.it/dp/8858012968/ref=asc_df_88580129681663891800000/?tag=pluginpm-21&creative=23478&creativeASIN=8858012968&linkCode=df0&ascsubtag=2590318-widget-desktop-pm-88"><i style="font-weight: bold;">Favole di Esopo, </i>Esopo</a>. Per completare la straordinaria bellezza di queste storie, vi sono delle immagini molto belle e accattivanti per i nostri piccoli ascoltatori di fiabe. Queste storie fantastiche e dotate di una morale non rapiranno solo i bambini piccoli, ma anche i più grandi, che rimarranno a bocca aperta vedendo l'abilità della penna di Esopo.</p><p>Qua ci sono alcuni libri che potrebbero interessarvi, ma ne esistono a migliaia di questo genere! Se avete dei consigli su altri titoli, scrivetemelo sui commenti!</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-51596565587459846802022-10-24T14:00:00.002+02:002022-10-24T14:24:42.342+02:00Italia da scoprire<p align="center" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span style="font-size: medium;">Gabriele Antonini</span></span></p><p align="center" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span style="font-size: medium;"><b>Italia da scoprire</b></span></span></p><p align="center" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Arial, serif;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://www.headu.com/?gclid=CjwKCAjw79iaBhAJEiwAPYwoCNsmuzB8Gl2gNCZ5Rh2HT_wDUUWjC3HUjxel-bTTdsvWHG4AUwm_MRoCATMQAvD_BwE">Headu</a>, puzzle da 108 pezzi con 25 monumenti 3D, Euro 13,50</span></span></p><p align="center" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhduOZfY2QMB2_2uH36VbQpcrevMO5hZ74pyNg4dKaFued63k0-j8uCHlhHniTnUuXgfiJae_GTjeVmopTj26yAGkr0Scw54sX8ZTTveEz0yvk0dhceJKmiffRW3UhrWNerYZtAH_evXxzgmxPkqjyc0D8aAKW8Hr-lXQIufgxR29QLtdZsOi9WItgD/s370/headu.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="370" data-original-width="364" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhduOZfY2QMB2_2uH36VbQpcrevMO5hZ74pyNg4dKaFued63k0-j8uCHlhHniTnUuXgfiJae_GTjeVmopTj26yAGkr0Scw54sX8ZTTveEz0yvk0dhceJKmiffRW3UhrWNerYZtAH_evXxzgmxPkqjyc0D8aAKW8Hr-lXQIufgxR29QLtdZsOi9WItgD/s320/headu.jpg" width="315" /></a></div><br /><p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;">Un
puzzle completo che passa attraverso le 20 regioni d’Italia; grazie
al fatto che sul gioco c’è il nome di tante città, con i cibi
tipici del posto e i monumenti che possiamo trovarvi. I bambini
acquisiranno tante informazioni sul nostro bellissimo e variegato
paese. Nel corso dello svolgimento del puzzle, i bambini conosceranno
una diversa regione “a sorpresa”, e ne scopriranno il territorio,
il clima, le città, le tradizioni, l’arte, la cucina, l’economia
e le curiosità. I bambini verranno inoltre stimolati ad approfondire
l’argomento del nostro favoloso paese pieno di cultura, vedendo la
bellezza dei monumenti 3D. Non si può non rimanere colpiti guardando
l’immagine del Colosseo Romano o del Duomo di Milano. Ma non
troverete solo i monumenti principali italiani, come quelli citati
prima, bensì anche quelli che forse non conoscete… Come il Faro di
Capo Spartivento o le Nuraghe di Barumini.</span></span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: arial;"><span>Vivrete
un’avventura fantastica tra le bellezze d’Italia, facendo il giro
della penisola senza muovervi dal posto in cui siete! </span>
</span></p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><span></span></span></p><a name='more'></a><p></p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><span>In
questo gioco favoloso verranno coinvolti non solo i bambini, ma anche
i genitori. Dopo che il puzzle sarà completato potrete fare degli
indovinelli ai bambini! Vi do qualche suggerimento… </span>
</span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: arial;"><i>Il
bambino sta davanti al puzzle, con i 25 monumenti sparsi per il
tavolo e i genitori potranno chiedere: “Cercami il tempio della
Concordia”. Il bambino dovrà individuarlo e poi voi genitori gli
domanderete “Dimmi dove si trova”. Il bimbo individua la città,
in questo caso Agrigento, e posiziona il monumento sul puzzle. Così il bambino imparerà i nomi dei monumenti e oltre a saperli distinguere, saprà dove sono collocati geograficamente.</i></span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: arial;"><span>Poi
il bambino avrà un quadro ben chiaro della geografia italiana.
Troverà segnati i nomi di tutti i mari che circondano la penisola, i
paesi confinanti con l’Italia e i laghi/fiumi più vasti e lunghi.
Riuscirà anche a distinguere e confrontare le regioni per le diverse
culture, ma anche per la flora e la fauna molto diversa in base alla
zona. </span>
</span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: arial;">Un
grande puzzle fantastico per conoscere l’Italia!</span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: arial;"><br />
</span></p>
<p class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-62268675416577201702022-10-23T11:24:00.001+02:002022-10-25T09:32:42.685+02:00La diagonale stretta<p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"> Pier Luigi Coda</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>La diagonale stretta. Un ragazzo e la vita in gioco.</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://editrice.effata.it/">Effatà</a>, Pagg. 176, Euro 15,00</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial;"></span></p><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjky7buaoNDk69J2gZJj7tQ5LNF6dtzf_FPXqCFfCkfAw9m8iV2crSIPmh_bIgv5lNgD7LA5VPQK4PHX_ZqTGpZmRyxcbKIbw8r30cgtbt2lpIrwOERXB7UKG7LI1KThf4vWAUis7jjGZZcM-NbfLbN3hBzQBVGBf7gEC95dmXq2xP-fxhwlhxFMb7F/s784/La%20diagonale%20stretta.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="784" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjky7buaoNDk69J2gZJj7tQ5LNF6dtzf_FPXqCFfCkfAw9m8iV2crSIPmh_bIgv5lNgD7LA5VPQK4PHX_ZqTGpZmRyxcbKIbw8r30cgtbt2lpIrwOERXB7UKG7LI1KThf4vWAUis7jjGZZcM-NbfLbN3hBzQBVGBf7gEC95dmXq2xP-fxhwlhxFMb7F/s320/La%20diagonale%20stretta.jpg" width="219" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Disponibile anche in versione Ebook</td></tr></tbody></table><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"></span></div><span style="font-family: arial;"><br /><span style="font-size: large;"><br /></span></span><p></p><p style="text-align: justify;"><b style="font-family: arial;">Titolo</b><span style="font-family: arial;">; “La Diagonale Stretta”; si riferisce a uno dei colpi più comuni e spettacolari che sono utilizzati nel gioco della pallavolo.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Background</b>; un’anonima città italiana, poi Oxford, Losanna, il Lago Lemano, Évian, una scappata a Stoccolma e, sullo sfondo, il gioco della pallavolo con i suoi miti storici (i grandi campioni italiani degli anni 90) e l’attrazione del suo fascino.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Sintesi</b>; Pierre è un ragazzino ai primi anni delle Superiori, ha un solo desiderio, diventare un giocatore di pallavolo, sport per il quale evidenzia, oltre a una grande passione, uno spiccato talento. Non sono dello stesso avviso i genitori, specie il padre che per il figlio prospetta un brillante avvenire all’interno della propria azienda familiare. In tale ottica vuole che impari le lingue straniere e gli impone di completare i suoi studi in Inghilterra, a Oxford dove, per altro, aveva già studiato la madre. Pierre si oppone, cerca di sottrarsi al volere del padre, ma questi insiste finché Pierre, messo alle strette, decide di partire ma non per Oxford bensì per Losanna, città di cui non conosce nulla. </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><span></span></span></p><a name='more'></a><span style="font-family: arial;">Qui, incomincia la vera storia: un mondo da scoprire, le difficoltà linguistiche e ambientali, le amicizie che si lasciano e quelle che si formano, gli incantamenti, le suggestioni dei primi sobbalzi emotivi e del cuore.</span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Tematiche</b>: Il vivere dei giovani oggi, le incomprensioni con i genitori, i silenzi, l’assenza di rapporti, i dissapori familiari che rendono ancora più complessa e difficile la loro esistenza. Le contrarietà con la sorella ma anche i filamenti che uniscono nei momenti difficili. E poi, la costruzione di una nuova realtà, gli “sballi”, le bravate notturne, la scoperta di amicizie vere, il problematico inserimento in una nuova squadra di pallavolo e l’ostile, opportunistica, diffidenza del nuovo allenatore… e poi il finale a sorpresa.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Forma</b>, Linguaggio e Punteggiatura; la scelta narrativa è sotto forma di diario/racconto; il linguaggio è, in prevalenza, quello corrente e dialogato dei ragazzi d’oggi, ovviamente piuttosto “colorito”. Non si dimentichi che l’ambiente familiare è quello di una media/alta borghesia intellettuale e imprenditoriale. La forma letteraria privilegia, per quanto possibile, la discorsività e le espressioni della lingua parlata.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Tempi verbali</b>; per dinamicità narrativa si è ritenuto opportuno raccontare al passato gli avvenimenti della storia e al presente le riflessioni personali del protagonista. Solo l’ultimo capitolo relativo alla partita di play off viene gestito col presente , come fosse una radiocronaca/telecronaca in tempo reale.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Target</b>; ragazzi/e, docenti e genitori, trattandosi di un testo che affronta temi di attualità sociale sentiti e discussi. Tra l’altro non si deve dimenticare che la pallavolo in Italia è un gioco popolare e vissuto da ragazzi e ragazze con molta partecipazione; i palazzetti dove si gioca, soprattutto in serie A1 e A2 sono sempre affollati da spettatori di ogni età e sesso.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Questo racconto affascinante è stato utilizzato per tesine e tesi scolastiche e il Presidente della Federvolley Piemonte l’aveva selezionato come omaggio per i suoi collaboratori.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>L'autore</b>: <span style="background-color: white; color: purple; text-align: left;"> </span><span style="background-color: white; text-align: left;">Pier Luigi Coda è uno scrittore e saggista che gestisce il sito di lettere e <a href="http://www.dictamundi.net/" style="text-decoration-line: none;">dictamundi</a></span><span style="background-color: white; text-align: left;">. Ha pubblicato tanti libri per ragazzi nelle case editrici Effatà Editrice, Edizioni Solfanelli, Edizioni Gorée e Nuove Edizioni Romane. <br />"La diagonale stretta" nel decimo anniversario della sua pubblicazione, è disponibile anche in Ebook sulle piattaforme di <a href="https://editrice.effata.it/">Effatà Editrice</a>, <a href="https://www.amazon.it/ebooks-kindle/b?ie=UTF8&node=827182031">Amazon Kindle</a>, <a href="https://www.apple.com/it/store?afid=p238%7CsqcuiGJjQ-dc_mtid_187079nc38483_pcrid_629189524936_pgrid_13999328567_pntwk_g_pchan__pexid__&cid=aos-it-kwgo-brand--slid--bran-product-">Apple</a>, <a href="https://www.kobo.com/it/it/ebooks?utm_source=Google&utm_medium=cpc&utm_campaign=IT+-+KOBO+-+IT+-+EBK+-+SRC+-+Branded&utm_content=Branded&utm_source=google&utm_medium=cpc&utm_campaign=it-ebook-search-brd&gclid=Cj0KCQjwkt6aBhDKARIsAAyeLJ146GAnMEMAyixbodDdkaY2mNoWoOBrJQMg-0igYnZcrGlwV_bkSQkaAh4-EALw_wcB">Kobo</a>.</span></span></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-55333739836867364992022-10-22T11:47:00.005+02:002022-10-23T19:09:28.800+02:00Halloween a Baker Palace <p style="text-align: center;"><span face="Raleway, sans-serif" style="background-color: white; color: #263238;"><span style="font-size: medium;">Sir Steve Stevenson </span></span></p><p style="text-align: center;"><span face="Raleway, sans-serif" style="background-color: white; color: #263238;"><span style="font-size: medium;"><b>Halloween a Baker Palace</b></span></span></p><p style="text-align: center;"><span face="Raleway, sans-serif" style="background-color: white; color: #263238;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://www.deagostini.com/it/?gclid=Cj0KCQjwqc6aBhC4ARIsAN06NmOuRf-jpMkesO9xDnVm65xrtZmJthNvdYioAOr35Q7fWuBhLsypQx8aAhmLEALw_wcB&gclsrc=aw.ds">DeAgostini</a>, Pagg. 170, Euro 13,90</span></span></p><p style="text-align: center;"><span face="Raleway, sans-serif" style="background-color: white; color: #263238;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgebu2GmjXbX-cRzFkyDLdyNVIOetQR3iIwjobQBEacmtCs1ZRaeinWkYBRXRdGJPe2CQ0r7KcyjXQlwSwaH1_cx5AkjcgmG_iXKjBTVhIIhjVGLERHKvmgvcRZAYl1D95PkXl13r9POQb_U54pDD4oE2k7g1-InuKtOX1EY_KvjqEFUgABkCYYwTZ6/s749/Halloween%20a%20Baker%20Palace.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="749" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgebu2GmjXbX-cRzFkyDLdyNVIOetQR3iIwjobQBEacmtCs1ZRaeinWkYBRXRdGJPe2CQ0r7KcyjXQlwSwaH1_cx5AkjcgmG_iXKjBTVhIIhjVGLERHKvmgvcRZAYl1D95PkXl13r9POQb_U54pDD4oE2k7g1-InuKtOX1EY_KvjqEFUgABkCYYwTZ6/s320/Halloween%20a%20Baker%20Palace.jpg" width="229" /></a></div><br /><span face="Raleway, sans-serif" style="background-color: white; color: #263238; font-size: 16px;"><br /></span><p></p><p><span style="background-color: white;"><span style="font-family: arial;">Aspirante detective dal fiuto straordinario, gira il mondo insieme all’imbranato cugino Larry, al fedele maggiordomo e al gatto Watson per risolvere i misteri più intricati. Difficile seguire i programmi se tuo cugino è Larry Mistery, aspirante detective imbranato e perennemente in cerca di aiuto. E infatti ad Agatha tocca abbandonare il racconto dell’orrore che stava scrivendo e raggiungerlo a Baker Palace, dove è in visita zio Jack, l’acchiappa fantasmi, con la fidanzata, la spiritista Klara. Come i Mistery sanno bene, non c’è riunione della loro eccentrica famiglia che non si trasformi in una grande avventura, e questa non fa eccezione. Tanto più che tra gli ospiti compare… uno spettro venuto a reclamare quel che ha perduto! Larry e gli altri sono convinti di assistere a un autentico fenomeno paranormale, ma il sangue freddo di Agatha la guida in un’altra direzione: quella della verità nascosta dietro al misterioso fantasma di Baker Palace. Un nuovo, pauroso Halloween è alle porte per i cugini Mistery.</span></span></p><p><span style="background-color: white;"><span style="font-family: arial;"><span></span></span></span></p><a name='more'></a><span style="font-family: arial;"> Zio Jack gli presenta la sua fidanzata, la spiritista Klara Kovacs, che ha una visione: uno spettro si aggira per l’attico di Larry! È il leggendario architetto di Baker Palace, scomparso in un incendio trent’anni prima. Sedute spiritiche e messaggi paranormali rendono il caso sempre più oscuro… ma il fiuto di Agatha non si ferma nemmeno davanti ai fantasmi!</span><div><span style="font-family: arial;">E' il libro adatto da leggere proprio in questo periodo, a fine ottobre!<br /></span><p></p><p><span style="font-family: arial;"><span><span style="background-color: white;">L'autore - </span></span><span style="background-color: white; text-align: justify;">L’autore del libro è <a href="https://www.deagostinilibri.it/autori/sir-steve-stevenson">Sir Steve Stevenson</a>, uno scrittore giramondo di origine inglese. E’ stato decorato con il titolo di Sir per la sua sfrenata fantasia. Vive ritirato nel castello del Lancashire, tra vecchi libri e oggetti esotici, a scrivere libri ricchi di avventura. E' l'ideatore della lunga collana di libri gialli di Agatha Mistery, pubblicati dalla casa editrice <a href="https://www.deagostini.com/it/?gclid=Cj0KCQjwqc6aBhC4ARIsAN06NmOuRf-jpMkesO9xDnVm65xrtZmJthNvdYioAOr35Q7fWuBhLsypQx8aAhmLEALw_wcB&gclsrc=aw.ds">DeAgostini</a>.</span></span></p></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-6738901142695170522022-10-21T12:02:00.001+02:002022-10-23T19:08:07.224+02:00Il regno delle gemelle. Victoria Black <p style="text-align: center;"> <span style="font-family: arial; font-size: medium;">Harriet Muncaster</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Il regno delle gemelle. Victoria Black. Vol. 2</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.deagostini.com/it/?gclid=Cj0KCQjwqc6aBhC4ARIsAN06NmMnOrsEnFwq8LaVJppRWtboucnRozM13IzDPpYZ_5ujjdaqOjpo0bcaAk3HEALw_wcB&gclsrc=aw.ds">DeAgostini</a>, Pagg. 304, Euro 13,90</span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMekbWV_necm_M4GnGndYKB5a-cEfzVmk8lKByoFrIsM87vvxmgXHPfgEnVeFZgr39xQKN5Myte19ewiKFidFw2niXQwOljHLEsDVE36rKN9frWrPvjVq2bhIrT0FDEyTmSqtP6_O7Y39ryX3lOL0kV1brwurtkpnPQaRb2qklThH66eur3RInneva/s767/Victoria%20Black.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="767" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMekbWV_necm_M4GnGndYKB5a-cEfzVmk8lKByoFrIsM87vvxmgXHPfgEnVeFZgr39xQKN5Myte19ewiKFidFw2niXQwOljHLEsDVE36rKN9frWrPvjVq2bhIrT0FDEyTmSqtP6_O7Y39ryX3lOL0kV1brwurtkpnPQaRb2qklThH66eur3RInneva/s320/Victoria%20Black.jpg" width="224" /></a></div><br /><span style="background-color: white; color: #263238; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 16px;"><br /></span><p></p><p><span style="background-color: white; color: #263238; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 16px;">Il secondo libro della saga fantasy cominciata con "Victoria Black e il diamante della notte" edita dalla casa editrice <a href="https://www.deagostini.com/it/?gclid=Cj0KCQjwqc6aBhC4ARIsAN06NmMnOrsEnFwq8LaVJppRWtboucnRozM13IzDPpYZ_5ujjdaqOjpo0bcaAk3HEALw_wcB&gclsrc=aw.ds">DeAgostini</a>. La principessa ribelle Victoria Black è fuggita dal reame di Selva Spirilla, lasciandosi alle spalle i magici abitanti e varcando il confine con il mondo degli umani. I suoi inseguitori hanno smesso di darle la caccia, ma con la sua fuga la principessa ha violato la più sacra delle leggi: si è mostrata a esseri non magici. Mentre Victoria Black trascorre entusiasta le sue giornate tra gli umani, sfoggiando irriverente i propri poteri, antichi presagi preoccupano gli abitanti di Selva Spirilla. Tra loro, c'è chi sussurra che l'unico modo per salvare il regno dalla maledizione del diamante oscuro è sbarazzarsi della principessa ribelle. Solo Celestine, la luminosa gemella di Victoria Black, può aiutarla. </span></p><p><span style="background-color: white; color: #263238; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 16px;"><span></span></span></p><a name='more'></a>Ma sarà disposta a farlo, dopo ciò che è successo tra loro? E soprattutto: riuscirà a raggiungerla in tempo, nel mondo degli umani, o non oserà varcare il confine? <p></p><p><span style="color: #263238; font-family: Raleway, sans-serif;"><span style="background-color: white;">L'autore - </span></span><strong style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #303030; font-family: Montserrat, "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 17px;"><a href="https://www.deagostinilibri.it/autori/harriet-muncaster">Harriet Muncaster</a></strong><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: Montserrat, "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 17px;"> è l’autrice pluripremiata della serie bestseller </span><strong style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #303030; font-family: Montserrat, "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 17px;">Isadora Moon</strong><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: Montserrat, "Helvetica Neue", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 17px;">, pubblicata in 29 lingue in tutto il mondo. Ha studiato Illustrazione al Norwich University College of Art e si è specializzata nell’illustrazione di libri per bambini all’Anglia Ruskin University.</span></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-88696538908752504562022-10-20T11:03:00.000+02:002022-10-23T19:06:49.311+02:00Autunno con i bambini<p><b> <span style="background-color: white; letter-spacing: -0.5px;"><span style="font-family: arial;">Come vivere l'autunno con i bambini e approfittare della magia e dei colori di questa stagione? Tanti consigli per vivere l'autunno insieme</span></span></b></p><p><b><span style="background-color: white; letter-spacing: -0.5px;"></span></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXm_TPtSMYKmfYPEnimHdD_zXaJkAsS3CTjhPfT7bICXGM419PpYnm9EUcywi_AWU7lcjtsmBZHJvDlGKNi8ZxaDSlI-gmbM8WR7sLLI1M-OCki-Z-d3irbquJJVjTolVRKpZX3U5rduG2yCYWYwFKqI7GQK9Qdy1MG3zRZyVxGfiyLI8MTh4NUkO9/s900/autunno-con-bambini.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="760" data-original-width="900" height="270" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXm_TPtSMYKmfYPEnimHdD_zXaJkAsS3CTjhPfT7bICXGM419PpYnm9EUcywi_AWU7lcjtsmBZHJvDlGKNi8ZxaDSlI-gmbM8WR7sLLI1M-OCki-Z-d3irbquJJVjTolVRKpZX3U5rduG2yCYWYwFKqI7GQK9Qdy1MG3zRZyVxGfiyLI8MTh4NUkO9/s320/autunno-con-bambini.jpg" width="320" /></a></b></div><b><br /><span style="font-family: arial;"><br /></span></b><p></p><section class="par-article-content" style="background-color: white; border: 0px; font-stretch: inherit; font-variant-east-asian: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><h2 class="par-module-text-title-section par-font-black" id="s-2672878" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; letter-spacing: -1.27px; line-height: 1; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: calc(2*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Autunno con i bambini</span></h2></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Le foglie rosse, i colori caldi della natura, il sole che è ancora tiepido e invoglia ad andare a giocare fuori, la magia dei boschi pieni di foglie multicolori, le castagne e la vendemmia. È l’<span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">autunno</span>, una stagione piena di poesia che stimola la fantasia e la voglia di stare a contatto con la natura ma anche di trascorrere i pomeriggi più piovosi e freschi in casa, facendo qualche attività creativa o preparando una minestra con prodotti di stagione.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Il ritorno a scuola e la fine delle vacanze estive può portare un po’ di malinconia nei bambini, ma superata la fase di passaggio tra l’estate e l’autunno ecco che le tornano le energie e la voglia di vivere con entusiasmo tutto ciò che questa romantica stagione offre.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span></span></p><a name='more'></a><p></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Vogliamo darvi qualche suggerimento su come guardare questa stagione con occhi diversi, per coglierne appieno l’atmosfera e la magia dell’autunno.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><div id="adv-video-article" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></div></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><h2 class="par-module-text-title-section par-font-black" id="s-2672879" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; letter-spacing: -1.27px; line-height: 1; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: calc(2*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Poesie d’autunno per bambini</span></h2></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Quali sono le più famose poesie d’autunno per i bambini? Protagonisti delle rime più celebri sono il profumo del mosto, la vendemmia, la natura che lentamente si addormenta in vista del freddo dell’inverno, i primi freddi.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Ecco qualche poesia sull’autunno</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Autunno </span>di <em style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Gianni Rodari</em></span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></p><blockquote style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; quotes: none; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Il fieno è falciato<br />il cacciatore ha sparato,<br />l'autunno è inaugurato:<br />Il grillo si è murato<br />nella tomba in mezzo al prato</span><span style="font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> </span></p></blockquote><blockquote style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; quotes: none; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> </span></p></blockquote><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ottobre </span>di <em style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vincenzo Cardarelli</em></span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></p><blockquote style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; quotes: none; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Un tempo, era d'estate,<br />era a quel fuoco, a quegli ardori,<br />che si destava la mia fantasia.<br />Inclino adesso all'autunno<br />dal colore che inebria;<br />amo la stanca stagione<br />che ha già vendemmiato.<br />Niente più mi somiglia,<br />nulla più mi consola,<br />di quest'aria che odora<br />di mosto e di vino<br />di questo vecchio sole ottobrino<br />che splende nelle vigne saccheggiate.</span><span style="font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> </span></p></blockquote><blockquote style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; quotes: none; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> </span></p></blockquote><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">E non mancano le <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">filastrocche</span>. Eccone una che ha trovato Kira:</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></p><blockquote style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; quotes: none; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Cadono le foglie spinte dal vento<br />le guarda il bambino ed è contento<br />di questo ballo improvvisato<br />che le adagia piano sul prato.<br />Corre il bambino e le raccoglie<br />può finalmente toccare le foglie<br />gialle rossicce ed arancione<br />sono i colori di questa stagione.<br />Ecco l’autunno è ritornato!<br />lo dicono le foglie, gli alberi, il prato</span><span style="font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> </span></p></blockquote><blockquote style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; quotes: none; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> </span></p></blockquote><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></p></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><h2 class="par-module-text-title-section par-font-black" id="s-2672880" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; letter-spacing: -1.27px; line-height: 1; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: calc(2*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Disegni da colorare sull’autunno</span></h2></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">I bambini amano <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">disegnare </span>e amano farlo soprattutto nei pomeriggi piovosi, quelli in cui comincia a fare freschino e ci si rintana a casa, nel tepore domestico, un po’ prima di quanto non si faceva in estate.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">E allora è tempo di rispolverare album e colori per disegnare l’autunno.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">A <a href="http://www.disegnidacoloraregratis.it/natura/autunno.php" rel="no follow" style="-webkit-tap-highlight-color: transparent; border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; transition: all 0.2s linear 0s; vertical-align: baseline;" target="_blank" title="Disegni da colorare">questo link</a> trovate tanti disegni da stampare e far colorare ai bambini. I protagonisti sono gli alberi, le foglie, i funghi, il vento che spazza via l’estate e altri elementi autunnali.</span></p></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><h2 class="par-module-text-title-section par-font-black" id="s-2672881" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; letter-spacing: -1.27px; line-height: 1; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: calc(2*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><br /></h2><h2 class="par-module-text-title-section par-font-black" id="s-2672881" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; letter-spacing: -1.27px; line-height: 1; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: calc(2*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Lavoretti d'autunno </span></h2></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">E se vi sentite particolarmente creativi e volete trascorrere qualche ora insieme ai bambini mettendo a frutto ingegno e fantasia ecco una selezione di lavoretti d’autunno.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">In questa stagione c’è ancora voglia e tempo per passeggiare all’aria aperta, in un parco o nel bosco, per cercare foglie variopinte, rami e piccoli legnetti, pigne ed altri elementi che possono trasformarsi in vere e proprie creazioni artistiche.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Le <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">foglie </span>sono le vere star dell’autunno. Passeggiando nei boschi o anche semplicemente nel parco cittadino se ne trovano di mille colori e dimensioni.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Con le foglie si possono realizzare delle corone per bambini, delle farfalle. Ecco come fare: ritagliate le foglie e poi tagliatele a metà lungo la spina dorsale; incollatele sul foglio lasciando uno spazio in mezzo dove inserirete avanzi di steli o foglioline più piccole per fare il corpo della farfalla.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Le foglie si possono anche dipingere: è un’attività semplice che possono fare anche i bambini più piccoli.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Come fare le foglie dipinte</span>? Mettete una foglia sotto la carta. Strofinate con il pastello fino a quando si crea la forma della foglia, perfetto per appendere alla parete della camera un ricordo dell'autunno.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><h2 class="par-module-text-title-section par-font-black" id="s-2672882" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; letter-spacing: -1.27px; line-height: 1; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: calc(2*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">La moda d’autunno per bambini</span></h2></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Negli armadi dei piccoli troneggiano soprattutto tute e felpe, comode, pratiche ed economiche. Insomma, capi perfetti per andare a scuola.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">E l'arrivo dell'autunno costringe a tirare fuori dai cassetti maglioncini caldi ma in tessuto leggero, i pantaloni lunghi, i giubbini antivento.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Ma quali sono le <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">tendenze moda per l'autunno 2020</span> della moda bambini?</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">La moda per i piccoli si ispira a quella dei grandi.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">I must della stagione sono le t-shirt con le stampe, divertenti e colorate, capi rock con paillettes e ruches, fantasie retrò un po' british e colori vivaci. Perfetto il look a cipolla, quello che ci consigliano i pediatri per evitare di prendere freddo improvviso: la moda di quest'anno è stratificazione, di stampe, tessuti e geometrie. </span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><h2 class="par-module-text-title-section par-font-black" id="s-2672883" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; letter-spacing: -1.27px; line-height: 1; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: calc(2*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Ricette d'autunno</span></h2></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Legumi, castagne, zucca e altri ingredienti tipicamente autunnali si prestano perfettamente per la preparazione di ricette gustose, ma anche salutari.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">In autunno iniziano i primi<span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> malanni di stagione</span> ed è importante, in questo periodo, rafforzare le difese immunitarie anche con la giusta alimentazione. Tante vitamine con i mandarini, le arance, l'uva le verdure e tante fibre con i legumi. Qualche idea per portare l'<span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">autunno in tavola</span>? Ecco sfiziose ricette per deliziare il palato dei bambini.</span></p><ul style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Pancake di spinaci con crema di zucca</span></span></li></ul><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Colorati saporiti ma soprattutto genuini, questi pancakes sono un'idea originale per gustare le verdure , perfetta per i menu dei vostri bambini. Per farcire i pancakes preparate una crema saporita a base di zucca profumata al rosmarino e ricotta, il cui gusto un po' dolce stempera il sapore leggermente amarognolo degli spinaci</span></p><ul style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><b>Frittata cenerentola</b></span></li></ul><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Questa frittata contiene un segreto. È, infatti, preparata con la zucca, così da far mangiare questo prezioso ortaggio ai bambini. E si possono provare tante diverse varianti con altre verdure, come le zucchine, ad esempio</span></p><ul style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><b>Arancini di riso, besciamella e funghi</b></span></li></ul><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Ecco un tributo ai veri re della tavola d'autunno: i <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">funghi</span>. Gli arancini riso besciamella e funghi hanno un gustoso guscio croccante che nasconde un ripieno cremoso e morbido! Una variante deliziosa rispetto ai classici arancini con ragù e piselli.</span></p><ul style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><b>Tortine di zucca con limone e arancia</b></span></li></ul><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">E per addolcire il palato nei pomeriggio d'autunno ecco delle tortine di zucca con limone e arancia, golose e soffici merendine fatte in casa, salutari e ricche di vitamine.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Le tortine di zucca con limone e arancia sono perfette anche per la colazione e la merenda, senza burro e olio aggiunti, fatte solo ingredienti genuini e sani.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><h2 class="par-module-text-title-section par-font-black" id="s-2672884" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; letter-spacing: -1.27px; line-height: 1; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: calc(2*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Giochi da fare in casa quando piove</span></h2></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-weight: inherit;">Aldilà della magia dell'autunno e dei suoi colori, non possiamo far finta che in autunno non aumentino i giorni di pioggia e non cominci a fare freddino. Non sempre possiamo far uscire i bambini a giocare fuori e il senso di colpa di assale di fronte alla prospettiva di passare l'intero pomeriggio da</span>vanti ai <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">videogiochi</span>. Ecco, quindi, qualche idea per organizzare dei giochi in casa se fuori piove.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Usiamo colori, acquarelli, pasta modellabile, carta, colla, bottoni, stoffa e quello che abbiamo in casa per <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">creare qualcosa</span>, magari un portafoto originale, dei segnaposti per i pranzi e cene in famiglia, dei soprammobili creativi e pieni di colore, un quadro, e perché no anche dei giochi come ad esempio un gioco <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Memory artigianale</span>, una mazza da baseball di cartone e una pallina fatta di carta colorata.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Oppure si può organizzare una<span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> caccia al tesoro</span>. Basta creare una serie di<span style="font-weight: inherit;"> indizi (magari in rima), ognuno che porta al successivo, fino ad arrivare al tesoro che può essere costituito semplicemente da qualche caramella.</span></span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><b>Passeggiate con i bambini</b></span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">E nelle giornate più miti usciamo e portiamo i bambini a vedere <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-variant-east-asian: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">la bellezza della natura in autunno,</span> con il foliage e i suoi colori caldi e intensi. Se durante la settimana il tempo è poco, vi consigliamo di organizzare <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-variant-east-asian: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">una passeggiata al parco o in montagna </span>durante il weekend. Ci sono tante mete poco conosciute, anche a due passi da casa, dove andare con la famiglia per respirare aria pulita e organizzare un picnic, un po' di trekking o una mini escursione alla portata di tutti. Ecco qualche suggerimento:</span></p></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><ul style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><b>Rifugio Martina in Lombardia</b></span></li></ul><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">È un caratteristico ristorante di montagna che si raggiunge con una passeggiate molto facile di circa 20 minuti.</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Durante il percorso si possono ammirare i colori affascinanti dell'autunno e giocare sui prati. E una volta arrivati alla meta si può gustare la famosa polenta concia.</span></p><ul style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><b>Il Parco Naturale e Regionale di Bracciano e Martignano nel Lazio</b></span></li></ul><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Ci sono diversi percorsi da fare con i bambini, raccogliendo castagne e foglie colorate. Ancora più magico e divertente sarà animare la passeggiata cercando elfi e folletti. Per chi ama organizzare una gita in bici con la famiglia ci sono diverse ciclovie attrezzate.</span></p><ul style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><b>Parco Avventura Valle dell'Irno Baronissi</b></span></li></ul><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Per chi ama un pizzico di avventura e vuole passare un weekend diverso con i bambini, c'è il parco avventura Valle dell'Irno nel Cilento. Percorsi entusiasmanti tra liane, ponti tibetani, teleferiche e carrucole, immersi in uno scenario naturale del Parco del Monticello, nel cuore di Baronissi. </span></p><ul style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><b>Parco regionale del Matese</b></span></li></ul><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Questa vasta area in Campania è ricca di laghi, ruscelli, boschi dove andare alla ricerca di funghi e castagne e possibilità di andare in mountain bike e fare escursioni organizzate.</span></p><ul style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">I Sassoni di Furbara</span></span></li></ul><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Un posto davvero suggestivo a due passi da Roma. Due rupi gigantesche perfette per le prime arrampicate e per rinfrescarsi nelle cascate di Sasso</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></p></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><h2 class="par-module-text-title-section par-font-black" id="s-2672886" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; letter-spacing: -1.27px; line-height: 1; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: calc(2*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial; font-size: small;">Weekend con i bambini a ottobre</span></h2></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;">Ottobre è il mese perfetto per organizzare un fine settimana nella natura oppure alla scoperta di una città d'arte: se siete a corto di idee ma avete tanto entusiasmo vi proponiamo alcune mete interessanti da raggiungere con i bambini:</span></p><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></p><ul style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"> <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Matera</span>: città della Cultura, un posto magico che incanterà i più piccoli con i famosi Sassi e le grotte</span></li><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"> <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Genova</span>: perfetto un long weekend per visitare la Città dei Bambini, il Porto Antico e l'Acquario</span></li><li style="border: 0px; display: block; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px 0px 0px 15px; position: relative; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial;"> <span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vienna</span>: una delle città europee più facilmente raggiungibili dall'Italia, perfetta da visitare in autunno quando non fa ancora molto freddo.</span></li></ul><p style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></p></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><h2 class="par-module-text-title-section par-font-black" id="s-2693403" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; letter-spacing: -1.27px; line-height: 1; margin-bottom: calc(2*var(--gap-utils)); margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: calc(2*var(--gap-utils)); padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="font-family: arial; font-size: small;">10 cose da fare in autunno con i bambini</span></h2></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><ul style="text-align: left;"><li style="font-weight: inherit;"><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"><span style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Passeggiare nel bosco:</span> con il foliage autunnale è bellissimo passeggiare su un tappeto di foglie rosse, gialle e arancioni. I colori si prestano per fare fotografie davvero suggestive e possiamo correre e saltare sulle pile di foglie.</span></li><li style="font-weight: inherit;"><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;">Intagliare la zucca:</span><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> in vista di Halloween non possiamo non decorare la casa con le zucchette e intagliarne una dove metteremo una candelina.</span></li><li style="font-weight: inherit;"><span style="border: 0px; font-family: arial; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Fare la vendemmia</span><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;">: molte associazioni e agriturismi organizzano la raccolta dell'uva e la vendemmia. I bambini si divertiranno a pestare l'uva a piedi nudi nelle tinozze e a bere succo d'uva fresco.</span></li><li style="font-weight: inherit;"><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;">Fare </span><span style="border: 0px; font-family: arial; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">lavoretti</span><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> con sassolini, foglie di tutti i colori, pigne e altri piccoli tesori che solo l'autunno ci regala.</span></li><li style="font-weight: inherit;"><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;">Preparare le </span><span style="border: 0px; font-family: arial; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">caldarroste</span><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> in casa.</span></li><li style="font-weight: inherit;"><span style="border: 0px; font-family: arial; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Fare un picnic</span><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;">: dopo il gran caldo dell'estate finalmente potremo organizzare una scampagnata in campagna senza dover soffrire per il sole e la temperatura.</span></li><li style="font-weight: inherit;"><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;">Preparare una </span><span style="border: 0px; font-family: arial; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">mangiatoia per gli uccelli</span><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> che potrà essere utile per l'inverno: possiamo usare le scatole delle uova o delle piccole casette in legno.</span></li><li style="font-weight: inherit;"><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;">Riaccendere il </span><span style="border: 0px; font-family: arial; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">forno</span><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> per dedicarsi alla preparazione di torte di mele, di carota, di zucca, ma anche muffin e cupcake e biscotti di pasta frolla.</span></li><li style="font-weight: inherit;"><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;">Organizzare una giornata in </span><span style="border: 0px; font-family: arial; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">agriturismo</span><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> per vedere da vicino gli animali della fattoria e mangiare tutti insieme all'aperto, godendo del sole tiepido e caldo dell'autunno</span></li><li style="font-weight: inherit;">Fare <span style="border: 0px; font-family: arial; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 700; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">shopping</span><span style="font-family: arial; font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit; font-weight: inherit;"> in vista della stagione fredda e rinnovare il guardaroba dei bambini. </span></li></ul></div><div class="par-module-text par-inner par-mBottom4x" style="border: 0px; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: 1.875rem; margin-bottom: calc(4*var(--gap-utils)); padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><b style="font-style: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-ligatures: inherit;">Fonte: Redazione di Pianeta Mamma</b></div></section>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-32754380663413177042022-10-19T20:25:00.005+02:002022-10-20T15:12:40.987+02:00I colori, la mia prima biblioteca<p> <span style="font-family: arial; font-size: large; text-align: center;">Matteo Gaule </span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>I colori, la mia prima biblioteca</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.sassijunior.com/it/?gclid=CjwKCAjw-rOaBhA9EiwAUkLV4jcKu5_RcQRWIKSN4fem27vyVwpWB5VysoXsvxmHr5ISBk0fGlBGPxoCkSQQAvD_BwE">Sassi Editore</a>, valigetta con 8 libretti, Euro 14,90</span></p><p style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWEXYQmxQCXVjXQVWsjbKVeSAjIjwU6nlOFICsq_Pzjn97lA8T0OLKdk0bg2Yz8di44mbcH40cYeBuIaRUTbYN-1c5Mn5Oq4zW8u9Hv48TbCByB_gm_QmwAemzq0EzoVc_eIe9iXL2jU5erjO3RKX4wXJoyh7Sx9O2pOqm7FmmL4j2ff1g00luqZEN/s159/sassi2.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="159" data-original-width="142" height="159" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWEXYQmxQCXVjXQVWsjbKVeSAjIjwU6nlOFICsq_Pzjn97lA8T0OLKdk0bg2Yz8di44mbcH40cYeBuIaRUTbYN-1c5Mn5Oq4zW8u9Hv48TbCByB_gm_QmwAemzq0EzoVc_eIe9iXL2jU5erjO3RKX4wXJoyh7Sx9O2pOqm7FmmL4j2ff1g00luqZEN/s1600/sassi2.png" width="142" /></a></div><br /><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span>Eccoci qui con una valigetta molto bella per i bambini, che illustrerà loro
l’infinito mondo dei colori. Ogni libretto è dotato di semplici
filastrocche e bellissimi disegni con colori vivaci. In questi otto
bellissimi e robusti libretti riconoscerete i colori e li
classificherete, perché ogni libro è descritto in base a oggetti
che sono di quel colore. Ad esempio: Verde; Gelato alla menta, rana,
coccodrillo, albero, mela, … Ciascun oggetto ha una piccola
filastrocca con qualche verso. </span></span>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">Un
brano dai libretti sul colore <b>Bianco</b> e <b>Giallo </b>per farvi notare la bellezza di questi divertenti versetti:</span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>Bianco
come</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><i>il
fiocco di neve </i></span></span>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>che
sul prato si posa lieve.</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><i>Bianco
è anche il pellicano </i></span></span>
</span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><span></span></span></span></span></p><a name='more'></a><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>goloso
che si riempie il</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>becco
di pesce gustoso.</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><br />
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>Giallo
come il piccolo pulcino,</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>che
alla mamma</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>sta
sempre vicino.</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><i>Giallo
è l’ananas appena </i></span></span>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><i>tagliato:
è dolce </i></span></span>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>e
succoso per il tuo palato.</i></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><br />
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><span style="font-style: normal;">Sono
molto simpatiche, come vedete! Con dei semplici “versi” e delle
belle “strofe”, sono divertentissime per i bambini. </span></span></span>
</span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-style: normal;">Alcuni
bambini si divertiranno non solo a leggerli o ascoltarli, ma anche a
costruire qualche cosa con i libretti, usandoli come mattoncini!</span></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-style: normal;">L’autore
- Matteo Gaule, nato a Malo (VI) nel 1969, diplomato al Liceo
Artistico e in Grafica Pubblicitaria, dopo il biennio all’Accademia
di Belle Arti di Venezia ha completato il corso di computer grafica
che gli aperto nuove possibilità di espressione creativa.
Appassionato del mondo dell’illustrazione, dell’animazione e del
fumetto, lavora come illustratore e grafico su progetti e racconti
per l’infanzia, conduce laboratori di pittura nelle scuole
dell’infanzia e primarie e seminari di illustrazione nelle scuole
secondarie. Ha frequentato i corsi di illustrazione a Sàrmede (TV)
con A. Cimatoribus, G. Manna e Anna Laura Cantone. È vignettista del
Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino, per il quale ha
realizzato già quattro libri sull’educazione stradale per le
scuole primarie della Regione Veneto. Collabora frequentemente con la
“Fondazione Città della Speranza” come illustratore e
copertinista della collana “Cantastorie” e con l’Associazione
Mitocon Onlus per la quale ha pubblicato tanti libri illustrati e
calendari. Tanti suoi laboratori, puzzle e giochi sono pubblicati
dalla casa editrice Sassi Editore.</span></span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<br />
</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-78070768521066578162022-10-16T13:56:00.002+02:002022-10-22T11:33:32.739+02:00Il mare, la mia prima biblioteca<p style="text-align: center;"> <span style="font-family: arial; font-size: medium;">Matteo Gaule</span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Il mare, la mia prima biblioteca</b></span></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><a href="https://www.sassijunior.com/it/?gclid=CjwKCAjw-rOaBhA9EiwAUkLV4jcKu5_RcQRWIKSN4fem27vyVwpWB5VysoXsvxmHr5ISBk0fGlBGPxoCkSQQAvD_BwE">Sassi Editore</a>, valigetta con 8 libretti, Euro 14,90</span></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiC6hgX1hgc0nhUhPktsypnE8M08152wRNK-mFU1FpQUlsRSN5GngFHEeArHkxgUdx-L4smDIKWFPzdbI0z0G2epF0GY2BYEAGL_ZCWtSiId-CLyYfkrV0jsKCsWbWb_ixdKPWPcL0iv0lCWz1z2LsM8MCp3Hck0tqPUoxO6HyAnKjjXQexMGg3UGZS/s195/il%20mare%20sassi.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="195" data-original-width="177" height="195" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiC6hgX1hgc0nhUhPktsypnE8M08152wRNK-mFU1FpQUlsRSN5GngFHEeArHkxgUdx-L4smDIKWFPzdbI0z0G2epF0GY2BYEAGL_ZCWtSiId-CLyYfkrV0jsKCsWbWb_ixdKPWPcL0iv0lCWz1z2LsM8MCp3Hck0tqPUoxO6HyAnKjjXQexMGg3UGZS/s1600/il%20mare%20sassi.webp" width="177" /></a></div><br /><span style="font-family: arial;"><br /></span><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span>Questa che vedete qui è una valigetta molto bella per i bambini, che illustrerà loro il
magico mondo del mare. Ogni libretto è dotato di semplici
filastrocche e bellissimi disegni con colori vivaci. In questi otto
bellissimi e robusti libretti riconoscerete gli abitanti principali
del mare, i loro colori, il loro habitat e le loro abitudini. Ogni
libro tratta un animale: la medusa, lo squalo, la balena, la stella
marina, il granchio, il polpo, il cavalluccio marino e i pesci
tropicali. </span></span>
</span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">Un
brano dai libretti sulla <b>medusa</b> e sul <b>granchio</b>:</span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><i>La
medusa, </i></span></span>
</span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><i>volteggiando
nel mare </i></span></span>
</span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>dalle
calde correnti</i></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>si
lascia trasportare.</i></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><i>E’
trasparente </i></span></span>
</span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><i>come
un gioiello </i></span></span>
</span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span><i>e
ha la forma </i></span></span>
</span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>di
un grande ombrello.</i></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><span></span></span></span></p><a name='more'></a><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><i style="font-family: arial; text-align: left;">Il
granchio</i></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>ha
una corazza dura</i></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>e
di nessuno</i></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>ha
mai paura.</i></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>E’
il re degli scogli</i></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>e
dei fondali,</i></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>e
cammina con le</i></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;"><i>zampe
laterali.</i></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial; text-align: left;">Sono
molto simpatiche, come vedete! Con dei semplici “versi” e delle
belle “strofe”, sono divertentissime per i bambini.</span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span>Ecco
che arriva il temibile squalo! </span></span><span style="color: black;"><span><i>“Ha
dei denti affilati come lame e mangia ogni tipo di pesce, dalle
lische alle squame.” </i></span></span><span style="color: black;"><span>Scrive
Matteo Gaule, l’autore.</span></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">E
poi alcuni bambini si divertiranno non solo a leggerli, ma anche a
costruire qualche cosa con i libretti, usandoli come mattoncini!</span></span></p>
<p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;">
<span><span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;"><b>L’autore</b>
- Matteo Gaule, nato a Malo (VI) nel 1969, diplomato al Liceo
Artistico e in Grafica Pubblicitaria, dopo il biennio all’Accademia
di Belle Arti di Venezia </span></span><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;">ha
</span></span><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;">completa</span></span><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;">to</span></span><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;">
il corso di computer grafica che gli a</span></span><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;">perto</span></span><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;">
nuove possibilità di espressione creativa. Appassionato del mondo
dell’illustrazione, dell’animazione e del fumetto, lavora come
illustratore e grafico su progetti e racconti per l’infanzia,
conduce laboratori di pittura nelle scuole dell’infanzia e primarie
e seminari di illustrazione nelle scuole secondarie. Ha frequentato i
corsi di illustrazione a Sàrmede (TV) con A. Cimatoribus, G. Manna e
Anna Laura Cantone. È vignettista del Consorzio di Polizia Locale
Nordest Vicentino, per il quale ha realizzato già quattro libri
sull’educazione stradale per le scuole primarie della Regione
Veneto. Collabora frequentemente con la “Fondazione Città della
Speranza” come illustratore e copertinista della collana
“Cantastorie” e con l’Associazione Mitocon Onlus per la quale
ha pubblicato </span></span><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;">tanti</span></span><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;">
libri illustrati e calendari. </span></span><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;">Tanti
suoi laboratori, puzzle e giochi sono pubblicati dalla casa editrice <a href="https://www.sassijunior.com/it/?gclid=CjwKCAjw-rOaBhA9EiwAUkLV4jcKu5_RcQRWIKSN4fem27vyVwpWB5VysoXsvxmHr5ISBk0fGlBGPxoCkSQQAvD_BwE">Sassi Editore</a>.</span></span></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span><span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span style="font-style: normal;"><br /></span></span></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 2; widows: 2;"><span><span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"></span></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span><span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqliOz0TcAULF5t27WxicgG2r8HPPf6kxm3KBGbWXlUjKtwknFg26XeYEv4cCpCqnaLCYVWtTP3vWu-5_Ix1vfg-72RTw6z4aEzMjIoYnAIB2VbKa5zunVQaEoywP-OUUkkCpf_HlVIJaIDb_n6Jof8lzuPeFTeuiUowgXQtuZDFCTO7Pdv9WF1zk1/s2000/sassi3.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1500" data-original-width="2000" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqliOz0TcAULF5t27WxicgG2r8HPPf6kxm3KBGbWXlUjKtwknFg26XeYEv4cCpCqnaLCYVWtTP3vWu-5_Ix1vfg-72RTw6z4aEzMjIoYnAIB2VbKa5zunVQaEoywP-OUUkkCpf_HlVIJaIDb_n6Jof8lzuPeFTeuiUowgXQtuZDFCTO7Pdv9WF1zk1/s320/sassi3.JPEG" width="320" /></a></span></span></span></div><span><span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiph0UmYq0syI8aaIiE2wkg8c4wjNBQudibZblJ-aQb6AAPIyJ_D4zxXYrg8l0SssgcI821ESS17l-5bSZA-fFKLWwUTD3KUf_xbaxdhyoG9QSqHimfL17chdN6_qiCZLkFfF9aAyvmzvvJdzk5uvaVaQOcEXbJ7G8e2QEK-zUCajIPtavExO5zmZnE/s2000/sassi8.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1500" data-original-width="2000" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiph0UmYq0syI8aaIiE2wkg8c4wjNBQudibZblJ-aQb6AAPIyJ_D4zxXYrg8l0SssgcI821ESS17l-5bSZA-fFKLWwUTD3KUf_xbaxdhyoG9QSqHimfL17chdN6_qiCZLkFfF9aAyvmzvvJdzk5uvaVaQOcEXbJ7G8e2QEK-zUCajIPtavExO5zmZnE/s320/sassi8.JPEG" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJm4-0gdLV1kR8aUbr9anzJ9qmtvJxUU3yux6Cb5lhv2abAspfjVA0vfow7ZI9g5-dhekI8PqCWEJv6w1JYpqlhAtMmY6nk_UmHszvdi4LheW5vWAkZYHPPGiMtoId4o3EpoxTtVD8zapmvaz8qDB5ss13fZ7qlQIegsiRKuwcChKWv3fle3rNxkeX/s2000/sassi5.JPEG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1500" data-original-width="2000" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJm4-0gdLV1kR8aUbr9anzJ9qmtvJxUU3yux6Cb5lhv2abAspfjVA0vfow7ZI9g5-dhekI8PqCWEJv6w1JYpqlhAtMmY6nk_UmHszvdi4LheW5vWAkZYHPPGiMtoId4o3EpoxTtVD8zapmvaz8qDB5ss13fZ7qlQIegsiRKuwcChKWv3fle3rNxkeX/s320/sassi5.JPEG" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><span style="font-style: normal;"><br /></span></span></span></span><p></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6456529797869352688.post-473789973681471242022-10-14T09:59:00.000+02:002022-10-17T20:39:53.586+02:00Antica Grecia pop up<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;">David Hawcock</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><b>Antica Grecia pop up</b></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://nuinui.it/">NuiNui</a>, 8 favolosi pop up, Euro 12,90</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7uyL8QHHnVTzm9nIEILZoHOgi0Hk3ZjgPuz44k16RpGqEWZI1vIojkXWe_NS1b2GHIb4taPZVoZX9W-ViCvSDGnuCvXlYL4o6iyZvfpDgAPJAdN_j5QkwhuI-uoZwEJo2kl6ggh3Bgte67xGBhFuOe8-ZVoy8wuCL2zFMxcB2EOsmMwqamcfcT9sP/s190/poo%20u.webp" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="164" data-original-width="190" height="254" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7uyL8QHHnVTzm9nIEILZoHOgi0Hk3ZjgPuz44k16RpGqEWZI1vIojkXWe_NS1b2GHIb4taPZVoZX9W-ViCvSDGnuCvXlYL4o6iyZvfpDgAPJAdN_j5QkwhuI-uoZwEJo2kl6ggh3Bgte67xGBhFuOe8-ZVoy8wuCL2zFMxcB2EOsmMwqamcfcT9sP/w294-h254/poo%20u.webp" width="294" /></a></div><br /></div><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">Sfogliando
questi otto meravigliosi pop up scoprirete il fantastico mondo
dell’antica Grecia. David Hawcock vi introdurrà ad una delle
civiltà antiche più belle in assoluto: i Greci.</span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">Nei
pop up troverete delle bellissime immagini tridimensionali che
sembrano davvero reali. Queste favolose illustrazioni accompagneranno
il breve testo scritto sotto al pop up, molto chiaro e sintetizzato,
ideale per ripassare il vasto argomento di Storia sui Greci con dei
semplici riassunti!</span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">In
poche pagine, questo libro bellissimo vi narrerà la storia
dell’Antica Grecia, ma non solo… Vi illustrerà anche la cultura
greca e tutte le cose fondamentali che dovete sapere: La struttura
del governo, le città principali, il commercio, le divinità, le
famose Olimpiadi, i Miti e i celebri Eroi.</span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="color: black;"><span></span></span></p><a name='more'></a><p></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: arial;"><span style="color: black;"><span>Queste
immagini sono perfette per comprendere e “vedere” quello che
leggete in maniera concreta. Un libro così bello sarà amato
sicuramente da tutti i bambini di ogni fascia d’età. Non potranno
non rimanere meravigliati da questa civiltà già in un certo senso
“moderna”, ma anche dalla bellezza dei disegni di Hawcock, che
certamente dovete ringraziare per avervi presentato questo libro!
L’autore non si è limitato a scrivere solo questo libro sulla
Grecia Antica, ma ne ha scritti anche altri, uno più bello
dell’altro! Troverete libri sulla celebre Pompei distrutta, sulla
leggendaria Troia, sul popolo dei Vichinghi biondi, … Chissà se
l’autore nel frattempo ha pubblicato altri libri come questi! Per
saperlo, visitate la casa editrice <a href="https://nuinui.it/">NuiNui</a>, che ha libri per bambini
di tutte le fasce d’età e non solo; ne troverete anche per ragazzi
e adulti!</span></span></span></p><p align="justify" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-family: arial;">In
questa breve pagina vi ho introdotto un libro perfetto, che consiglio
a tutti, per introdurre i bambini alla scoperta del mondo degli
Antichi Greci.</span></span></p><p>
</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><br /><p></p>Unknownnoreply@blogger.com0